Il documento approvato all'unanimità il 25 marzo dal Consiglio federaleSOMMARIO: Il documento approvato all'unanimità il 25 marzo dal Consiglio federale radicale in cui ci si felicita con chi è in prima linea nella battaglia per salvare 3 milioni di vivi ma in cui, allo stesso tempo, si rivolge un estremo appello alle forze contrarie per non andare oltre in questa polemica distruttrice.
(NOTIZIE RADICALI n. 64, 28 marzo 1984)
"Il Consiglio federale del Partito radicale
"udite" le relazioni del segretario e del tesoriere del partito, le approva e plaude al loro operato che ha consentito ormai d'incardinare in Parlamento con forte autorevolezza la grande battaglia per un decreto di vita per almeno tre milioni di persone entro un anno;
"si felicita" con quanti hanno in queste settimane assunto responsabilità primarie in questa battaglia e in primo luogo gli avversari politici, gli esponenti di tradizioni, interessi, politiche non di rado opposte a quelle radicali, con la presentazione di un progetto di legge coerente con il Manifesto dei Nobel, con la risoluzione del Parlamento Europeo, con le proposte di legge e con le petizioni di oltre 4000 sindaci, sottoscritte o fatte proprie da circa 500.000 cittadini, oltre che con gli appelli pressanti e costanti del Presidente della Repubblica e del Papa;
"rivolge un estremo appello" a quelle forze politiche che sembrano opporvisi, in particolare al Pci, perché non vadano oltre in una polemica distruttrice, elettoralistica, d'obiettivo sostegno di una politica e dei settori dello Stato responsabili in primo luogo della dilapidazione delle risorse che di questi anni erano state strappate, grazie alle lotte radicali, per combattere lo sterminio per fame e - in tal modo - realizzare una politica di vita e di pace;
"chiama i militanti del partito" e tutti i cittadini nonviolenti che hanno sostenuto e intendono sostenere questa battaglia per la vita e lo sviluppo, e un decreto di vita inizialmente rivolto a salvare almeno tre milioni di persone attualmente agonizzanti per miseria e per fame, ad armare la grande speranza, ora autorizzata e doverosa, con il massimo d'iniziative e di sostegno all'esistenza e alla crescita del Partito radicale;
"chiede agli organi del partito, ma anche a tutti i militanti e a tutte le associazioni", d'assicurare al più presto la tenuta di una grande assemblea non solo nazionale di sostegno al progetto di legge Piccoli, Formica, Reggiani, Battistuzzi, Cicciomessere, dando in tal modo l'avvio alla campagna che sarà marcata dai grandi appuntamenti del grande Convegno internazionale che si svolgerà a Roma il 17, 18, 19 aprile, della Marcia di Pasqua e delle stesse elezioni europee".