(personale, manoscritta)
Il Presidente del Consiglio dei Ministri
Roma 4 giugno 97
Caro Signor Dupuis
Le rispondo in fretta proprio perché sto partendo ma lo voglio fare di persona perché la sua lettera solleva problemi fondamentali.
Come già ho pubblicamente dichiarato, nei miei numerosi colloqui che ho avuto negli scorsi mesi con i massimi dirigenti cinesi, ho sempre sollevato, insieme ai problemi politici ed economici, la costante attenzione del mio governo per l'applicazione delle convenzioni internazionali sui diritti civili.
Lo farò, con l'insistenza che lei mi chiede, anche a Pechino.
Proprio perché non voglio "barattare" i diritti civili con nient'altro.
Mi creda, con molta amicizia.
Romano Prodi