All'attenzione di M. Xhao Chang
Direttore esecutivo di Human Rights in China
Bruxelles, 29 agosto 1997
Caro Xhao Chang,
come già accenato a Beatrice Laroche, ti vorrei proporre un'iniziativa che credo possa interessarti.
Come sai, l'Unione europea ha stipulato con molti dei Paesi con i quali intratiene delle relazioni commerciali, degli accordi preferenziali che rientrano in una categoria denominata "Sistema delle Preferenze Generalizzate" (SPG). Un sistema questo che puo' essere paragonato con la "Clausola della Nazione più favorita" degli Stati Uniti.
Recentemente, l'Unione europea ha, per la prima volta, deciso di sospendere questi accordi preferenziali con un Paese, la Birmania. Seppure sia necessario tenere ben presente la situazione di questo Paese ed il tipo e l'entità (molto relativa) dei suoi rapporti economici e commerciali con l'Unione europea, constituisce indubbiamente un importante precedente.
L'iniziativa sarebbe quindi di tentare una simile operazione con la Repubblica Popolare di Cina. Come lo potrai costatare dalla risposta del Commissario Marin all'interrogazione scritta che gli ho recentemente fatto, la procedura è abbastanza impegnativa nonché sicuramente lunga. Pero' sono convinto che potrebbe, a prescindere anche dall'esito finale della procedura, inescare una serie di mecanismi molto interessanti.
In poche parole quello che ti vorrei proporre un'iniziativa promossa da Laogai Research Foundation, Human Rights In China" e Partito radicale transnazionale avendo come scopo di avviare la procedura che possa portare alla sospensione di questo Sistema delle Preferenze Generalizzate con la Repubblica Popolare di Cina.
Nella viva speranza che questa proposta potrà interessare Human Rights in China, e rimanendo ovviamente a tua completa disposizione, con amicizia,
Olivier Dupuis
PS: in allegato il testo dell'interrogazione e della risposta della Commissione.