NOTIZIE DAL MONDO - JUGOSLAVIA POSSIBILITA' EUROPA
VJESNIK - 25 luglio 1988
SOMMARIO: Per spiegare "l'insolita idea" del Partito radicale di tenere il proprio congresso a Zagabria, il quotidiano croato Vjesnik pubblica uno stralcio di un articolo di Giovanni Negri. "E' venuto il momento che alle 12 stelle della bandiera Europea si aggiunga la tredicesima. Questa potrebbe essere la soluzione migliore per le attuali difficoltà della Jugoslavia".
(RADIKALNE NOVOSTI a cura di MARINO BUSDACHIN e SANDRO OTTONI - hanno collaborato: MASSIMO LENSI, FULVIO ROGANTIN, PAOLA SAIN JAN VANEK, ANDREA TAMBURI - TRIESTE, 1 gennaio 1989)
Rappresentanti del Partito Radicale, che opera in Italia, ma che intende svilupparsi in senso transnazionale, sono stati poco tempo fa presenti in Jugoslavia e in quella occasione hanno mostrato intenzione di tenere il loro congresso successivo a Zagabria. L'insolita idea (i radicali si distinguono per inaspettate iniziative) richiede una spiegazione concreta e per questo trasmettiamo in parte l'articolo del segretario Giovanni Negri che è stato pubblicato su un quotidiano di Roma. ``La situazione in Jugoslavia è così difficile che non possiamo rimandare il dibattito, della crisi non possiamo uscire fino a quando la nostra società non avrà detto se vuole vivere in regime socialista di stato o invece in un paese senza monopolio di partito, passando al pluralismo politico''. Questa è una dichiarazione rivoluzionaria per colui che l'ha pronunciata, in quanto non viene da Gilas o da qualche altro dissidente, ma dal premier Branko Mikulic. Egli è alle prese con un'escalation di difficoltà istituzionali, economich
e, etniche che hanno resa drammatica la situazione di un paese, non solo confinante con il nostro, ma storicamente teatro di gravi turbamenti che hanno spesso investito l'intera Europa. Ce n'è abbastanza per giustificare le parole di Mikulic e comprendere la scelta di un Partito Radicale che - nella sua nuova dimensione di partito transnazionale - ha deciso di celebrare il suo prossimo congresso in Jugoslavia nel gennaio '89. Partito dei diritti umani e partito degli Stati Uniti d'Europa, consapevole del rischio che con il '92 abbia mano libera ``l'Europa dei mercanti''. Così la maggioranza del Parlamento europeo e della Camera italiana hanno rivendicato veri e propri poteri costituenti per l'assemblea di Strasburgo. Così è venuto il momento che alle 12 stelle della bandiera Europea si aggiunga la tredicesima. Questa potrebbe essere la soluzione migliore per le attuali difficoltà della Jugoslavia. Richiederemo al governo di Belgrado di poter svolgere il nostro congresso a Zagabria dal 4 all'8 gennaio del pro
ssimo anno. Una richiesta animata da rispetto e spirito di dialogo, che se accolta già costituirebbe un fatto politico di grande rilievo, e non soltanto perché per la prima volta un partito di quest'Europa potrebbe tenere la sua massima assise in un paese altro e diverso da quello nel quale tradizionalmente vive e opera.