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Archivio segreteria PR
- 12 ottobre 2000
Status consultivo, fase 4. contatti 11 ottobre

A latere del terzo comitato ho incontrato nell'ordine:

Pakistan:

Bhatti, delegato al comitato. Non ha ancora ricevuto istruzioni dalla capitale, ma mi ha detto che molto probabilmente confermera' l'astensione al comitato. Mi ha detto che ancora non ha avuto occasione di parlare con gli altri musulmani, ma mi ha incoraggiato a contattare l'arabia saudita che e' il leader riconosciuto nella regione. Gli ho detto che avevamo tentato ma senza successo.

Cile:

Tapia, delegato al Comitato. Mi ha detto di aver parlato con Saint Lucia e le ha presentato il caso, la tipa non lo conosceva, ma ha promesso di prenderlo in considerazione positivamente. Oggi all'ora di pranzo c'era un incontro dei paesi latino americani dove Tapia avrebbe cercato di parlare con Hondouras e Costa Rica.

Algeria e Sudan:

Delegate al comitato e ECOSOC. Incontro molto molto cordiale. Entrambi mi hanno detto che non hanno ancora ricevuto istruzioni dalla capitale. Entrambe non erano particolarmente entusiaste del modo con cui avevamo scritto il nostro appello per I parlamentari e del fatto che li avevamo chiamati I peggiori regimi totalitari e dittatoriali nonche' violatori sistematici dei diritti umani. Io le ho detto che le generalizzazioni danneggiano sempre qualcuno e che lo stesso avremmo potuto dire noi del tentative di legarci ad altre ONG punte in passato ...Tutte e due hanno detto che la raccomandazione sulla quale l'ECOSOC sara' chiamata a votare e' quella di giugno, quindi una decisione consensuale, visto che la richiesta francese di riaprire il caso non e' passata. Io ho concordato, ma ho fatto notare che nel frattempo sono accadute almeno due cose molto importanti: la nostra partecipazione alla sottocommissione di ginevra senza problemi per alcun paese, e la nostra risposta completa in cui abbiamo presentato ulteri

ore materiale per scagionarci dalle accuse russe. Entrambe hanno annuito, ma hanno detto che saranno necessari degli incontri informali per capire bene come organizzare il voto. L'alegerina citava il nostro sito web a memoria o mostrandomi pagine...

Indonesia:

Ms. Listyowati e Singgih Yuwono assistenti dell'Ambasciatore Wibisono Presidente dell'ECOSOC. Con Paolo Atzori 1/2 ora nella delegates' lounge. Conoscevano piuttosto bene I metodi di lavoro del Comitato (ne erano membri fino al '99), erano a conoscenza della vicenda anche nel dettaglio, avevano seguito il caso al comitato e hanno detto di aver letto tutto il materiale. Hanno promesso che il 18 saranno imparziali e che cercheranno di capire come meglio dirigere il dibattito. Ho sottolineato come sia necessario che il nostro caso venga preso in considerazione separatamente da altri, sia perche' e' diverso nel merito, sia perche' il comitato stesso con noi ha creato un precedente che in qualche modo ha messo in dubbio I metodi di lavoro dei 19. l'ambasciatore non ci puo' ricevere perche' molto impregnato, gli abbiamo annunciato la telefonata di Vento.

Ruanda:

Ambasciatore Joseph Mutaboba. 1/2 ora con Niccolo' in una saletta presso l'assemblea generale. Incontro ottenuto grazie ad una telefonata dell'Ambasciatore Kanu della Sierra Leone. A Mutaboba ho presentato il partito in generale e ho ricordato come dal 95 in particular modo a Ginevra, abbiamo sempre agito nel rispetto delle regole lobbando su tutta una serie di questioni poi contenute in risoluzioni adottate a grande maggioranza. Abbiamo anche ricordato come attraverso non c'e' pace senza giustizia I radicali siano ancora oggi attivi nell'aiutare Quattro paesi africani su questioni relative alla Corte penale internazionale. Siamo poi passati a prendere in considerazione alcuni aspetti del caso e Mutaboba ha preso appunti. L'Ambasciatore voleva sapere se la Russia avesse proposto pene alternative, gli ho detto di no e che comunque, noi, convinti della nostra innocenza, non avremmo acconsensito a niente di piu' di un rapporto speciale sulle nostre attivita' in Russia. Ha voluto sapere se la Russia avesse prese

ntato delle prove a sostegno delle accuse, gli ho detto di no e gli ho anche presentato le difficolta' che abbiamo incontrato nel rispondere alla motivazione della sentenza visto che si trattava del mero processo verbale. Ha chiesto quali fossero I nuovi elementi del nostro terzo documento (che non aveva letto) e si e' messo a ridere pensando alle accuse di finanziamento dalle narcomafie e di sostegno della pedofilia. Alla fine dell'incontro ci ha detto "don't worry you are not going to be sanctioned".

Francia:

Didier Le Bret, delegato al comitato e all'ECOSOC. A seguito di una sua richiesta fatta a Paolo e Matteo di strategia comune di lobby lo ho chiamato, ci vediamo domani mattina nel suo ufficio alle 10. gli ho detto che avevo Vento mi aveva presentato il suo ambasciatore alla missione italiana e che mi aveva detto "on se bat comme des lions pour le PRT!" e che era pronto al voto il 18. Mi ha confermato l'intenzione della Francia di contattare tutti gli africani francofoni, era scettico sul voto a nostro favore del Giappone e mi ha detto che sta preparando la mozione per la richiesta di voto che vuole fare essere di tutta l'unione Europea e degli associated countries (ex patto Varsavia), a questo scopo ha convocato una riunione per lunedi mattina con tutti i paesi associati.

 
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