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Archivio Partito radicale
Psi, Pr - 19 luglio 1980
FUORI GLI AMERICANI DAL VIETNAM!
MARCIA POPOLARE

PSI, Comitato Regionale del Lazio

Partito Radicale del Lazio

SOMMARIO: Il testo di un volantino che, ironizzando sulla mancata mobilitazione del Pci a proposito dell'invasione dell'Afganistan, invita coloro che nel passato avevano mamifestato per il Vietnam a partecipare alla marcia, organizzata dal Comitato regionale del Lazio del Psi e dal Partito radicale del lazio per il 19 luglio 1980, con la quale si vuole creare un sostegno al popolo afgano e si chiede il ritiro delle truppe sovietiche da quel Paese.

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Tu, forse, hai marciato per il Vietnam, allora.

Oggi, per gli stessi ideali, per la pace, per creare un sostegno concreto al popolo afghano, per chiedere il ritiro delle truppe sovietiche, marcia con noi, da cittadino libero.

OGGI A ROMA, ORE 18: DAL CAMPIDOGLIO A PIAZZA DI SPAGNA

Erano ``bei tempi'', quelli. Erano anni in cui l'imperialismo era imperialismo; la solidarietà internazionale era solidarietà internazionale; i ``combattenti partigiani'' erano veramente tali.

Oggi, invece, gli afghani che lottano contro l'invasione sovietica sono niente più che dei ``ribelli''. Oggi non ci si mobilità a sostegno della lotta per l'indipendenza e la libertà del popolo afghano.

Si condanna solo con qualche dichiarazione il brutale dominio militare dell'URSS, e si lascia massacrare il movimento di resistenza spontaneo sorto in Afghanistan.

Il Partito Comunista Italiano, nonostante le nostre fraterne e ripetute sollecitazioni, non ha voluto fare della proposta radicale per una marcia contro l'invasione sovietica una grande occasione di impegno unitario della sinistra. Ecco allora che questa iniziativa viene promossa da socialisti e radicali, e non da tutte le forze democratiche.

Ma, nonostante questo, sappiamo che una grande parte dei militanti comunisti non si riconosce in questa scelta dei dirigenti del PCI.

Sappiamo che esistono molte remore, dentro la sinistra, ad attaccare la politica imperialista dell'Unione sovietica: ma anche che è tempo di avere coraggio, di essere coerenti, di non lavarsi le mani.

 
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