SOMMARIO: L'annuncio dell'espulsione dalla Bulgaria di Marco Pannella, Marcello Baraghini, Antonio Azzolini e Silvana Leonardi che avevano partecipato alle manifestazioni promosse dalla WRI contro l'occupazione della Cecoslovacchia.
(NOTIZIE RADICALI N. 48, 26 settembre 1968)
In seguito ad una comunicazione ricevuta, la Segreteria del Partito Radicale è in grado di informare che i quattro compagni arrestati a Sofia sono stati espulsi dalla Bulgaria e sono in viaggio per l'Italia.
Il Partito Radicale, mentre ringrazia Marco Pannella, Marcello Baraghini, Antonio Azzolini e Silvana Leonardi per la loro partecipazione alla manifestazione di Sofia, respinge le calunniose affermazioni degli organi di stampa bulgari e riconferma il giudizio di condanna che, insieme alla grande maggioranza della sinistra socialista mondiale, ha dato sulla deplorevole invasione della Cecoslovacchia.
Le manifestazioni promosse dalla WRI richiamano tutta la sinistra alla permanente esigenza di una ferma azione internazionale in sostegno del Partito comunista e del Popolo cecoslovacco, finché non ne sia garantita la piena autonomia.
MANIFESTAZIONE DI RADICALI DINANZI ALL'AMBASCIATA AMERICANA A ROMA
ROMA (N.R.): Martedì 25 settembre, contemporaneamente alle manifestazioni svoltesi a Mosca, Varsavia, Budapest, Sofia in appoggio alla Cecoslovacchia, un gruppo di radicali della federazione di Roma ha effettuato una manifestazione di protesta dinanzi alla Ambasciata americana, contro l'odiosa guerra aggressiva-repressiva scatenata nel Vientnam; nel volantino distribuito da uomini-sandwich si affermava peraltro che solo chi si sia qualificato come intransigente oppositore della criminale politica perseguita dagli USA e dalla NATO in tutto il mondo ha il diritto di protestare contro la invasione sovietica della Cecoslovacchia.