SOMMARIO: La cronaca della visita di una delegazione radicale in Burkina Faso.
(Notizie Radicali n· 175 del 19 agosto 1988)
Pochi giorni fa una delegazione radicale -composta dal senatore Lorenzo Strik Lievers e dal segretario federale Olivier Dupuis- si è recata in Burkina Faso su invito del governo di Ouagadougou in occasione del quinto anniversario della rivoluzione.
Strik Lievers e Dupuis hanno avuto modo di incontrare le massime autorità burkinabè: hanno avuto colloqui con il direttore del gabinetto presidenziale Salif Diallo (iscritto al Pr), con il Ministro degli esteri, Jean-Marc Palm, con una delegazione del fronte popolare, e con il presidente Blaise Compaorè.
Al presidente i radicali hanno chiesto notizie sulla sorte dei prigionieri politici: il governo -è stato loro assicurato- sta studiando la possibilità di liberare dopo l'estate coloro che si trovano ancora in stato di detenzione (per fatti di armi).
La delegazione radicale ha poi rivolto al primo cittadino burkinabè alcune richieste riguardanti lo svolgimento in Burkina Faso dell'attività del partito. Il presidente ha espresso il suo interessamento allo sviluppo delle battaglie radicali, e ha assicurato che non verranno posti divieti o impedimenti all'iscritto radicale Basile Guissou, già ministro degli Esteri, onde possa liberamente recarsi all'estero per partecipare alla prossima riunione del Consiglio federale del Pr. Sarà poi presa in esame dai consiglieri presidenziali la possibilità di aprire un conto bancario intestato al Pr e di installare un terminale a Ouagadougou, collegato alla rete di computer che il Pr sta allestendo in Europa.
Altra iniziativa prospettata è stata quella della costituzione in breve tempo di un'associazione radicale per lo stato di diritto in Africa con sede a Ouagadougou.
Intervistati a lungo dalla televisione burkinabè, Strik Lievers e Dupuis hanno tenuto a sottolineare la gentilezza e l'ospitalità con cui sono stati accolti.