On. Lamberto Dini
Ministro degli Esteri
Roma, 5 agosto 1998
Egregio Signor Ministro,
mi spiace abusare ancora della Sua pazienza. Ci sono però alcune novità sulla questione della moratoria delle esecuzioni capitali e di un possibile suo inserimento, entro il 20 agosto, nell'agenda dell'Assemblea generale delle Nazioni unite che, credo, sia utile comunicarLe.
L'elenco dei Paesi che ci hanno comunicato la loro disponibilità a sostenere una iniziativa dell'Italia e dell'Unione europea per quanto riguarda l'approvazione nella prossima sessione dell'Assemblea generale di una risoluzione sull'istituzione di una moratoria universale si sta allungando. Alcuni tra questi paesi mi sembrano particolarmente determinati, al punto che non credo si possa più escludere che uno o più di questi decidano di iscrivere autonomamente la questione all'ordine del giorno.
Mi rendo ovviamente perfettamente conto della molteplicità e dell'importanza dei Suoi impegni. Mi consenta però di ricordarLe che Lei ha più volte affermato che insieme al Tribunale internazionale la questione dell'abolizione della pena di morte rappresentava la priorità dell'Italia nelle Nazioni unite.
Mi permetto quindi di reiterare la richiesta che Le ho fatto la settimana scorsa di poterLa incontrare.
RingraziandoLa per l'attenzione, La prego di ricevere i più cordiali saluti.
Olivier Dupuis, MPE
Segretario del Partito Radicale