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Pengov Jure - 26 ottobre 1988
ZAGABRIA (16) IL CONGRESSO DEL PR

MALGRADO TUTTO VENGONO A ZAGABRIA

DELO 26 ottobre 1988 - ultima pagina

Corrispondenza da Roma di Jure Pengov

SOMMARIO: "I dirigenti del Partito radicale annunciano che il congresso a Zagabria ci sarà. La recente dichiarazione del portavoce del Ministro degli affari interni Jvo Vajgel sul fatto che non esiste alcuna possibilità legale o di altro tipo che qualsiasi partito politico di qualsiasi altro paese possa convocare il proprio congresso o sviluppare la propria attività in Jugoslavia non viene considerata valida. Essi affermano di aver spedito una domanda ufficiale e quindi di aspettarsi una risposta ufficiale. E, ancora di più, anche nel caso di una risposta ufficiale negativa, verranno lo stesso a Zagabria, in accordo con la loro filosofia di disobbedienza civile".

(RADIKALNE NOVOSTI a cura di MARINO BUSDACHIN e SANDRO OTTONI - hanno collaborato: MASSIMO LENSI, FULVIO ROGANTIN, PAOLA SAIN JAN VANEK, ANDREA TAMBURI - TRIESTE, 1 gennaio 1989)

L'internazionalizzazione dei radicali italiani non ha successo.

Il congresso sarà a Zagabria.

Il Partito Radicale progetta nuove azioni spericolare (lett. ``rompicollo'') e lo scenario sarà in Jugoslavia. Alla fine dell'ultimo Consiglio Federale a Gerusalemme è stata accettata la proposta sull'inizio del processo di chiusura del partito. Questa proposta dovrebbe essere resa pubblica durante il Congresso che si terrà dal quattro all'otto gennaio a Zagabria. Durante i lavori di questo Congresso dovrebbe fondarsi un nuovo partito veramente transnazionale e una forza politica transpartitica. La segreteria del partito ha infatti constatato di non aver svolto i propri compiti e per questa ragione alcuni dei dirigenti hanno rassegnato le proprie dimissioni e si è soprattutto constatato che l'idea della ``transnazionalità'' non ha funzionato. Infatti di cinquemila iscritti quest'anno solo seicento sono stranieri e il numero delle iscrizioni è decisamente troppo piccolo; l'anno scorso, dopo la minaccia di autochiusura, si sono iscritte undicimila persone.

Così quest'anno sono stati raccolti tramite le iscrizioni solo novecento milioni al posto di un miliardo e mezzo di lire.

Da quanto si può capire, al congresso di Zagabria il tema centrale sarà l'ingresso della Jugoslavia nella Comunità Europea. Vi parteciperanno un migliaio di radicali provenienti da tutte le parti del mondo e l'organizzazione dei preparativi sarà affidata all'agenzia della associazione turistica di Zagabria, mentre per l'attività congressistica interverranno il Convention Bureau e la Kompas.

 
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