io non so chi a priori abbia "scartato" di pensare che bisognava inserireun serie di persone (plurale maiestatis) peraltro non conosciute ne desiderosamente manifeste di recarsi sul Lemano.
Piu' modestamente qui non si tratta di "anarchici scacciati dalla patria della della mucca viola" o di "plebaglia esperantista respinta al confine" bensi'
di qualcosa di estremamente involuto, forse inconsapevole appello o forse
desiderio interiore, a cui non si e' saputo o voluto dar voce.
Ora, se Pagano, che nessuno intende "scartare" troppo e sopratutto a priori, con un mese di ritardo (la commissione inizia lunedi' 10), riesce a indicarci
come e dove parlare dell'esperanto a ragion veduta ben venga ad arricchire
lo spettro dei nostri interventi eil numero degli oltre 40 delegati.
Se no, al solito non so che dire e cioe'nuovamente: cosa vuole Giorgio da me e perche' si agita tanto per un nonnulla???
Gis la venko, samideanoj! Gis la revido al cxiui! Helpo! Helpon!
...va la', che forse imparo l'esperanto prima di quanto lo faccia Giorgio.``