Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
ven 25 apr. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Archivio segreteria PR
- 23 settembre 2000
Status consultivo, fase 3. contatti 22 settembre

Amina Mesdoua, delegata algerina al comitato (la piu' anziana del Comitato). Mi ha detto di aver letto con grande attenzione la nostra risposta, che il linguaggio le pareva piuttosto deciso e che le conclusioni erano un po' pretenziose, ma che le pareva ben fatta e letteralmente comprehensive. Aveva sentito altre delegazioni e mi ha detto che avrebbero avuto delle consultazioni informali nel pomeriggio. Restava ancora ottimista sulla possibilita' di trovare un compromesso capace di mettere d'accordo tutti. Io le ho confermato la nostra indisponibilita' ad accettare anche un anno di sospensione. Mi ha detto che cerchera' di parlare coi russi presto.

Philip Ackermann, delegato tedesco al comitato. Chiamato sia prima che dopo gli informali. Mi ha detto che era molto soddisfatto della nostra risposta (non avevamo mai parlato dell'ultima versione) e che era proprio il testo che serviva agli alleati per chiedere la riapertura del caso. La posizione della germania sara' quella di rifiutare la conferma della raccomandazione di sospensione per 3 anni. mi ha detto che alla riunione informale di oggi pomeriggio, ospitata dal presidente turco, erano presenti tutti e 19 i membri. I russi non sembrano essere disposti a concedere niente, ma questo accade sempre all'inizio delle consultazioni informali, mentre molto disponibili a trovare una consenso su pene di tipo diverso sono Algeria e Sudan. Anche la Cina pare essere orientata per un compromesso. La Bolivia invece si e' spostata da posizioni "neutrali" ad un sostegno pubblico nei nostri confronti lodando il partito e le sue compagne (?). Francia, Germania e USA sono irremovibili e pronte al voto. Ackermann mi ha d

etto, off the record, che comunque una riduzione della sospensione ad un anno sarebbe un grande successo, perche' fino ad oggi mai niente di simile e' accaduto. Io gli ho detto che noi siamo gia' pronti con la lobby per vincere il voto all'ECOSOC puntando molto sui sudamericani e gli africani. Gli ho fatto capire che forse la soluzione migliore, anche per I russi, sarebbe perdere noi il voto al Comitato (che a questo punto vedrebbe molte astensioni) e perdere I russi all'ECOSOC. Dimodoche' I russi salvano la faccia e noi lo status consultivo.

Lunedi' ci sara' un altro incontro informale.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail