Leonardo SciasciaSOMMARIO: Si elogiano i referendum, dai quali si ha "un'immagine di questo Paese che non si ha mai attraverso i risultati delle elezioni...". Essi sono "salutari per la democrazia". "L'unica cosa che si muove ..., in questo paese, è il PR".
(NOTIZIE RADICALI, 3 gennaio 1981)
Considero i referendum come gli avvenimenti più democratici mai verificatisi in Italia. Quelli che hanno dato veramente un'immagine di questo Paese che non si ha mai attraverso i risultati delle elezioni politiche o amministrative. Da queste si ha un paese in cui nulla si muove, tutto è uguale, si è contenti di come vanno le cose. Dai referendum - anche da quelli persi - si ha invece l'immagine che c'è in questo popolo l'ansia di mutare qualcosa.
I referendum sono salutari per la nostra democrazia. Quello sul divorzio ha sciolto tanti nodi della vita politica italiana. Che poi non abbiano saputo approfittarne coloro che dovevano, è altro discorso ... quanto ai radicali so soltanto che l'unica cosa che si muove, proprio nel senso della vita contro la morte, in questo paese, è il PR.
I referendum sono quanto di più democratico è possibile in questo paese. E i comunisti non amano un certo tipo di democrazia diretta. E poi, tutto sommato, penso che nei comunisti ci sia una certa sfiducia in questo popolo. Credo che seriamente pensassero che il referendum sul divorzio non si poteva vincere. E' un fatto di formazione.