SOMMARIO: La dichiarazione d'iscrizione al Pr dell'ex appartenente alla formazione terroristica Prima Linea, Sergio D'Elia.

(Notizie Radicali n· 227 del 1 ottobre 1987)

Sergio D'Elia, ex terrorista di sinistra condannato a trent'anni di carcere, iscritto al Partito radicale.

Usufruendo di un permesso speciale, è intervenuto al 32· Congresso del Partito radicale. »Siamo venuti a questo congresso per rinnovare un impegno e fare una consegna. In questa convenzione democratica vi consegnamo un'organizzazione terroristica nuda, mani e piedi, cuore e anima finalmente liberati. Noi abbiamo sciolto la banda armata Prima Linea nel 1983, oggi ve la consegnamo pura moralità e patto di non indifferenza, vi consegnamo uomini e donne armati di compassione e tolleranza, per tornare a vivere e lottare con le ragioni e nelle speranze del partito della vita e della nonviolenza .

Insieme a Sergio D'Elia si sono iscritti al Partito radicale decine di detenuti comuni e politici e con loro centinaia di avvocati. I deputati radicali hanno condotto la battaglia per l'aumento dei fondi da destinare alla giustizia, per la riforma delle forze dell'ordine e migliori condizioni di vita per gli agenti di custodia, per il rispetto dei diritti anche nelle carceri e il superamento dei codici italiani risalenti all'epoca fascista.