PARTITO RADICALE TRANSNAZIONALE

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Al deputato della Duma di Stato

Popov S. A.

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Bruxelles - Mosca, 3 agosto 2000

Stimato Sergej Alekseevic,

Prima di tutto, vorrei ringraziarLa per i Suoi importanti sforzi in conseguenza dei quali, in particolare, abbiamo ricevuto una lettera dal Ministero degli Esteri della Federazione Russa con la spiegazione della posizione ufficiale del Ministero degli Esteri sul problema della privazione del PRT dello statuto consultivo presso l'ECOSOC (su cui, all'inizio, aveva insistito la delegazione russa) o sulla sospensione di tale statuto (di cui si e' parlato).

La lettera del Ministero, pero', non descrive le cose proprio cosi' come stanno. Alla seduta del Comitato per le organizzazioni non-governative presso l'ECOSOC si e' parlato di elaborare delle raccomandazioni per l'ECOSOC sulla sospensione per tre anni dello statuto consultivo del PRT. Va sottolineato che solo l'ECOSOC alla sua sessione ha il diritto di prendere tale decisione che comporterebbe la sospensione dello statuto. La Commissione, pero', non e' riuscita a preparare una fondata raccomandazione per l'ECOSOC, necessaria per decidere sulla questione del PRT alla sessione dell'ECOSOC. Per questo il 28 lulgio scorso, durante la discussione del problema dello statuto consultivo del PRT alla sessione dell'ECOSOC, e' stata presa la decisione di rimandare la discusssione del problema fino alla prossima sessione dell'ECOSOC che dovrebbe aver luogo alla fine di ottobre. E' stato inoltre chiesto al Partito Radicale di redigere per il 16 settembre una ulteriore memoria (la terza) nella quale esporre i suoi argome

nti. Questa memoria aggiuntiva sara' presa in considerazione dal Comitato delle ONG alla fine del mese di settembre.

Cosi', la questione della sospensione dello statuto consultivo del PRT presso l'ONU non e' stata risolta - a differenza da quello che afferma la lettera del Ministero russo.

In queste condizioni acquista la maggiore importanza la campagna internazionale di informazione e di sensibilizzazione dell'opinione pubblica internazionale e quindi anche russa in difesa del diritto delle organizzazioni non-governative - in pirmo luogo, delle associazioni per la difesa dei diritti fondamentali, come l'PRT, - alla liberta' di parola nell'ambito delle Nazioni Unite.

Sergej Alekseevic, per noi e' molto importante che Lei abbia tutta l'nformazione sugli avvenimenti che riguardano il PRT e che di conseguenza Lei sia libero di decidere se sostenere o meno la campagna per la difesa della liberta' di parola all'ONU - per il PRT cosi' come, in fin dei conti, per tutte le altre organizzazioni non-governative.

Percio' alleghiamo a questa nostra lettera i documenti ufficiali, tradotti in russo, che noi distribuiamo all'ONU e che riflettono la posizione del PRT sulle accuse contro questa organizzazione.

Inoltre, vorremmo ancor una volta chiamarLa a sostenere l'appello internazionale "Per il nostro e il vostro diritto per la liberta' di parola all'ONU" - l'appello gia' firmato da molti famosi militanti per i diritti umani, conosciuti in tutto il mondo (Elena Bonner, Vladimir Bukovskij, Wei Jingsheng), dai deputati del Parlamento Europeo e da molti parlamenti nazionali, e dai semplici cittadini di decine di paesi del mondo.

Con stima, sperando nella Sua risposta positiva

Olivier DUPUIS

Segretario del PRT,

membro del Parlamento Europeo

Nikolaj KHRAMOV

Coordinatore del Partito Radicale per la Russia