Atti del primo convegno giuridico organizzato dal gruppo parlamentare radicale, raccolti a cura di Ernesto Bettinelli e Luca BoneschiSOMMARIO: Due questioni vengono essenzialmente affrontati nel corso del convegno, quella dell'istituto del referendum che progetti di legge comunisti, socialdemocratici, democristiani sottopongono a revisioni più o meno decise e il disegno di legge governativo in tema di ordine pubblico. Questi due temi vengono affrontati in relazione ai principi stabiliti dalla Carta Costituzionale.
("REFERENDUM ORDINE PUBBLICO COSTITUZIONE", Rispondono i giuristi. Atti del convegno giuridico organizzato dal gruppo parlamentare radicale - A cura di Ernesto Bettinelli e Luca Boneschi - Tascabili Bompiani, marzo 1978)
INDICE
Introduzione "di Marco Pannella" (1434)
PARTE PRIMA: INTRODUZIONE AL DIBATTITO
Ordine pubblico e referendum nella dinamica del sistema politico "di Stefano Rodotà" (1435)
Realtà politica e realtà costituzionale nelle attuali tendenze legislative in materia di referendum e ordine pubblico "di Paolo Barile" (1436)
Ordine e democrazia nella crisi "di Franco Bricola" (1437)
Il referendum in una società capace di autogoverno "di Valerio Onida" (1438)
PARTE SECONDA: INTERVENTI
Concorso dei cittadini alla determinazione della politica nazionale, partiti politici e referendum "di Ernesto Bettinelli" (1439)
Sulle iniziative dirette alla modifica della legge 25 maggio 1970 n. 352 e degli artt. 75 e 138 della Costituzione "di Paolo Caretti" (1440)
Il referendum nel disegno e nella effettività costituzionale "di Achille Chiappetti" (1441)
Proposte di aumento del quorum di firme per la richiesta di referendum e coerenza della classe politica "di Sergio Bartole" (1442)
Il referendum come strumento di educazione politica "di Gianfranco Pasquino" (1443)
Il ruolo della Corte costituzionale nell'attuale fase di sviluppo del sistema politico-costituzionale "di Gustavo Zagrebelsky" (1444)
Il ruolo della Corte dei conti nel sistema costituzionale dei pesi e contrappesi "di Silvio Pergameno" (1445)
A proposito di ``protezionismo'' e di ``centralità'' del Parlamento "di Stefano Rodotà" (1446)
I poteri dell'Ufficio centrale per il referendum in relazione a ``modifiche sostanziali della legge oggetto del referendum'' "di Michele Taruffo'' (1447)
Il referendum come ``contropotere'' e garanzia nel sistema costituzionale italiano "di Sergio Fois" (1448)
Presupposti per una ricostruzione storica del referendum: i referendum ``di stimolo'' e i ``referendum di rottura'' "di Alessandro Pizzorusso" (1449)
Referendum e conflitto politico "di Angelo Panebianco e Massimo Teodori" (1450)
Referendum e centralità del Parlamento "di Andrea Manzella" (1451)
Il referendum per l'attuazione della Costituzione "di Marco Pannella" (1452)
Arco costituzionale, Movimento e democrazia borghese "di Alex Langer" (1453)
In tema di garantismo e di diritti civili "di Vincenzo Ferrari" (1454)
Astrattismo illuministico e questioni in tema di disciplina dell'ordine pubblico "di Guido Neppi Modona" (1455)
Libertà per i compagni arrestati a Bologna, "a cura del Collettivo di Giurisprudenza dell'Università di Bologna (espone Valentino)" (1456)
Libertà sindacale, riforma della polizia, Costituzione e sinistre "di Federico Mancini" (1457)
Il dilemma penale: garantismo o realpolitik? "di Gaetano Pecorella" (1458)
Legislazione eccezionale e lotta alla criminalità "di Salvatore Senese" (1459)
PARTE TERZA: REPLICHE FINALI
Sui limiti della discrezionalità del legislatore in materia di attuazione delle modalità del referendum abrogativo e di disciplina dell'ordine pubblico "di Paolo Barile" (1460)
Politica istituzionale e strategia della sinistra "di Stefano Rodotà" (1461)
Alcune precisazioni in merito all'art. 21 del disegno di legge n. 1798 "di Franco Bricola" (1462)
Il referendum nel rapporto tra sistema politico e società "di Valerio Onida" (1463)
PARTE QUARTA: TAVOLA ROTONDA SUL TEMA ``PERCHE' SI PARLA DI COSTITUZIONE ALLA DERIVA?''
