Brunella Borzi, delegata italiana al Comitato.
Ci ha chiamato per informarci che insieme all'Ambasciatore Vento hanno avuto dei contatti con alcune delegazioni del Comitato e che in caso si giunga ad una votazione le notizie relative ai contatti avuti sono le seguneti: possible astensione di Bolivia e di Colombia, nonche' del Pakistan, mentre il Libano, che ha un caso di denuncia di una ONG voterebbe con I Russi.
La Borzi ci ha poi informato del fatto che e' stata contattata dal delegato tedesco il quale le ha detto che se I Russi mostreranno flessibilita' acconsentendo alla riduzione della pena ad un anno di sospensione, la Germania non sarebbe disponibile a chiedere la votazione sulla riapertura del caso e si accoderebbe quindi al consenso. Il tedesco avrebbe poi chiesto alla Borzi che tipo di ruolo sara'giocato dall'Italia e la Borzi ha fatto notare che il ruolo dell'Italia in questa fase e' abbastanza limitato in quanto e' membro del Comitato solo come osservatore.
La Borzi, e non e' una novita', ha poi ripetuto che comunque anche se si avesse un voto del Comitato che ci vedesse perdere sulla richiesta di sospensione per tre anni e non il consenso sulla sospensione per un anno, sarebbe comunque difficile invertire il corso degli eventi all'Ecosoc. L'invito ad accettare l'eventuale accordo sulla sosensione per un anno era abbastanza esplicito.