SOMMARIO: I corsivi pubblicati dall'organo di Democrazia Proletaria "Il quotidiano dei lavoratori" nel 1977 ("il pugno o la rosa", a cura di Valter Vecellio, Bertani editore, 1979)
("Il quotidiano dei lavoratori", 2-9-1977)
I dirigenti radicali, che la stampa nazionale ha vergognosamente dimenticato nell'Ufficio di Montecitorio in cui si erano barricati - probabilmente per il caldo - alla vigilia di Ferragosto, sono stati finalmente ritrovati. Sembra che un usciere parlamentare, passando per caso nei paraggi, li abbia sentiti gridare da dietro la porta che in Italia si sta preparando un colpo di stato contro la Costituzione. Incerto sull'opportunità di aprire la porta - non si sa mai cosa può succedere in questi casi - l'usciere si è affrettato a riferire la cosa a Scalfari e all'Ansa ché loro avrebbero saputo come regolarsi.
Riguadagnata così la seconda pagina dei giornali a grande tiratura, Pannella e soci hanno pensato a un "affondo" (si dice così nella scherma, mi pare) da prima pagina. Intanto le dimissioni di Marco da presidente del gruppo parlamentare, poi una querela generalizzato a tutta la stampa (da "Manifesto" al "Giorno", da "Paese Sera" al "Secolo") per la versione data dell'intervento radicale alla Camera sul caso Kappler. (Soltanto in seguito un militante di base ha fatto presente l'incongruenza di dimettersi da una carica che manco è rappresentata nell'Ufficio di Presidenza della Camera, ufficio nel quale peraltro si vorrebbe entrare, e l'incongruenza di una querela generalizzata per un reato di opinione quando il partito si è sempre presentato come paladino della legittimità di tutte le opinioni, comprese quelle di Avanguardia Nazionale e di Ventura).
Fatto è che qualcuno si è finalmente ricordato di questo partito di combattimento, noi compresi, che non per caso lo commemoriamo oggi in prima. Adesso non resta che autorizzare gli uscieri di Montecitorio a tirare fuori Marco e Soci da quell'ufficio. Noi mandiamo intanto un compagno a prendere cappuccini e brioches in modo che il loro ritorno alla vita di tutti i giorni sia un po' meno traumatico. Anzi, crepi l'avarizia, gli regaliamo anche l'ultimo numero di "Successo". Certo, sappiamo che noi rischiamo una denuncia a mo' di ringraziamento, ma pazienza... A proposito, ci saremo anche noi tra i denunciati dal Pr? Siccome non vogliamo rischiare di mancare all'elettrizzante occasione di sedere sul banco degli accusati insieme ai direttori del "Giorno", del "Secolo", ecc. mettiamo subito le mani avanti e informiamo i lettori che l'intervento di Pannella sul caso Kappler e in difesa di Lattanzio faceva proprio schifo. O no?