Non direi proprio; anzi.Mi avete detto, tu e Danilo, che state procedendo ad un lavoro istruttorio in funzione di una ristrutturazione del Partito, in senso stretto o ampio non so, ed è da vedere.
Dei termini e dei contenuti del lavoro istruttorio, che per quanto so io può pure essere meritorio, appunto non so. Non è però certo per questo, per questo mio non sapere, che insisto sul fatto che è necessario subito invece procedere ad un dibattito politico e ampio e aperto. E' invece per la utilità del lavoro, impostare il quale in un modo o in un altro costituisce certo scelta non neutra.
Se questo è chiaro, mi sembra non sfugga nulla a nessuno.
Poi, si può procedere in un modo o nell'altro, o pure in un altro ancora. E non vi è dubbio che la potestà nella scelta del metodo non ad altri spetti che a te e a Danilo - congiuntamente o disgiuntamente non so.
Mi sembra però che una opzione già sia stata operata, ed opera da giorni.
Semplicemente, la scelta non è neutra, ripeto (ma sappiamo tutti e ciascuno che non dico se non una banalità).
Spero si possa molto molto presto dunque partire invece e finalmente con una diversa impostazione; e se già era nei programmi tuoi e di Danilo, tanto meglio: partiremo subito, ché subito subito è d'uopo partire. E vorrà dire che il problema delle agende si è ieri alfine risolto.
Vorrà dire pure che sarà a me sfuggito qualcosa, o molto. Ne sarò comunque lieto. Te lo assicuro in piena e piana sincerità.
N.B.: Non vi è bisogno di sottolineare, tanto meno tra di noi, che quando parlo di impostazioni parlo del partire da uno o da un altro dei bandoli della matassa; ma direi che l'ho spiegato ampiamente nelle molte riche del testo precedente, cui se necessario a qualcuno rimando.