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Cicciomessere Roberto - 9 settembre 1985
Situazione in Sudafrica

SOMMARIO: proposta di risoluzione presentata al Parlamento Europeo dal deputato Roberto Cicciomessere il 9 Settembre 1985 sulla situazione in Sudafrica( doc. B2 838/85)

Il Parlamento europeo

A. rilevato che in Sudafrica sono negati ai cittadini neri i più elementari diritti civili e politici; che la legislazione vigente,

espressione solo della minoranza bianca, è improntata ai più barbari principi razzisti, che la maggioranza nera non beneficia dell'immensa ricchezza prodotta dalle miniere del paese e che le

condizioni di lavoro dei cittadini neri sono ancora intollerabili,

B. rilevato che il governo sudafricano persiste nell'azione

di feroce e violenta repressione di ogni forma di dissenso al suo regime razzista,

C. rilevato che i governi degli Stati della Comunità, nonostante

abbiano aderito all'embargo delle esportazioni di armi al Sudafrica decretato dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni

Unite, continuano a fornire al governo sudafricano mezzi bellici,

o licenze e componenti essenziali per costruirli,

D. rilevato, d'altro canto, che la situazione politica in Sudafrica si è radicalizzata a tal punto da non consentire, in assenza di nuovi fatti, che uno sbocco cruento del conflitto che veda o la sempre più dura oppressione e barbara repressione del governo razzista nei confronti dei cittadini neri o, viceversa, l'affermazione violenta della maggioranza nera sulla

minoranza bianca,

1. invita il Consiglio e la Commissione, di concerto con i ministri degli affari esteri riuniti nell'ambito della cooperazione politica :

a) ad adottare con estrema urgenza e forza tutte le iniziative indispensabili, anche attraverso gli strumenti propri delle

Comunità europee, non escluse le sanzioni economiche, perchèl'apartheid sia superata attraverso il concepimento di un nuovo assetto politico di tipo federale, fondato sulla piena attuazione dei principi di libertà, giustizia e tolleranza sanciti dal diritto internazionale, in particolare dalla Carta dei diritti dell'uomo, e sul reciproco rispetto fra le diverse componenti etniche nere, meticce, indiane e bianche del Sudafrica,

b) a sostenere concretamente solo quelle componenti politiche del Sudafrica che esplicitamente si richiamino al rispetto dei principi sopra evocati, esludendo in ogni caso la volontà di sopraffazione violenta di una componente etnica sull'altra;

c) a richiamare i governi degli Stati della Comunità al pieno rispetto del divieto d'esportazione di armi, componenti e licenze al Sudafrica;

2. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio, ai ministri degli affari esteri riuniti nell'ambito della cooperazione politica e ai governi degli Stati membri.

 
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