Apprendo ora da amici del Comitato italiano per i diritti umani a Cuba che è stata arrestata a L'Avana Begonia Rodriguez. Probabilmente, verrà espulsa domani.

La cosa avviene pochi giorni dopo l'arresto di oltre cinquanta dissidenti, e se ne ha notizia nel giorno dell'abbattimento di due aerei di esuli cubani che nel Luglio scorso avevano lanciato su Cuba volantini propagandistici.

Mi pare occorra un comunicato, che personalmente farei durissimo. La mia isolata impostazione sarebbe: "Come il regime castrista abbatte aerei, si abbatta il regime. Mentre oggi a Cuba si arrestano dissidenti e militanti radicali, si crei una corte internazionale per i crimini contro l'umanità e si consegnino ad essa i responsabili delle brutali violazioni dei diritti della persona commessi ovunque, non solamente nella ex Jugoslavia o in Ruanda. L'Italia e l'Unione Europea - di cui l'Italia ha la presidenza di turno - (ma anche gli altri Stati dove eventualmente si faccia un comunicato) richiamino immediatamente gli ambasciatori dall'Avana ed adottino verso il regime di Castro sanzioni maggiori di quelle dell'americana 'legge Torricelli'. O (rispetto all'Unione Europea) la signora Agnelli è più interessata a difendere gli interessi economici della propria famiglia - in particolare a Cuba - che il ruolo dell'Europa ed i princìpi del diritto internazionale?".