SOMMARIO: I corsivi pubblicati dal quotidiano "PAESE SERA" dal 1976 al 1978 ("il pugno o la rosa", a cura di Valter Vecellio, Bertani editore, 1979)
("PAESE SERA", 29-5-1977)
L'onorevole Marco Pannella ha dovuto rinviare il suo duetto radiofonico con Giorgio Almirante, segretario del MSI. Lunedì aveva annunciato che a radio radicale, la sera di mercoledì, avrebbe avuto una trasmissione "in filo diretto" con il capo missino. Giustificazione: i veri fascisti non sono quelli del MSI, ma i dirigenti democristiani.
La trovata pubblicitaria di parlare di "stragi" di regime accanto al fucilatore Almirante non è però piaciuta neppure ai gruppi che assieme ai radicali stanno raccogliendo firme per gli otto referendum: Lotta Continua e il Movimento dei Lavoratori per il socialismo hanno infatti annunciato che, se Pannella intendeva dialogare con Almirante per qualche firma in più, loro avrebbero smesso di raccoglierle dissociandosi dall'iniziativa. Ieri mattina si è allora riunito il gruppo parlamentare radicale e Pannella ha dovuto far marcia indietro: non per annullare l'impegno con Almirante, ma soltanto per rinviarlo a dopo la scadenza della campagna per i referendum (tra una settimana).
Il leader radicale, comunque, ancora sostiene "la piena legittimità democratica dell'iniziativa e si riserva di rispondere agli attacchi e alle speculazioni che una volta di più si sono scatenati da ogni parte, oltre che alle posizioni e ai giudizi espressi dai compagni di Lotta Continua, solamente dopo la presentazione unitaria delle firme in corte di cassazione". Lotta Continua aveva giudicato "irresponsabile" l'iniziativa di Pannella. Il "Secolo" aveva precisato, martedì, che l'invito ad Almirante era stato rivolto personalmente da Pannella.
E ieri l'agenzia fascista "Nuove Prospettive" ha annunciato che Pannella ha chiesto al leader missino un rinvio di otto giorni.
"Indignazione per un'iniziativa che dà credibilità e voce ad un partito che dovrebbe essere fuorilegge" è stata espressa anche da "Radio Città futura", che ha chiesto la convocazione della FRED ("Federazione delle radio democratiche"), invitando i "lavoratori di radio radicale a impedire questa trasmissione". A radio radicale, in realtà, l'iniziativa doveva ancora essere discussa, anche se Pannella aveva già dato per certo e comunicato alla stampa il dialogo radiofonico con Almirante, senza consultarli.