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- 29 luglio 2000
StatusConsultivoFase2/Analisi del voto del 28

Analisi del voto del 28 luglio sull'emendamento americano che chiedeva la cancellazione della sospensione temporanea dello status consultivo per Azo Pasco proposta da Cuba, paese membro del gruppo G77.

Il risultato del voto e' stato il seguente:

21 VOTI CONTRARI ALL'EMENDAMENTO AMERICANO

17 VOTI A FAVORE DELL'EMENDAMENTO AMERICANO

7 ASTENSIONI

Scendendo nel dettaglio possiamo vedere che gli schieramenti sono risultati cosi' composti:

21 CONTRARI: Algeria, Angola, Arabia Saudita, Bahrain, Bielorussia, Benin, Bolivia, Burkina Faso, Cina, Comoros, Cuba, Indonesia, Oman, Pakistan, Russia, Ruanda, St. Lucia, Siria, Sudan, Venezuela, Vietnam

17 A FAVORE: Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Norvegia, Nuova Zelanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Stati Uniti.

7 ASTENSIONI: Brasile, Costa Rica, Figi, Giappone, India, Marocco, Messico.

9 ASSENTI O NON VOTANTI: Camerun, Colombia, Guinea Bissau, Repubblica Democratica del Congo, Honduras, Lesotho, Maurizius, Sierra Leone, Suriname.

A questo punto e' possibile fare un primissima analisi delle differenze tra il voto che l'Ecosoc ha dato rispetto alla vicenda di Azo Pasco e la previsione di voto che avevamo fatto rispetto a noi (la nostra previsione di voto e' stata postata in conferenza segreteria qualche giorno fa). Occorre infatti tener conto del fatto che le due proposte di sospensione vengono da due paesi (Cuba e Russia) che in sede Ecosoc hanno un peso diverso.

Tra I paesi a favore delle ONG mancano Sierra Leone (assente) e Costa Rica (astenuta).

L'assenza della Sierra Leone e' probabilmente un dato contingente sicuramente recuperabile, visto che l'Ambasciatore Kanu si era personalmente interessato della nostra situazione all'Ecosoc e ci aveva rassicurato sul fatto che ci fosse il consenso sul rinvio del nostro caso.

L'astensione di Costa Rica si puo' spiegare, come per altri paesi, visto che sulla carta non dovrebbero essere particolarmente ostili verso le ONG, con l'appartenenza al G 77 e secondo quanto ci ha detto il delgato italiano (Brauzzi) con la particolare disponibilita' che sono soliti mostrare i paesi dell'America Latina rispetto alle proposte che vengono da Cuba.

Tra I paesi contrari alle ONG va segnalato che a quelli da noi previsti ne vanno aggiunti 7:

Benin (da noi dato per Astenuto), Burkina Faso (dato per astenuto), Comoros (dato per assente), Indonesia (dato per astenuto), Ruanda (dato per assente), St. Lucia (dato per astenuto), Venezuela (dato per astenuto).

Questi Paesi sono tutti membri del G77 e questo ha probabilmente permesso a Cuba di conquistare alcuni voti africani che generalmente sono considerati di astensione, di conquistare il voto del Venezuela (America Latina), Indonesia (che ha la Presidenza), e di St. Lucia (Caraibi)

Dai paesi da noi previsti come contrari alle ONG, ne vanno tolti 2:

Colombia (da noi dato a favore dei Cubani in quanto cosi' aveva votato al Committe e che in sede Ecosoc non ha votato o era assente), e India (anche questa aveva votato con I cubani al Committee el'unico motivo del cambiamento e' stato forse il non voler votare come il Pakistan(?)).

Un aumento vi e' stato anche nel numero dei paesi ASSENTI o NON VOTANTI.

Ne vanno aggiunti 7:

Camerun (dato per astenuto), Colombia (dato per astenuto), Honduras (dato per astenuto), Suriname (dato per astenuto), Rep. Dem. Del Congo (dato per astenuto), Leshoto (dato per astenuto), Sierra Leone (dato a favore).

E ne vanno tolti 2:

Comoros (che havotato con I cubani), Ruanda (che ha votato con I cubani).

Mi scuso se non stato sufficientemente comprensibile, ma non sono proprio nella massima condizione di lucidita' dopo il lavoro di questi giorni.

 
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