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- 2 novembre 1999
PE/Gruppo Misto: lettera ai 75 firmatari dell'emendamento di modifica al regolamento

Strasburgo, 25 ottobre 1999

Cara collega, caro collega,

Desidero ringraziarti di cuore per aver voluto sottoscrivere l'emendamento che, con gli altri deputati radicali della Lista Bonino, abbiamo presentato per la costituzione di un "gruppo dei non iscritti o gruppo misto" che consenta di metter fine alla discriminazione della quale siamo oggetto e che preclude di fatto l'esercizio delle prerogative parlamentari ad un certo numero di deputati.

Sono lieta di informarti che ad oggi, hanno sottoscritto questa proposta di modifica del Regolamento ben 75 colleghi (troverai l'elenco completo in allegato).

Cio' detto, debbo purtroppo informarti che la Commissione Costituzionale, pur essendo investita della questione dal 13 settembre, non è stata ancora in grado di designare un relatore per l'esame della proposta, con il rischio di un allungamento abnorme dei tempi di discussione e votazione. E' anche per questo che abbiamo immaginato nuove iniziative, come un ricorso presso la Corte di Giustizia, per mantenere l'adeguata pressione affinché questo problema non venga di fatto "congelato" in una sorta di freezer burocratico, compromettendo definitivamente il nostro assetto organizzativo e politico per i prossimi cinque anni.

Intendiamo anche continuare la nostra azione di "sciopero" con la quale ci asteniamo dal partecipare alle votazioni in plenaria e nelle commissioni fino a quando non sarà presa in considerazione la proposta di costituzione del gruppo misto. La nostra iniziativa avrebbe naturalmente un maggiore impatto se altri deputati vi aderissero nel corso delle prossime sessioni.

Come sapete, noi annunciamo ogni volta in aula la nostra non partecipazione al voto e poiché alcuni colleghi hanno espresso il desiderio di unirsi simbolicamente a noi in questo gesto di "disubbidienza civile" volto a favorire uno sviluppo positivo della questione, ti domando se tu non sia disposto ad unirti a noi.

Se un numero significativo di colleghi ci comunicheranno, informalmente, la propria disponibilità, uno di essi potrebbe chiedere la parola, subito dopo l'intervento che faremo, per dichiarare di associarsi all'iniziativa, invitando i colleghi interessati ad alzarsi in piedi, mostrando cosi di non voler votare, pur essendo beninteso presenti in aula.

Ti sarei molto grata di segnalare ad uno di noi la tua eventuale disponibilità, ti terro' comunque informato dell'iter della procedura e ti ringrazio ancora del tuo sostegno del quale spero tu voglia interessare anche il tuo gruppo politico.

Cordialmente Emma Bonino

 
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