"Interventi" degli Onn. Renato Ballardini (PSI), Aldo Bozzi (PLI), Franco Mazzola (DC), Marco Pannella (PR) e dei Senn. Ugo Spagnoli (PCI), Agostino Viviani (PSI). (1464)
PARTE QUINTA: APPENDICE
Assassinio della Costituzione? "Libro bianco a cura del Gruppo parlamentare radicale" (1465 - 1466)
GLI AUTORI
PAOLO BARILE: è ordinario di diritto costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Firenze. Tra le sue opere più significative: "Il soggetto privato nella Costituzione italiana" (1953), "Le libertà nella Costituzione" (1966-1972), "Libertà di manifestazione del pensiero" (1975). E' nel comitato di direzione di ``Giurisprudenza costituzionale'', collabora a diverse riviste giuridiche italiane ed estere; è anche collaboratore del quotidiano ``La stampa''.
SERGIO BARTOLE: è ordinario di diritto regionale e incaricato di diritto costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Pavia. Tra le sue opere più significativa: "Autonomia e indipendenza dell'ordine giudiziario" (1964), "Problemi costituzionali della libertà di associazione" (1970). E' nel comitato di direzione di ``Le regioni'', collabora a diverse riviste pubblicistiche.
ERNESTO BETTINELLI: è assistente ordinario di diritto costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Pavia. Ha pubblicato scritti in tema di democrazia diretta, libertà civili, ha curato il volume "Alternativa ed elementi di socialismo nelle comunità locali" (1976). E' nella redazione di ``Argomenti radicali''.
FRANCO BRICOLA: è ordinario di diritto penale nella facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna. E' autore tra l'altro, di: "La discrezionalità nel diritto penale" (1964), "Teoria generale del reato" (1973). Dirige ``La questione criminale'', è condirettore de ``La rivista italiana di diritto e procedura penale'' e de ``L'indice penale''.
PAOLO CARETTI: è incaricato di istituzioni di diritto pubblico nella Facoltà Economia e Banca dell'Università di Siena. E' autore, tra l'altro, di "Autonomia regionale e intervento straordinario nel Mezzogiorno" (1974). Collabora a diverse riviste di diritto pubblico.
ACHILLE CHIAPPETTI: è straordinario di istituzioni di diritto pubblico nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Sassari, è professore stabile nella Scuola superiore della pubblica amministrazione. Tra le sue opere, "L'attività di polizia" (1973), "L'ammissibilità del referendum abrogativo" (1974). Collabora a diverse riviste di diritto pubblico.
ENZO FERRARI: è incaricato di sociologia del diritto nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Cagliari. E' autore di "Successione per testamento e trasformazioni sociali" (1972), "Il diritto in funzione del potere" (1977). E' nel comitato di redazione di ``Sociologia del diritto'', è uno degli animatori del gruppo che si raccoglie attorno a ``Critica liberale''.
SERGIO FOIS: è ordinario di diritto costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Roma. E' autore, tra l'altro, di "Principi costituzionali e libera manifestazione del pensiero" (1975), "Irretroattività, astrattezza e limiti delle leggi regionali. Osservazioni critiche" (1967). Collabora a numerose riviste di diritto pubblico.
ALEX LANGER: pubblicista, è nel gruppo redazionale di ``Lotta continua''.
FEDERICO MANCINI: è ordinario di diritto del lavoro nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna; attualmente è membro del Consiglio superiore della magistratura. E' autore, tra l'altro, di "Costituzione e movimento operaio" (1976) e coautore di "Il diritto sindacale" (1971). E' condirettore della ``Rivista di diritto del lavoro'', collabora al quotidiano ``la Repubblica''.
ANDREA MANZELLA: è incaricato di diritto parlamentare nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Genova e funzionario della Camera dei deputati. Recentemente ha pubblicato "Il Parlamento" (1977).
