Francia

Didier Le Bret, delegato al Committee. Con le Le Bret abbiamo dato una scorsa alla bozza preparata da Michael. Ha fatto un paio di commenti, niente di sostanziale, ritiene che pero' sia il caso di mettere una breve introduzione sul partito, magari utilizzando quella per il memo, senza l'aggettivo "political" e che alla fine si opportuno ribadire la nostra totale e completa disponibilita' per rispondere ad ulteriori chiarimenti, sia per iscritto che di persona, che I membri del comitato riterranno opportuno avere. Mi ha detto che ha parlato con il turco, e che domani cerchera' di intercedere per me presso russi affinche' mi concedano l'incontro.

Insieme abbiamo fatto anche una previsione dei possibili favorevoli e contrari... secondo lui sara' molto difficile superari I 6 voti favorevoli (francia, germania, romania, usa, senegal e cile) e che per ottenere le astensioni, oltre a quella del turco, sara' necessario impegnarsi molto. Ne' l'india ne' il pakistan gli paiono interlocutori probabili e anche l'Algeria e la Tunisia, a differenza di quanto detto dal senegalese, sono nostri avversari. Entrambi, dice Didier, sono per partito preso anti-ong. Aspetta la seconda parte e mi fara' sapere sui russi.