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Il Messaggero, Terracini Umberto, Longo Pietro, Agnelli Susanna, Williams Maurice, Buzzati Traverso Adriano - 21 marzo 1980
Fame nel mondo (1) Adesione da tutta Italia all'appello per una iniziativa popolare

SOMMARIO: Le adesioni all'appello di Marco Pannella per fermare lo sterminio per fame in atto nel sud del mondo e alla marcia di Pasqua. Umberto Terracini, Pietro Longo, Susanna Agnelli, Maurice Williams, Adriano Buzzati Traverso, Liceo Righi.

(IL MESSAGGERO, 21 marzo 1980)

(Abbiamo pubblicato martedì una lettera-appello di Marco Pannella in cui il leader radicale affrontava ancora una volta il problema dei milioni di vittime per denutrizione e fame nel mondo sottosviluppato. "Quest'anno il tasso di mortalità non soltanto subirà un ulteriore aumento - scriveva Pannella - ma il suo ritmo di crescita sarà il maggiore degli ultimi anni". E spiegava che "la quantità di cereali sufficiente in un anno perché non vi sia denutrizione nel mondo equivarrebbe al costo di cinque sottomarini attualmente in costruzione negli Usa". Poiché tutti gli Stati contribuiscono con una quota del loro prodotto nazionale lordo, il nostro Paese deve prendere l'iniziativa. Occorre una mobilitazione generale. E Pannella annunciava un digiuno di massa dal 30 giugno e, nella settimana precedente la Pasqua, una serie di manifestazioni pubbliche che culmineranno un una seconda "marcia della vita, della pace, del disarmo" in piazza San Pietro. Per intanto c'era l'invito ad aderire scrivendo al "Messaggero" o al

lo stesso Pannella, presso la Camera dei deputati. Ecco i primi messaggi e adesioni pervenuti:)

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Terracini

Volontà di rimedio

Deve certamente pesare sulla coscienza di tutta la gente e di tutte le genti questo angoscioso problema della fame nel mondo o piuttosto degli affamati del mondo - se la loro voce, tragicamente muta, riesce comunque a farsi udire in tutti i paesi con raccapricciante acutezza! E tuttavia là dove la coscienza si istituzionalizza negli apparati pubblici e nella pesante struttura politica e amministrativa degli stati, essa pare spegnersi e irrigidirsi. Di qui il nulla di fatto nel senso deliberato e replicatamente confermato, e il bilancio negativo che, ad un anno di distanza dalla grande manifestazione di popolo con cui la Pasqua scorsa la cittadinanza di Roma levò il suo appello di solidarietà ai governanti della Repubblica, bisogna trarre con rabbia e umiliazione. Non bisogna però scoraggiarsi e rinunciare all'impegno e all'impresa; e all'aggravarsi della immensa tragedia vedi notizie, grida di aiuto, e le raccapriccianti immagini dei morti e dei morenti bisogna contrapporre una ingigantita volontà di rimedio

. Ovunque. Anche da noi, fra noi, in Italia, unendoci attorno al Comitato e affluendo alle sue manifestazioni!

Umberto Terracini

Pietro Longo

Marcerò anch'io

Nell'incontro della scorsa settimana tra la delegazione del mio Partito e quella del Partito Radicale manifestai già a Marco Pannella non solo il nostro consenso per l'impegno da lui assunto in questa generosa lotta contro la fame nel mondo, ma la disponibilità dei socialdemocratici ad assumere iniziative in comune. Il nostro impegno si manifesterà sin dalle future trattative per la definizione di un programma che consenta di raggiungere una nuova intesa di maggioranza e di governo.

Si tratta innanzitutto di dar seguito alla sollecitazione manifestata dal Parlamento Europeo alcune settimane or sono e rivolte ad impegnare i governi dei nove Paesi della Comunità e destinare lo 0.7% del prodotto nazionale lordo agli aiuti delle popolazioni del Terzo e del Quarto mondo. Si tratta in secondo luogo di lavorare contro la guerra e contro la forze imperialistiche che, come in Afghanistan, portano con i loro carri armati la distruzione e la morte.

La lotta contro la fame e contro gli squilibri tra Paesi industrializzati e Paesi poveri è un punto centrale della politica dell'internazionale socialista della quale siamo una componente storica ed attiva. Riteniamo che in Italia si possa e si debba trovare una larga convergenza di adesione delle nostre iniziative da vaste aree sociali politiche e culturali diverse che possono ritrovarsi nella comune lotta per la vita e per la pace nel mondo. Per questi motivi parteciperò alla marcia di S. Pasqua.

Pietro Longo

Susina Agnelli

La speranza

Se marciare con voi vuol dire diventare donne e uomini di speranza, contro il deserto della disperazione cui ci rassegniamo, allora, come l'anno passato, marcerò con voi nel giorno di Pasqua.

Susanna Agnelli

Williams

Pieno appoggio

Ho letto con molto interesse la sua lettera aperta al "Messaggero" di oggi, lo stesso interesse con cui seguo, dall'anno scorso, la sua campagna contro lo sterminio per fame nel mondo.