GUIDO NEPPI MODONA: è straordinario di istituzioni di diritto e procedura penale nella facoltà di Scienze politiche dell'Università di Torino. E' autore, tra l'altro, di "Il reato impossibile" (1965), "Sciopero, potere politico e magistratura" (1969). E' nel comitato di direzione di ``Democrazia e diritto'', collabora a ``la Repubblica'', ``L'Unità'' e ``Rinascita''. E' componente della Commissione redigente per il progetto del nuovo codice di procedura penale.
VALERIO ONIDA: è ordinario di diritto costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Pavia. Tra le sue opere: "La pubblica amministrazione e costituzionalità delle leggi" (1967), "Le leggi di spesa nella Costituzione" (1969); è coautore di "I cattolici degli anni '70" (1977). Collabora a diverse riviste di diritto pubblico.
ANGELO PANEBIANCO: è incaricato di Scienza della Politica nella Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Bologna. E' autore di "Le crisi della modernizzazione" (1973), è coautore di "Continuità e mutamento elettorale in Italia" (1977) e de "I nuovi radicali" (1977). E' nella redazione di ``Argomenti radicali'', collabora a numerose riviste di cultura e scienza politica.
MARCO PANNELLA: è Presidente del gruppo parlamentare radicale alla Camera dei deputati; giornalista ha diretto ``Liberazione'' (1973-74). Suoi scritti sono raccolti in "Pannella su Marco Pannella" (1977).
GIANFRANCO PASQUINO: è straordinario di scienza della politica nella Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Bologna. Tra le sue opere "Modernizzazione e sviluppo politico" (1970), "Militari e poteri in America latina" (1974), ha curato il "Dizionario di politica" (1976). E' redattore capo de ``La rivista italiana di scienza politica'', collabora a numerose riviste di cultura e scienza politica.
GAETANO PECORELLA: è incaricato di istituzioni di diritto e procedura penale nella Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Milano. Collabora a diverse riviste di diritto penale.
SILVIO PERGAMENO: referendario della Corte dei conti. Attualmente fa parte della giunta di segreteria del Partito radicale. Tra i suoi scritti, "La roba clericale" (1974). Collabora a riviste giuridiche.
ALESSANDRO PIZZORUSSO: è ordinario di diritto costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Pisa. E' autore, tra l'altro, de "Le minoranze nel diritto pubblico" (1967), "Il pluralismo linguistico tra stato nazionale e autonomie regionali" (1975); ha curato "L'ordinamento giudiziario" (1974). Collabora a numerose riviste giuridiche; è nella redazione di ``Quale giustizia''.
STEFANO RODOTA': è ordinario di diritto civile nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Roma. Tra le sue opere: "Il problema della responsabilità civile" (1964); ha curato recentemente "Il controllo sociale delle attività private" (1977). Dirige ``Politica del diritto''; è nel comitato di direzione di ``Giurisprudenza di merito'', ``Informatica e diritto''. E' "columnist" di ``Panorama'' e di ``la Repubblica''.
SALVATORE SENESE: è pretore del lavoro a Pisa. E' segretario generale di ``Magistratura democratica''; è nella redazione di ``Quale giustizia''.
MICHELE TARUFFO: è straordinario di diritto processuale civile nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Pavia. E' autore, tra l'altro, di "Studi sulla rilevanza della prova" (1970), "La motivazione della sentenza civile" (1975). Collabora a diverse riviste giuridiche.
MASSIMO TEODORI: è incaricato di storia americana nella Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Perugia e di storia dei partiti e dei movimenti politici nella Libera Università degli Studi sociali (Pro deo). Tra le sue opere più recenti: "La fine del mito americano" (1975), "Storia delle nuove sinistre in Europa" (1956-1975) (1976); è coautore de "I nuovi radicali" (1977). Dirige "Argomenti radicali".
GUSTAVO ZAGREBELSKY: straordinario di diritto costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Sassari. Tra le sue opere: "Amnistia, indulto e grazia. Profili costituzionali" (1974) e "La giustizia costituzionale" (1977). Collabora a diverse riviste di diritto pubblico.