di Seymour MelmanAltre indicazioni bibliografiche
(Seymour Melman, New York, 1917, professore di ingegneria industriale presso la Columbia University di New York fin dal 1948. Nell'ultimo decennio si è soprattutto occupato di problemi di conversione di strutture militari in civili. Le sue principali opere sull'argomento sono:
"Barriers to Economic Conversion - a Report to the United Nations" - 1980;
"The Permanent War Economy" - Simon and Shuster - 1974;
"Pentagon Capitalism" - McGraw-Hill - 1970 - edizione italiana "Capitalismo militare. Il ruolo del Pentagono nell'economia americana", Einaudi, 1972;
"The War Economy of the United States" - St.Martin Press - 1972.
Seymour Melman è anche presidente del SANE, una organizzazione che si occupa di spese militari e della conversione delle strutture)
INDICE:
Introduzione: Una storia di pentole (2820)
- Gli ostacoli alla conversione dell'industria militare in industria civile nei paesi ad economia di mercato, ad economia centralizzata ed in via di sviluppo (2821 - 2822)
- Inflazione e disoccupazione, prodotti dell'economia di guerra (2823)
- Bibliografia (2824)
- Programma per la conversione delle strutture industriali militari e delle basi militari (2825 - 2826 - 2827)
- Altre indicazioni bibliografiche (2828)
- Appendice (2829)
SOMMARIO: »In caso di decisione politica di congelamento o di inversione della corsa agli armamenti, che cosa è possibile fare delle vaste e specializzate economie militari, con le loro sofisticate attrezzature e il loro personale? In quale misura i principali Paesi sono in grado di convertire il proprio assetto industriale dal perseguimento di scopi militari al perseguimento di scopi civili? E' possibile effettuare il trapasso all'economia civile con breve preavviso e senza gravi danni, ovvero tale trapasso richiede una decisa programmazione preliminare? La conversione industriale è un problema puramente teorico, ovvero è condizionata dalle qualità di fondo di un dato sistema economico?
Queste alcune domande a cui risponde Seymour Melman
(Seymour Melman »FABBRICHE DI MORTE: E' POSSIBILE CONVERTIRLE? , Tullio Pironti Editore, Napoli febbraio 1982)
Altre indicazioni bibliografiche
I lettori interessati alla consultazione di altro materiale relativo agli aspetti della conversione dall'economia militare a quella civile possono consultare le seguenti opere: "S. Melman" (a cura di) "Conversion of Industry from a Military to Civilian Economy" (Conversione dell'industria dell'economia militare a quella civile), - Serie (Praeger, New York, 1971); "Marvin Berkowitz, The Conversion of Military Oriented Research and Development to Civilian Uses" (Conversione della ricerca con orientamento militare ad usi civili); Aris P. Christodoulou, "Conversion of Nuclear Facilities, from Military to Civilian Uses: A case Study in Hanford, Washington" (Conversione degli impianti nucleari dagli usi militari a quelli civili: il caso di Hanford, Washington) Daniel M. Mack-Forlist e Arthur Newman, "The Conversion of Shipbuilding from Military to Civil Markets" (La conversione delle costruzioni navali dai mercati militari a quelli civili); "Seymour Melman" (a cura di), "The Defense Economy: Conversion of Industri
es and Occupations to Civilian Needs" (L'economia della difesa: conversione delle industrie e dell'occupazione alle esigenze civili); "John E. Ullmann" (a cura di) "Potential Civilian Markets for the Military-Electronics Industry: Strategies for Conversion" (Mercati civile potenziali per l'industria elettronica militare: strategie per la conversione). "John E. Lynch, Local Economic Development After Military Base Closure" (Sviluppo economico locale dopo la chiusura delle basi militari)
La migliore bibliografia generale è: "A preliminary Bibliography of Studies of the Economic Effects of Defense Policies and Expenditures" (Bibliografia preliminare gli studi sugli effetti economici della politica e delle spese per la difesa) di Geraldine, P. Sica, ristampata in S. Melman, "The Defense Economy", op. cit. L'Agenzia degli Stati Uniti per il Controllo delle Armi e per il Disarmo, Sezione Economica è in grado di fornire un elenco aggiornato delle proprie relazioni sui problemi della conversione.
Il miglior materiale relativo alle esperienze di conversioni di basi militari è contenuto in John Lynch, "Local Economic Development after Military Base Closures" (Sviluppo economico locale dopo la chiusura delle basi militari), op. cit. e i volumi di Darwin Daicoff, "Economic Impact of Military Base Closing" (Impatto economico delle chiusure di basi militari), University of Kansas, Lawrence, Kansas, 2 voll., aprile 1970.
Una raccolta di saggi sulla conversione economica, con particolare attenzione all'aspetto analitico economico (rispetto ai consigli sul da farsi) si trova in B. Udis (a cura di), "Adjustment od the U.S. Economy to Reductions in Defense Spending" (Adeguamento dell'economia degli Stati Uniti alle riduzioni della spesa per la difesa), Agenzia degli Stati Uniti per il controllo delle Armi e per il Disarmo, Washington, D.C. 1970. Ciascun saggio comprende numerose indicazioni bibliografiche, specie quello relativo all'industria (cap. XII) di M. Weidenbaum, e quello sulle basi (cap. VI) di D. Daicoff.
L'Ufficio per il Riassetto Economico del Gabinetto del Segretario per la Difesa degli Stati Uniti, Washington D.C. è in grado di fornire dettagliate relazioni sulle riunioni per la programmazione della conversione tenutesi presso varie collettività che ospitavano basi militari. Il personale dell'Ufficio predetto è al corrente delle procedure amministrative relative all'alienazione del patrimonio delle basi militari.