Mi consenta di esprimere a lei e ai suoi compagni la mia profonda gratitudine, in vista appunto di un obiettivo comune: l'eliminazione della fame dalla faccia del mondo.

Sono pienamente d'accordo con lei che le politiche internazionali, e le buone intenzioni di "tecnici ed esperti", possono soltanto dare un'idea delle dimensioni del problema e solo occasionalmente suggerire alcuni rimedi pratici. E' compito dei leader politici, attraverso il coinvolgimento dei popoli, trasformare quei progetti in realtà. Non c'è altra strada. Mi auguro che altri, oltre a lei, si convincano di questo.

Alcuni la accuseranno di demagogia o di superficialità, soprattutto coloro che sono dell'opinione che il problema della fame nel mondo non ha possibile rimedio. Si sbagliano. I rimedi ci sono e possono essere messi in opera abbastanza rapidamente, se c'è la necessaria volontà politica. Il successo della sua iniziativa e l'esempio che lei dà ad altri leader politici in Europa e in altri continenti potrebbe appunto trasformare questi progetti in una realtà. Altrimenti, essi resteranno nel mondo dei sogni.

Voglio quindi che lei sappia di poter contare sul mio pieno appoggio personale e su quello del personale del World Food Council, per la sua iniziativa. Con i migliori auguri.

Maurice Williams

Executive Director del World Food Council

Consiglio Mondiale dell'alimentazione

Buzzati Traverso

Un passo più in là

Condivido incondizionatamente quanto ha scritto Marco Pannella per quanto riguarda il problema della fame. Per parte mia appoggerò l'iniziativa in tutti i modi possibili. Anzi andrei un passo più in là: in primo luogo affiderei i fondi raccolti a enti più efficienti delle organizzazioni governative internazionali che oggi si occupano del problema: in secondo luogo mi sembra sia tempo di attirare l'attenzione dei cittadini del mondo sul fatto che le tragedie della fame, delle decine di milioni di morti per denutrizione, delle centinaia di milioni di disoccupati di oggi e di domani vanno rinfacciate alla chiesa cattolica e alla chiesa comunista, le quali, sin dal tempo della Lega delle Nazioni, hanno saputo sabotare con successo qualsiasi presa di posizione collettiva sulla necessità di limitare la natalità della nostra specie.

Adriano Buzzati Traverso

Dal Liceo Righi

Ottenere impegni

Raccogliamo la richiesta di adesione alla battaglia contro la morte per fame contenuta nella lettera de Marco Pannella, pubblicata in data 17-3-80 dal vostro giornale.

Nel testo si auspicava che "immediatamente nelle famiglie, nelle scuole, negli uffici, nelle fabbriche, nei paesi, nelle chiese, nelle sedi pubbliche e in quelle sindacali e politiche ci si organizzi per dar vita "letteralmente, alla speranza, per dar vita a chi stiamo invece sterminando"; è quindi evidente la necessità del Partito Radicale di trovare una corrispondenza nel Paese a quella che crediamo essere la battaglia di fondo di questo partito; ci sembra tuttavia altrettanto necessario ottenere l'impegno da parte di tutte le forze politiche, italiane ed estere, nel cercare di risolvere questo importantissimo problema.

Con questa speranza annunciamo inoltre di aderire alla settimana di mobilitazione contro la morte per fame, per la pace e la non-violenza.

Andrea Cabrini, Gabriella De Gregorio

Liceo Scientifico Statale "A. Righi"

I telegrammi

- Dò la mia piena adesione all'appello di Marco Pannella - Alberto Moravia

- Come si può non essere d'accordo! Dò la mia adesione all'appello di Marco Pannella - Paolo Villaggio

- Appoggio in pieno l'iniziativa della marcia di Pasqua, come segno tangibile di impegno personale contro la tragedia dei milioni di uomini che ogni anno, nel mondo, muoiono di fame. Ci sarò e mi auguro che migliaia di italiani vogliono essere con noi - Aurelia Gruber Benco, deputato per la "Lista di Trieste"

- M'impegno a digiunare e a partecipare alle pubbliche manifestazioni di protesta per lo sterminio in corso nel mondo - Francesco Casaretti

- Comunicoti come concreto oggetto di adesione campagna contro la fame nel mondo avvenuta approvazione di commissione proposta legge Democrazia proletaria stanziamento 200 milioni per solidarietà fraterni saluti - Domenico Iervolino, consigliere regionale Democrazia proletaria Regione Campania

- Esprimo solidarietà e sostegno lotte et iniziative contro sterminio per fame nel mondo. Approviamo et sollecitiamo campagna stampa Messaggero - Raffaele Meloro, segretario Psdi Civitavecchia.

- Sottoscriviamo lettera Pannella - Salvatore Settis ordinario archeologia, Antonio Carlini ordinario filologia Greca, Augusto Cecchini, ordinario pedagogia, Adriano Gozzini ordinario struttura materna Università Pisa

- Aderisco all'appello di Marco Pannella contro la fame nel mondo Mario Lucchini, segretario generale aggiunto Cgil di Massa Carrara.

- Solidale con messaggio Pannella auguriamo miglior utilizzo della stampa per iniziative di vita - Dottor Nicola Lopez, amministrazione Magazzini Standa Bari.

 
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