Italia:

Giovanni Brauzzi, delegato all'ECOSOC. mi ha chiamato al termine delle riunione che i paesi membri ECOSOC hanno tenuto per tutto il pomeriggio per organizzare i lavori del secondo segmento del Consiglio. il punto all'ordine del giorno che ha portato via piu' tempo e' stato quello relativo al rapporto del Comitato sulle ONG.

come annunciato ieri, la Francia a nome dei 15 ha posto il problema della traduzione del documento, che in tutto sara' di 51 pagine, e ha trovato in canada, USA, giappone e nigeria (a nome dei G77) compatti alleati.

alcuni pesei, come il canada, sono entrati anche nel merito del rapporto rilevando che il documento non puo' essere considerato come una vera e propria motivazione per la decisione del comitato.

il segretariato del Comitato ha fatto capire che molto difficilmente il testo potra' essere tradotto in una settiman in 5 lingue. una settimana perche' il comitato si riunira' per prendere in considerazione la nostra risposta venerdi' 21 luglio.

la prospetiva di non prendere in considerazione il rapporto perche' non tradotto ha dato il la a egitto, sudan, algeria e siria per chiedere lo stesso trattamento ad altri documenti che non sono disponibili nelle 6 lingue ufficiali (inglese, francese, spagnolo, arabo, cinese e russo). a questa domanda non e' stata data risposta, almeno per ora, lunedi' dovrebbero riprendere in considerazione il problema linguistico.

la russia non era particolarmente contenta dello scenario "rinvio" ma si e' trovata in solitudine, perche' cuba era assente e la cina ha fatto un contorto intervento che non ha fatto capire se fosse a favore del rinvio o meno.

durante la riunione i russi hanno distribuito agenzie sulla conferenza stampa di mercoledi'.