Al Signor
Guy S. Garcia Djindjic'
c/o Casa Circondariale
Corso Vercelli 165
10015 Ivrea (TO)
Torino, 30/8/99
Caro Guido,
ho ricevuto la tua lettera del 1 agosto; ti ringrazio, innanzitutto, per l'attenzione che ha suscitato in te il mio intervento al congresso radicale.
Comprenderai che è difficile farsi un'opinione su tutte le informazioni che mi hai riversato e che sono, a quanto scrivi, solo la punta dell'iceberg, solo un "assaggio" del voluminoso archivio in tuo possesso. Comunque, ho trasmesso subito la tua missiva ai dirigenti del Partito Radicale e ho proposto loro di inviarne copia alla magistratura belga, che sta indagando sugli "affari" di Arkan e Di Stefano. Mi è stato chiesto di contattarti per verificare se sei d'accordo; presumo di sì, visto che, scrivendomi, eri consapevole del fatto che un cittadino (specie se radicale !), quando è a conoscenza di ipotesi di reato, ha il diritto/dovere di informarne la magistratura.
A questo proposito, saresti disponibile a fornirci tutta la documentazione in tuo possesso sui legami d'affari fra Di Stefano e Arkan; saresti disponibile ad un eventuale colloquio con gli inquirenti belgi (in attesa che anche la magistratura italiana si muova...) ?
Aspetto una tua risposta prima di prendere qualsiasi iniziativa; ti invio in allegato copia del mio esposto ed il comunicato stampa relativo.
Ti saluto caramente.
Giulio Manfredi
P.S. Rispetto ai referendum, i cappellini e le magliette sono andati a ruba; ti invio, al loro posto, un po' di materiale informativo; stiamo cercando di organizzare la raccolta firma anche nei carceri; spero che si potrà fare anche in quello diIvrea.
Il mio indirizzo è: Giulio Manfredi - co Partito Radicale - Via Bonelli 1/A - 10122 Torino.