Alla cortese attenzione dell'On. Reinhold Messner
Bruxelles, 31 Maggio 2000
Caro Reinhold,
Come preannunciato a Strasburgo il mese scorso durante la riunione dell'intergruppo Tibet, ti mando una bozza di risoluzione che potremmo presentare alla sessione di luglio.
Come potrai vedere ho tentato di ricostruire nei considerandi il continuo tentativo degli amici tibetani di stabilire un vero dialogo con le autorità cinesi e l'altrettanto continuo diniego da parte di queste di avviare un tale dialogo.
Nel dispositivo ho introdotto una clausola temporale : o le autorità cinesi dimostrano una seria volontà di dialogo su base della proposta fatta dal Dalai Lama (una piena autonomia in tutti i settori della vita politica, sociale, economica e culturale, fatte salve la politica di difesa e la politica estera) oppure gli stati democratici (non i Tibetani, che non conviene, secondo me, coinvolgere direttamente in questo) non potranno, dopo un certo lasso di tempo, non riconoscere il governo tibetano in esilio.
Con la speranza che ne potremo presto parlare più approfonditamente,
Un caro saluto,
Olivier Dupuis