SOMMARIO: Si rallegra che "la lista di unità di tutte le componenti ambientaliste", guidata da Gianni Lanzinger, abbia conseguito a Bolzano importanti risultati elettorali, mentre il PSI "ha appena qualcosa di più dei verdi del 1987". "Per colpa e per limiti del tradizionalismo partitocratico, il MSI si conferma primo partito della città". Propone G. Lanzinger come candidato a sindaco.
(NOTIZIE RADICALI agenzia, 8 maggio 1989)
Roma, 8 maggio - N.R. - Marco Pannella ha dichiarato:
"La lista di unità di tutte le componenti ambientaliste, che da 10 anni in Sud Tirolo rappresenta per me e per noi un essenziale punto di riferimento, guidata oggi da Gianni Lanzinger, ha oggi i risultati del PSI del 1987, e il PSI ha appena qualcosa di più dei verdi del 1987. Come volevasi dimostrare. I laici continuano a pagare il prezzo, purtroppo, di persistenti errori che occorre superare di slancio, o non saranno superati. E il PSDI è premiato, con un chiaro accenno di ripresa. Nel chiudere la campagna elettorale per la lista "verdi alternativi" giovedì scorso a Bolzano avevo previsto che la lista Lanzinger avrebbe rappresentato l'unico risultato positivo per la democrazia e per una alternativa politica. Così è stato.
Per il momento, dunque, per colpa e per limiti del tradizionalismo partitocratico, il Msi si conferma come primo partito della città, la SVP e la DC come il binomio della conservazione e dello "statu quo" sempre più nettamente rifiutato - giustamente - dai cittadini di Bolzano. La sola soluzione possibile oramai è quella dell'elezione di Gianni Lanzinger a Sindaco. Verde, laico, federalista europeo, rappresenta il minimo comune denominatore per una soluzione nuova e forte".