SOMMARIO: Smonta il "preteso giallo" sulla riunione del Comitato della Federazione Laica. Nonostante i suoi impegni europei, analoghi a quelli di La Malfa, tornerà in tempo, "espressamente", per la riunione. "E' ora, conclude Pannella, di riprendere il lavoro per la Federazione..."
(NOTIZIE RADICALI agenzia, 11 luglio 1989)
Roma, 11 luglio - N. R. - Riproponiamo la dichiarazione di Marco Pannella sulla Federazione Laica diffusa ieri.
"Leggo che vi sarebbe un preteso 'giallo' sulla riunione del Comitato della Federazione ( a proposito ricordo che questo Comitato non solamente esiste, ma ha già poteri e funzioni vicarie, delegate rispetto al PLI e al PRI, in tema di 'politica comunitaria' come a più riprese ricordato da La Malfa ed Altissimo) indetta per mercoledì.
Il Comitato da tempo aveva deciso di ascoltare (separatamente) La Malfa, Altissimo e me stesso. Dopo rinvii, mi è stata confermata la convocazione per mercoledì. Ho gli stessi impegni europei di Giorgio La Malfa ma ho deciso di tornare in anticipo ed espressamente. E' solamente grazie a quella convocazione, infatti, che ho taciuto in queste settimane, per l'essenziale, non intervenendo e non rispondendo alle polemiche, a volte inaudite, che mi colpivano.
Per di più dobbiamo essere a Roma anche per le consultazioni del presidente incaricato. Ergo, nessun 'giallo'. E' ora, invece, di riprendere il lavoro comune per la Federazione Laica, attraverso quel Comitato che non ho inventato e costituito io, ma che si è visto pubblicamente e solennemente affidare compiti e prerogative che ora restano le sue. "