SOMMARIO: I corsivi pubblicati dal quotidiano del PRI "La voce repubblicana" dal 1972 al 1977 ("il pugno o la rosa", a cura di Valter Vecellio, Bertani editore, 1979)
("La voce repubblicana", 5-11-1975)
E' con vera soddisfazione che abbiamo appreso la notizia dell'iscrizione di Marco Pannella al PSI. L'idea che domandasse nuovamente di entrare nelle liste del PRI, come aveva già fatto nel '72, ci turbava non poco. E il fatto che Pannella avesse smentito ripetutamente, e sdegnosamente, la sua adesione al PSI, non ci lasciava tranquilli. Per fortuna la vicenda si conclude nel modo migliore essendo impossibile ritenere che sia respinta una domanda di adesione appoggiata da tre autorevoli deputati come Bertoldi, Orlando e Fortuna. Auguri infiniti, dunque, agli amici del PSI, e in particolare alla segreteria del partito, alla Direzione, e ai gruppi parlamentari (sui quali pende l'oscura minaccia della candidatura di Pannella alle prossime elezioni). La situazione interna del PSI si avvia infatti, con l'adesione dell'ex leader radicale, verso un sicuro chiarimento politico: di cui in verità si avvertiva tutta l'urgenza. E immaginiamo che il valoroso combattente delle battaglie laiche vorrà cominciare la sua opera
fra i socialisti su uno di temi fondamentali che motivarono il suo ultimo e più famoso digiuno: il tema della lottizzazione della RAI. Pannella ha scelto bene, in effetti, il momento del suo ingresso del PSI: con una tempestività che è indice, allo stesso tempo, della solidità del suo pensiero politico. Siamo certi che la battaglia nel PSI contro la lottizzazione lo vedrà in prima fila, seppure non possa ancora prevedersi che uno nuovo digiuno porrà al PSI il problema di sconfessare l'accordo di potere concluso in questi stessi giorni. Ma si può essere certi che nulla impedirà a Pannella di fare di questo tema la piattaforma della sua candidatura alle elezioni. Come repubblicani, abbiamo dunque acquisito un alleato entro il PSI nella battaglia contro la lottizzazione, e abbiamo scongiurato una jattura che poteva colpire il nostro partito: ecco quel che si dice una buona operazione. Auguri al PSI e condoglianze ai dirigenti residui del partito radicale, lasciati un poco a piedi, - ma con eleganza, dobbiamo a
mmettere - dalle decisioni della loro stella: essi che pensavano di presentarsi alle elezioni con lista propria, sicuri che la fama di Pannella dimostrata dal sondaggio di "Panorama" avrebbe loro portato 5 milioni di voti. Sic transit gloria mundi.