I RADICALI SI RIUNISCONO LUNEDI' A TRIESTE
DELO - 30 dicembre 1988 - Pagina 16
Al consiglio federale aspetteranno una risposta della Jugoslavia. Nel frattempo sciopero della fame.
SOMMARIO: La notizia della riunione del Consiglio federale del Pr a Trieste. Questa decisione - afferma il quotidiano sloveno - "lascia supporre che durante il consiglio i radicali pensano di fare qualche manifestazione vicino alla frontiera o addirittura sul suolo jugoslavo".
(RADIKALNE NOVOSTI a cura di MARINO BUSDACHIN e SANDRO OTTONI - hanno collaborato: MASSIMO LENSI, FULVIO ROGANTIN, PAOLA SAIN JAN VANEK, ANDREA TAMBURI - TRIESTE, 1 gennaio 1989)
Trieste, 29 dicembre - La direzione del Pr transnazionale irrobustita con i simpatizzanti di numerosi paesi europei, si riuniranno al consiglio federale straordinario a Trieste per attendere una risposta definitiva dalla Jugoslavia se gli sarà possibile organizzare il 35 congresso del partito annunciato per il 4 gennaio a Zagabria. Come dicono i loro annunci ufficiali, sarebbero pronti ad accettare l'ospitalità di qualsiasi altra città jugoslava. Nel caso di una risposta definitiva negativa decideranno cosa fare.
Nell'attesa della risposta i radicali si sono decisi a tirare fuori l'arma preferita, a volte efficace, di Marco Pannella: il digiuno. E' cominciato ieri sera e si protrarrà per altri sei giorni.
Paolo Ghersina (membro della direzione del Pr di Trieste) dice che non si tratta di provocazione ma di un ``richiamo al dialogo'' e di ``un segno della profonda amicizia, che non può essere manifesta''. Durante il digiuno, alla sede di Trieste si raccoglieranno le firme per due petizioni delle quali la prima propone l'inserimento della Jugoslavia nella CEE, l'altra suggerisce l'abolizione dei passaporti alla frontiera italo-jugoslava e a tutte le altre frontiere.
Il fatto che la direzione del Pr abbia deciso di tenere il Consiglio federale a Trieste lascia supporre che durante il consiglio i radicali pensano di fare qualche manifestazione vicino alla frontiera o addirittura sul suolo jugoslavo.
MIRO POC