SOMMARIO: Elenco delle proposte di legge presentate dai Federalisti europei.
(Notizie Radicali n.165 del 21 luglio 1987)
ABOLIZIONE DELL'ORDINE DEI GIORNALISTI ED ISTITUZIONE DELLA CARTA D'IDENTITA' PROFESSIONALE DEL GIORNALISTA PROFESSIONISTA
L'attuale legislazione, recuperando le peggiori suggestioni dell'ordinamento giornalistico sotto il periodo fascista, ha contribuito, per la sua parte, alle degenerazioni burocratiche, clientelari, partitocratiche del giornalismo italiano.
Con la soppressione dell'Ordine -un istituto non a caso sconosciuto nei paesi della Comunità europea, e più in generale nei paesi di democrazia liberale- e dei relativi albi, cade la suddivisione -anch'essa sconosciuta altrove- fra i giornalisti professionisti e i giornalisti pubblicisti (categoria che scompare) e cade, soprattutto, l'attribuzione al `giornalista' di status indipendente dalla professione effettivamente svolta. In questo modo la professione giornalistica viene a recuperare pienamente la sua dignità e la sua funzione e cessa la commistione, sempre più frequente con effetti degenerativi sull'intero sistema informativo, con professioni di tutt'altra natura come l'esercizio di uffici stampa o di attività di pubbliche relazioni o di carattere pubblicitario.
NORME GENERALI DEL SISTEMA RADIOFONICO E TELEVISIVO PUBBLICO E PRIVATO E REGOLAMENTAZIONE DELLA RADIODIFFUSIONE SONORA NELLA BANDA DELLE ONDE ULTRACORTE E DELLA RADIODIFFUSIONE TELEVISIVA.
La proposta divide nettamente il sistema radiotelevisivo pubblico dal sistema televisivo privato. Il primo è finanziato dall'erario, il secondo è finanziato dalla pubblicità. Il primo ha gli obblighi di un servizio pubblico. Il secondo è libero. La legge prevede norme antimonopolistiche molto rigorose e tutela le emittenti locali e i consorzi.