SOMMARIO: Per accertare le circostanze della morte, avvenuta a seguito di una operazione, dell'allievo sottufficiale in questione.
(Atti Parlamentari - Camera dei Deputati - VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 1 APRILE 1980)
SCIASCIA, AGLIETTA MARIA ADELAIDE, AJELLO, BALDELLI, BOATO, BONINO EMMA, CICCIOMESSERE, CRIVELLINI, DE CATALDO, FACCIO ADELE, GALLI MARIA LUISA, MELEGA, MELLINI, PANNELLA, PINTO, ROCCELLA, TEODORI E TESSARI ALESSANDRO. - "Ai Ministri della difesa e della sanità". - Per sapere se risponde a verità quanto accaduto al diciannovenne allievo suttufficiale Giovanni Bonaccorso deceduto, a quanto sostiene il padre, a seguito di insufficiente assistenza e di errori di intervento, da parte dei sanitari dell'ospedale militare Celio di Roma.
Gli interroganti chiedono in particolare se i Ministri siano a conoscenza che il giovane deceduto sia stato in un primo tempo curato sulla base di una diagnosi errata e successivamente sottoposto a intervento operatorio a seguito del quale è stato necessario il ricorso ad altro intervento avendo, nel precedente, riportato una perforazione dell'intestino.
Gli interroganti chiedono ancora di sapere se risponde a verità che le autorità sanitarie militari abbiano sempre opposto un reciso rifiuto alle ripetute richieste del padre della giovane vittima di assumere direttamente la responsabilità della cura del figlio, in considerazione delle condizioni gravissime conseguenti alle cure ospedaliere militari.
(3-01629)