Riunione-Seminario del Partito radicale
Roma, Hotel Ergife, 20-22 luglio 1997
Nessuno Tocchi Caino
Relazione di Olivia Ratti
Tesoriere di Nessuno Tocchi Caino
NTC vive con i fondi delle iscrizioni, dei contributi dei comuni, delle provincie e delle regioni che aderiscono alle nostre iniziative; pagine pubblicitarie sulla rivista sono anche una fonte di finanziamento; nel Natale 1995 è stato organizzato un concerto "Stacca la Spina" a Roma, col finanziamento della RAI, che ci ha permesso di pagarci tutto il Congresso di NTC a Roma nel Dicembre 95.
Dal 1995 abbiamo tentato con successo la strada dei progetti finanziati dalla Commissione Europea, che ha contribuito a due progetti, rispettivamente nel 1995 e nel 1996; un terzo è attualmente all'esame della Commissione.
* Il primo progetto era intitolato "La pena di morte nei paesi Islamici".
Per questo progetto abbiamo ottenuto un finanziamento di 60.000 ECU (+-120 Milioni di lire), con cui abbiamo potuto tenere una conferenza a Tunisi nell'Ottobre 95, organizzata con l'Istituto Arabo dei Diritti umani.
Sono successivamente stati pubblicati gli atti di questo colloquio, con le versioni in arabo, francese, inglese e italiano: gli atti sono stati presentati alla Conferenza Mediterranea alternativa, che si teneva a Barcellona, parallelamente alla conferenza governativa sulle relazioni Euro-Mediterranee.
La Tunisia è stata scelta fra l'altro perché era stata l'unica, fra i paesi islamici della regione, a prendere una posizione di astensione al momento della discussione all'ONU della proposta di moratoria sulla pena di morte, presentata all'assemblea nell'autunno 1994. In fase di voto finale, la posizione tunisina si è unificata col voto contrario degli altri paesi islamici, ma durante gli incontri che abbiamo avuto durante la Conferenza (confermati in fase successive) ci sono stati dati elementi che ci fanno sperare la prossima volta in un voto favorevole, che potrebbe trascinare altri paesi arabi.
* Il secondo progetto è del 1996, ed è intitolato "10 Paesi, 100 Città, 100.000 firme contro la pena di morte".
Col finanziamento di 100.000 Ecu, abbiamo potuto organizzare tre azioni.
La prima (Ottobre 1996) è consistita in una conferenza a Mosca sulla pena di morte nei paesi dell'ex- URSS.
La conferenza è stata organizzato con l'associazione Memorial: vi hanno partecipato persone provenienti da molte Repubbliche ex-sovietiche. La conferenza si è tenuta nella fase iniziale del percorso della proposta di legge alla Duma sulla moratoria sulle esecuzioni capitali.
La seconda azione ha preso la forma di una conferenza a New York, nel mese di Marzo 97, tenuta congiuntamente alla Fordham University, con interventi fra gli altri di Emma Bonino, Mario Cuomo, Gioacchino Lanza Tommasi...
Eccellenti rapporti con gli Avvocati Abolizionisti americani oltre che con la Coalition delle associazioni abolizioniste sono fra i frutti di questa Conferenza.
La terza azione consiste in un Dossier (realizzato con l'Università di Westminster e più particolarmente con il Center for Capital punishment studies di Peter Hodgkinson) in cui vengono riportate le nuove leggi, le nuove risoluzioni, i cambiamenti costituzionali, le sentenze delle Corti Supreme ... rispetto all'abolizione della pena di morte ed alla moratoria che sono state prodotte ovunque nel mondo negli ultimi anni. Il Dossier, tradotto in Italiano e Inglese, sarà inviato a Deputati, Giudici, Studiosi, Professori ...
* Attualmente abbiamo presentato un nuovo progetto dal titolo "Le Nazioni Unite contro la pena di morte", con un costo preventivo globale di 247.800 ECU, a fronte di una richiesta alla Commissione di contributo di 150.000 ECU.
Il progetto consiste in azioni di informazione del risultato ottenuto a Ginevra la primavera scorsa, in azioni di pressione nei confronti dei paesi membri dell'ONU, in un dossier sui risultati di Ginevra, nell'apertura di un sito Web in Internet, di due conferenze alle NU (a New York e Ginevra). Una seconda parte del progetto riguarda un possibile finanziamento per effettuare azioni urgenti in particolare per casi riguardanti minori, sul tipo dell'azione che abbiamo già effettuata per O'Dell.
* Stiamo poi riflettendo su un progetto riguardante un'esibizione itinerante sulla pena di morte, che potra iniziare quest'autunno nei Paesi Baltici e continuare in seguito in Russia, Bielorussia, Ucraina, e poi successivamente in altre repubbliche asiatiche ex sovietiche: l'esibizione consiste in una mostra di fotografie, nell'esposizione della nostra sedia elettrica, nella proiezione di video: il tutto accompagnato da conferenze stampa, convegni, incontri col pubblico sul tema dell'abolizione della pena di morte. L'esibizione dovrà toccare quei Paesi in cui qualcosa si stà muovendo rispetto all'abolizione o alla moratoria, ed in cui riteniamo che una spinta, data attraverso l'opinione pubblica, possa essere utile.
Questa sintesi riguarda solo la parte finanziaria, che vi faccio come tesoriera: per il resto sarà Sergio D'Elia ad illustrarvi l'attività passata, presente e soprattutto le idee per il futuro di Nessuno tocchi Caino.
Buon lavoro a tutti
Olivia Ratti
Bruxelles, 18 Luglio 1997