Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
sab 03 mag. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Archivio segreteria PR
- 13 giugno 2000
Difesa status consultivo: contatti 13 giugno

Russia:

Kirryll Barski, delegato al Comitato. Lo ho approcciato al Comitato, molto cordiale, mi ha detto che non riteneva necessario nessun incontro a seguito della nostra memoria difensiva che diceva di aver ricevuto. L'ufficio di Presidenza non ha ancora fatto pervenire alle 20 delegazioni la nostra lettera, non avendola io faxata alla Missione russa di New York, i delegati la possono aver ricevuta solo attraverso la loro Ambasciata di Roma.

Turchia:

Levent Bilman, Presidente del Comitato. Mi ha detto di non aver ancora trovato il tempo per leggere la versione finale della lettera. Lo ho informato dei miei contatti con i russi e della loro risposta, mi ha detto che potrebbere essere positiva. Sicuramente era positivo il fatto che avessimo consegnato la memoria in tempo e che il contenuto e i toni fossero costruttivi. Mi ha anche spiegato che, contrariamente a quanto dettomi dal tedesco, la giornata del 21 e' dedicata ai "complaints" e che e' stata la delegata cubana a chiedere che fosse iscritto all'ordine del giornio mercoledi' 21, anziche' il 23, al fine di dare la possibilita' alle 4 ONG che devono rispondere di poterlo fare in persona o via fax.

Germania:

Philip Ackerman, delegato al Comitato. Lo ho informato dell'incontro di Emma con l'Ambasciatore russo a Roma e del mio contatto con Barski, era un po' dubbioso sulla 'positivita'' della risposta del russo, ma mi ha promesso che, non appena sara' fatta circolare ufficialmente la nostra lettera, cerchera' di sondare il terreno.

Francia:

Didier Le Bret, delegato al Comitato. Ho informato anche lui degli sviluppi e degli altri contatti e, siccome ha un rapporto molto buono, anche personalmente, con Barski, si e' offerto di chiedere informalmente commenti sulla nostra lettera se non addirittura come si comporteranno il 21.

Bosnia e Erzegovina:

Mohamed Sacirbey, Ambasciatore, Rappresentante permamente. L'ho messo al corrente della vicenda, mi ha chiesto di tenerlo informato e si e' offerto di aiutarmi, sia perche' ha buoni contatti con i paesi musulmani (Pakistan, Algeria, Tunisia, Sudan e Turchia), sia perche' non gli dispiacerebbe fare qualcosa "contro" i russi.

ONG

Bill Pace, Coordinatore della Coalizione sulla Corte. Ha letto la lettera, la considera buona. Mi ha proposto un paio di cambiamenti stilistici... Troppo tardi.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail