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Archivio Partito radicale
NR - 14 agosto 1989
I membri del Consiglio federale del Partito Radicale

SOMMARIO: Le schede biografiche dei membri del Consiglio federale del Partito radicale.

(Notizie Radicali n.175 del 14 agosto 1989)

Adelaide AGLIETTA, Italia: membro di diritto.

Attualmente è vicesegretaria. Segretaria nel 1977 e nel 1978, anno in cui fu sorteggiata quale componente la giuria popolare nel processo di Torino alle Brigate Rosse. Tesoriera nel 1979, nello stesso anno è eletta per la prima volta deputata. Promotrice del CISA (centro italiano sterilizzazione e aborto) di Torino, è stata tra le protagoniste della battaglia per la depenalizzazione dell'aborto. Da parlamentare si è occupata sopratutto di informazione, giustizia ed ecologia. Nel 1986-87 è stata tra gli ideatori della campagna referendaria per una giustizia giusta. Promotrice della lista "verdi arcobaleno", è stata eletta deputata al Parlamento europeo nel giugno scorso.

Mike AJAY, Italia: membro eletto.

Di origine nigeriana risiede a Torino dove svolge la professione di infermiere. Nel 1987 è stato, nelle liste radicali, il primo candidato di colore nella storia della Repubblica italiana. Consigliere federale dal 1988, anno in cui fu eletto con il massimo dei voti dopo Marco Pannella.

Shulamit ALONI, Israele: membro di diritto.

Fondatrice e leader del Ratz, il partito israeliano per i diritti civili, deputata alla Knesset. Si è iscritta al Partito radicale nel 1986.

Renè ANDREANI, Italia: membro di diritto.

Membro della segreteria Stanzani. Manager della finanza, nel 1976 si trova casualmente a Piazza Navona, a Roma, dove c'è un comizio di Pannella: cambia lavoro e inizia la sua militanza nel Partito radicale. Nel 1980 promuove il "comitato contro la fiera navale bellica". Dal 1982 è eletto nel Consiglio federale, e dal 1983 tra i revisori dei conti del partito. Appassionatamente impegnato nella battaglia contro lo sterminio per fame, è uno dei pochissimi che, pur avendone diritto, nel 1984 ha rinunciato a sedere in Parlamento. Candidato nelle liste del partito radicale nel 1987, risulta primo dei non eletti alla Camera dei deputati. Da Radio Radicale ha coordinato l'iniziativa per Pannella Commissario Cee. Ha coordinato l'ultima campagna referendaria contro i pesticidi. E' stato tra i promotori della lista "verdi arcobaleno".

Laura ARCONTI, Italia: membro eletto.

Consulente finanziario, è iscritta al Partito radicale dal 1975. Più volte membro del Consiglio federale e revisore dei conti del Partito radicale. E' segretaria dell'associazione Vita e Disarmo, sezione italiana di Food and Disarmament International. Ha partecipato alla battaglia contro lo sterminio per fame ed è stata promotrice di molte iniziative nonviolente come i digiuni collettivi di dialogo con i parlamentari durante la campagna "Sopravvivenza 82". Candidata dal 1979 nelle liste radicali e alle europee del giugno scorso nella lista antiproibizionista.

Ornella BAGNATO, Italia: membro di diritto.

Radicale genovese, ha fatto parte della giunta di segreteria di Rutelli.

Angiolo BANDINELLI, Italia: membro di diritto.

Tra i fondatori del Partito radicale. Segretario nel 1970, 1972 e nel 1973. Tesoriere nel 1969. Alla fine degli anni '70 è stato consigliere comunale a Roma e deputato nella scorsa legislatura. Ha diretto molte pubblicazioni radicali, dalla Prova radicale a Notizie radicali ed ha collaborato con servizi ed inchieste a Radio radicale.

Franca BERGER, Italia: membro di diritto.

Radicale trentina, ha fatto parte della segreteria Rippa nel 1980 e di quella Negri nel 1985. Impegnata nelle battaglie ambientaliste in Trentino, è stata fra i promotori della lista di Nuova Sinistra nel 1978, nelle ultime elezioni amministrative è stata eletta al Consiglio provinciale nella lista verde.

Lucio BERTE', Italia: membro eletto.

Radicale milanese, ha fatto parte del Consiglio federale del Partito radicale. Impegnato nella battaglia contro lo sterminio per fame, ha condotto numerose iniziative nonviolente. Di recente ha fondato a Milano l'Associazione per il diritto di abitare.

Marie-Andrée BERTRAND, Canada: membro eletto.

Magistrato, docente universitaria presso il Dipartimento di criminologia dell'università di Montreal. Fra i fondatori della Lia (Lega Internazionale Antiproibizionista), ne è stata eletta Presidente. Leader del movimento femminista canadese è dall'inizio degli anni '70 consulente del Governo sui problemi della droga.

Eros BICIC, Yugoslavia: membro eletto.

Giornalista, già redattore di Radio Capodistria, collabora a numerose testate yugoslave ed europee. E' promotore di "Gruppo 88", associazione politica e culturale all'interno della minoranza italiana in Yugoslavia. Impegnato nelle lotte per i diritti delle minoranze in chiave transnazionale. Iscritto dal 1988, ha collaborato con Radio Radicale.

Emma BONINO, Italia: membro di diritto.

Attualmente è vicesegretaria. Più volte deputata radicale sia al Parlamento italiano che a quello europeo, iniziò la sua militanza politica fondando il Cisa e patendo il carcere per essersi autodenunciata per procurato aborto. Protagonista della battaglia contro lo sterminio per fame è stata segretaria di Food and Disarmament International.

Willer BORDON, Italia: membro di diritto.

E' l'unico deputato comunista ad essere iscritto al Partito radicale. Sindaco di Muggia per molti anni, ha promosso il primo referendum comunale contro una centrale a carbone. E' stato uno dei primi sindaci a sottoscrivere l'appello contro lo sterminio per fame. Si è iscritto al congresso italiano del Partito radicale che si è tenuto a Rimini nel maggio di quest'anno, da allora prende parte attiva alla vita del Partito radicale.

Marino BUSDACHIN, Italia: membro eletto.

Triestino, è iscritto al Partito radicale dagli inizi degli anni '70 e ha partecipato a tutte le sue campagne politiche. Più volte membro del Consiglio federale, ha preso parte alla campagna elettorale "Per Trieste Civica Laica e Verde", ed ha lavorato per il Partito radicale transnazionale in Yugoslavia, Ungheria e Russia.

Paolo BUZZANCA, Italia: membro eletto.

Radicale palermitano. E' stato più volte membro del Consiglio federale. Ha risieduto a lungo in Sardegna, dove è stato consigliere regionale eletto nelle liste radicali, ed ha condotto le battaglie antimilitariste e per i diritti civili. Da qualche anno è tornato a Palermo dove insegna. Recentemente si è battuto per il problema dell'acqua in Sicilia sostenendo un lungo digiuno.

Peppino CALDERISI, Italia: membro di diritto.

Attuale capogruppo del Gruppo federalista europeo a Montecitorio. Deputato anche nelle passate legislature. Tesoriere nel 1985 e nel 1986 durante la segreteria Negri. E' stato l'estensore di numerosi quesiti referendari e ha curato la parte organizzativa della raccolta delle firme. Determinante è stato il suo apporto durante le battaglie radicali in occasione delle discussioni parlamentari sulla legge finanziaria e sul Bilancio dello Stato.

Filippo CARIA, Italia: membro di diritto.

E' Presidente del Gruppo socialdemocratico alla Camera dei deputati. Si è iscritto al Partito radicale in occasione del Congresso socialdemocratico di Rimini, ha partecipato al Congresso radicale di Budapest.

Santiago CASTILLO, Spagna: membro di diritto.

Docente di filosofia all'università di Madrid. Membro della segreteria Stanzani, è iscritto al Partito radicale sin dal 1979.

Vito CEZMADISKI, Yugoslavia: membro eletto.. Grafic designer, si è iscritto per la prima volta al Partito radicale nel 1988 a Firenze, dove si trovava come turista e dove ha avuto l'opportunità di trovare un tavolo radicale. Ha promosso a Zagabria il Gruppo Radicale per gli Stati Uniti d'Europa.

Roberto CICCIOMESSERE, Italia: membro di diritto.

E' stato in galera quale obiettore di coscienza, in seguito a questa iniziativa nel 1972 è stato riconosciuto in Italia il diritto all'obiezione di coscienza al servizio militare. Tesoriere nel 1970. Segretario nel 1971 e nel 1984. Nel 1969 è stato segretario organizzativo della Lid (lega italiana per il divorzio). Deputato radicale al Parlamento italiano e a quello europeo. Durante la sua segreteria, nel 1984, fu approvata la legge contro lo sterminio per fame che, pur non essendo la legge voluta dal Partito radicale, contribuì a salvare alcune centinaia di migliaia di persone dalla morte.

Franco CORLEONE, Italia: membro di diritto.

Milanese, laureato in Scienze Politiche, è stato dirigente della Regione Lombardia. Iscritto al Partito radicale dal 1972, è stato segretario del Partito radicale della Lombardia e, nel 1982, Presidente del Consiglio Federale. Animatore delle battaglie per i diritti civili e ambientali a Milano, è segretario del circolo culturale "il Politecnico". Entra per la prima volta a Montecitorio nella IX legislatura e, in quella successiva, subentra a Gianluigi Melega. Nel 1987 viene eletto senatore. Tra i promotori della lista "verdi arcobaleno", è stato eletto deputato al Parlamento europeo nel giugno scorso. Con Domenico Modugno, e la collaborazione di Radio Radicale e dell'Espresso, ha denunciato l'incredibile condizione in cui erano costretti a vivere i ricoverati del manicomio di Agrigento.

Orna CSILLAG, Israele: membro eletto.

Attivista del Ratz, il movimento per i diritti civili israeliano, ricercatrice universitaria. Si è iscritta al Partito radicale nel 1986 e ha fatto parte anche del precedente Consiglio federale.

Sergio D'ELIA, Italia: membro di diritto.

Membro della segreteria Stanzani. Ex appartenente a Prima Linea sta ancora scontando una lunga pena detentiva. Beneficiando dell'art 21 della legge Gozzini vive la sua giornata lavorando nella sede del Partito radicale, mentre torna al carcere di Rebibbia ogni sera. Si è iscritto al Partito radicale nel 1986 insieme a molti compagni dell'area omogenea.

Alexandre DE PERLINGHI, Belgio: membro eletto.

Studente universitario, iscritto al Partito radicale per la prima volta nel 1983, ha realizzato il video sulla storia del Partito radicale. Collabora con gli eletti radicali al Parlamento europeo. E' stato candidato alle ultime elezioni europee, in seguito ad una legge proposta dagli eletti radicali in Parlamento, nelle liste della federazione laica in Italia.

Mario DE STEFANO, Italia: membro di diritto.

Membro della segreteria Stanzani. Più volte membro del Consiglio federale. Avvocato, ha messo a disposizione del Partito radicale le sue conoscenze giuridiche, è stato tra i promotori e gli ideatori della campagna e del referendum per una giustizia giusta.

Evghenia DEWBRASKAJA, Unione Sovietica: membro eletto.

E' stata la seconda degli eletti al Consiglio federale, al Congresso di Budapest, subito dopo Marco Pannella. Promotrice dell'associazione radicale "pace e libertà" che conta settanta iscritti sovietici al Partito radicale, ha promosso le manifestazioni contro i patti Molotov-Ribbentrop. Negli anni è stata diverse volte in galera per aver partecipato e promosso manifestazioni. Fino a questo momento non ha avuto la possibilità di prendere parte attiva alla vita del Partito radicale al di fuori del suo Paese perché non le è stato ancora concesso il visto di uscita.

Gino DEL GATTO, Italia: membro eletto.

Medico endocrinologo da sempre impegnato nella lotta antiproibizionista sulle droghe, ha subito un processo e una condanna a Pescara per aver prescritto morfina a tossicodipendenti. Lo stesso tribunale che lo ha condannato ha affermato l'alto valore morale e sociale della sua azione a favore dei tossicodipendenti. Capolista antiproibizionista alle ultime elezioni europee, parlamentare subentrante al Parlamento europeo, è segretario del Cora e fra i soci fondatori della Lia.

Gianfranco DELL'ALBA, Italia: membro di diritto.

Membro della segreteria Stanzani. Laureato in giurisprudenza, esperto di diritto internazionale, vive da anni a Bruxelles. E' funzionario del Parlamento europeo, segretario generale del gruppo dei non iscritti. Ha fatto parte della segreteria Negri. E'stato particolarmente impegnato nella battaglia contro lo sterminio per fame sul fronte europeo.

Gaetano DENTAMARO, Italia: membro eletto.

Affermatore di coscienza, avendo rifiutato di prestare il servizio di leva è stato incarcerato ed è tuttora in attesa di giudizio. Organizzatore di manifestazioni nonviolente nei paesi dell'est, è stato espulso dalla Turchia e dalla Yugoslavia.

Maria Teresa DI LASCIA, Italia: membro di diritto.

Membro della segreteria Stanzani. Ha condotto tutte le battaglie del Partito radicale e, in occasione di quella contro lo sterminio per fame, ha organizzato l'adesione di migliaia di sindaci italiani. E' stata vicesegretaria del Partito radicale nel 1982, durante la segreteria di Pannella e deputata nella scorsa legislatura. Sostenitrice della medicina omeopatica ha organizzato su tale argomento un importante convegno ed elaborato una proposta di legge. Dal 1984 al 1986 è stata direttrice del giornale Notizie radicali.

Georges DONNEZ, Francia: membro di diritto.

Avvocato, parlamentare europeo eletto nelle liste UDF-RPR nelle precedenti legislature; era presidente della commissione per le autorizzazioni a procedere che affrontò le dimissioni di Enzo Tortora. Iscritto dal 1986 al Partito radicale. Ha sostenuto nella sua attività di deputato a Strasburgo molte delle iniziative dei parlamentari radicali, soprattutto in materia di giustizia.

Vincenzo DONVITO, Italia: membro eletto.

Imprenditore culturale a Firenze, militante radicale dagli anni '70. Nel 1974 fece parte della direzione nazionale durante la segreteria Spadaccia. Coordinatore delle iniziative radicali a Firenze è fra i più accaniti sostenitori del tavolo in piazza come mezzo di azione politica e di contatto con i cittadini.

Olivier DUPUIS, Belgio: membro di diritto.

Membro della segreteria Stanzani. Affermatore-obiettore di coscienza totale, si consegna alla giustizia belga nell'ottobre del 1985 e sconta 11 mesi di detenzione nel carcere di Saint Gilles. Condannato in primo e secondo grado a due anni, la sentenza viene annullata per vizi procedurali dalla Cassazione. Viene nuovamente processato, e di nuovo condannato a due anni di lavoro obbligatorio. Ha curato l'edizione francofona di Notizie radicali. Ha organizzato e partecipato a diverse manifestazioni nei paesi dell'Est. E' stato espulso dalla Cecoslovacchia e dalla Yugoslavia. Ha a lungo soggiornato in Polonia e Ungheria per costituire il Partito radicale transnazionale.

Jean-Maurice DUVAL, Francia: membro di diritto.

Membro della segreteria Stanzani. Già Presidente del movimento dei giovani radicali di sinistra francese; assistente al Parlamento Europeo, membro del Partito radicale Valoisien (francese), già vice sindaco di Ramboullet , oggi consigliere comunale della stessa cittadina.

Adele FACCIO, Italia: membro di diritto.

Protagonista delle battaglie per il divorzio e l'aborto, per l'affermazione di quest'ultimo diritto ha subito anche il carcere. Presidente del Partito radicale nel 1975/76. Dal 1976 è stata più volte deputata, e lo è tuttora, eletta nelle liste radicali. Si batte per i diritti degli animali e dell'ambiente è stata tra i promotori della lista "verdi arcobaleno", in cui è stata candidata nelle ultime europee.

Laura FOSSETTI, Italia: membro di diritto.

Militante pisana del Partito radicale è stata impegnata nelle lotte di liberazione sessuale. Dirigente del Fuori! Nel 1977 ha fatto parte della segreteria Aglietta. E' stata ed è fra le più generose sostenitrici del Partito radicale.

Paolo GHERSINA, Italia: membro eletto.

Triestino, obiettore di coscienza. Da anni iscritto al Partito radicale, ha collaborato con il gruppo radicale al Parlamento europeo. E' Consigliere comunale a Trieste, eletto nella lista per Trieste civica laica e verde.

Roberto GIACHETTI, Italia: membro di diritto.

Obiettore di coscienza, ha fatto parte della giunta della segreteria Rutelli. Per anni redattore di Radio radicale, anche in qualità di corrispondente da Montecitorio, attualmente fa parte dell'ufficio stampa del Gruppo federalista europeo ecologista del Senato.

Basile GUISSOU, Burkina Faso: membro di diritto.

Eletto vicesegretario del partito radicale in occasione della riunione del consiglio federale tenutasi a Gerusalemme nell'ottobre dello scorso anno, è impegnato nella lotta per il diritto alla vita e per la vita del diritto anche nel continente africano.

E' stato Ministro degli esteri durante la Presidenza di Sankara; in seguito al colpo di stato del 1986, che ha portato al potere Blaise Compaoré, fu incarcerato e torturato. E' stato rilasciato grazie all'intervento del Partito radicale ed in particolare di Marco Pannella. Iscritto al Partito radicale sin da quando era Ministro degli esteri del suo paese, ha partecipato direttamente alle iniziative contro lo sterminio per fame e ha partecipato più volte alle marce che annualmente il Partito radicale organizzava a Pasqua.

Anthony HENMAN, Brasile: membro eletto.

Fa parte del Consiglio federale sulla droga del governo Brasiliano. Autore di un testo classico sulla questione della coca nell'America Latina che si chiama "Mama cuca", è impegnato nella campagna per la difesa della foresta amazzonica; si è iscritto al Partito radicale al congresso di Budapest. Fra i fondatori della Lia, fa parte della segreteria.

Felix KARMAN, Ungheria: membro eletto.

E' stato deputato al parlamento ungherese. Iscritto al Partito radicale dal 1988.

Marek KRUKOWSKI, Polonia: membro eletto.

Trentenne, è laureato in biologia. E' stato tra i membri fondatori di Wolnosc i Pokoi (Libertà e Pace). Iscritto al Partito radicale dal 1986.

Gianni LANZINGER, Italia: membro di diritto.

Deputato del gruppo verde, si è iscritto al Partito radicale in occasione dell'ultimo congresso radicale di Budapest, annunciando dalla tribuna tale decisione.

Massimo LENSI, Italia: membro eletto.

Studente universitario fiorentino, è fra i più attivi "commessi viaggiatori" del partito transnazionale. Si è spostato ininterrottamente negli ultimi due anni da Firenze a Trieste, da Lubiana a Belgrado, da Budapest a Varsavia. Ha partecipato all'organizzazione del congresso di Budapest.

Oscar LO PANE, Italia: membro di diritto.

Militante radicale di Brescia, ha fatto parte della segreteria Negri. Impegnato nella battaglia contro lo sterminio per fame, ha condotto una preziosa ricerca sugli aiuti allo sviluppo dei popoli del terzo e quarto mondo.

Costanza LOPEZ, Italia: membro di diritto.

Ha fatto parte della segreteria Spadaccia nel 1975. Attualmente presta la sua opera presso la tesoreria del Partito radicale.

Anne LOSONCZI, Ungheria, naturalizzata belga: membro eletto.

Docente di etnologia presso la Libera Università di Bruxelles e presso l'Università di Parigi-Nanterre. Ha vissuto direttamente la tragedia di Budapest nel 1956, suo padre Geza era ministro del Governo di Imre Nagy. Tutta la sua famiglia fu deportata in Romania e suo padre, che doveva essere impiccato con Nagy e altri quattro ministri del suo gabinetto, morì qualche tempo prima in seguito ad uno sciopero della fame. Si è iscritta al Partito radicale nell'ottobre del 1988.

Giulio MANFREDI, Italia: membro eletto.

Studente universitario, è da anni punto di riferimento per l'organizzazione delle iniziative radicali a Torino. Iscritto al Partito radicale dal 1986.

Manuel MASSENO, Portogallo: membro eletto.

25 anni, studente in legge, membro del direttivo dei giovani socialisti portoghesi. Iscritto al Partito radicale dal 1987.

Primo MASTRANTONI, Italia: membro di diritto.

Consigliere della lista Verde Arcobaleno alla Regione Lazio, da anni conduce battaglie a favore dell'ambiente. E' stato membro della segreteria Negri. Ha fondato l'Associazione radicale ecologista e il Comitato radicale utenti e consumatori.

Gianluigi MELEGA, Italia: membro di diritto.

Giornalista del settimanale l'Espresso. Da giornalista, con l'apporto dei deputati radicali, ha costretto alle dimissioni il Presidente della Repubblica Giovanni Leone E' stato deputato eletto nelle liste radicali. Famoso un suo intervento parlamentare nel quale definiva la Democrazia cristiana un'associazione per delinquere. In occasione delle ultime elezioni europee, pur non essendo candidato, ha sostenuto la lista "verdi arcobaleno".

Luis MENDAO, Portogallo: membro di diritto.

Membro della segreteria Stanzani. Vive e lavora a Lisbona. Iscritto dal 1986, è da allora il più attivo esponente radicale in Portogallo.

Domenico MODUGNO, Italia: membro di diritto.

Parlamentare radicale del Gruppo federalista europeo, eletto nelle liste radicali. E' stato fra coloro che si sono battuti per salvare il Partito radicale nel 1986 riuscendo, con la passione e l'impegno politico, a vincere la grave malattia che, per anni, lo aveva allontanato anche dal suo impegno artistico. In Parlamento si batte con caparbietà per risolvere i problemi sanitari in Italia. Una particolare attenzione ha rivolto al degrado in cui versano i manicomi.

Giovanni NEGRI, Italia: membro di diritto.

Attualmente è vicesegretario. Segretario nel 1985, 1986 e 1987. E' stato promotore della campagna referendaria sulla giustizia e contro il nucleare e la caccia. Nel 1986 con lo slogan "o lo scegli, o lo sciogli" ha guidato la campagna straordinaria per i 10.000 iscritti. Più volte deputato radicale al parlamento italiano ed europeo. Protagonista delle battaglie sull'informazione e contro lo sterminio per fame nel mondo, ha sostenuto anche un lunghissimo sciopero della fame. Nelle ultime elezioni europee è stato candidato nel Psdi del cui Consiglio nazionale è membro. Al congresso di Budapest ha ufficialmente lanciato la campagna "Vivo il Tibet" contro la violenta sopraffazione della Cina.

Anna NIEDZWIECKA, Polonia: membro eletto.

25 anni, di Varsavia. Studentessa universitaria, membro di Wolnosc i Pokoi, impegnata nelle battaglie per i diritti umani. E' stata tra i primissimi iscritti al Partito radicale in Polonia.

Ivan NOVELLI, Italia: membro eletto.

Antimilitarista, animatore fin dagli anni '70 delle riviste "Alternativa nonviolenta" e "L'Asino", ha partecipato a diverse iniziative radicali nei paesi dell'Est. Ha contribuito con successo alla salvezza della vita di Paula Cooper, simbolo della lotta internazionale per l'abolizione della pena di morte.

Sandro OTTONI, Italia: membro di diritto.

Membro della segreteria Stanzani. Fiorentino, obiettore totale al servizio militare, fu per questo arrestato nel corso del congresso radicale del 1986 e detenuto per molti mesi nel carcere militare di Peschiera. Da più di un anno vive fra Trieste e la Yugoslavia dove ha coordinato una eccezionale campagna di iscrizioni al Partito radicale. Grazie anche alla sua azione il Partito radicale si è trovato ad un soffio dal riuscire a tenere il suo trentacinquesimo congresso a Zagabria.

Gaoussou OUATTARA, Costa d'Avorio: membro eletto.

Risiede attualmente a Roma. E' giunto al Partito radicale sulla scia della battaglia contro lo sterminio per fame nel mondo. Era membro del Consiglio federale già nel 1988.

Maurizio PAGANI, Italia: membro di diritto.

E' Presidente del Gruppo socialista democratico al Senato italiano. Si è iscritto al Partito radicale in occasione del congresso Psdi di Rimini, e ha partecipato al Congresso radicale di Budapest. E' Presidente della Commissione ambiente del Senato. Si è particolarmente impegnato nella campagna elettorale europea a sostegno della candidatura di Giovanni Negri.

Marco PANNELLA, Italia: membro eletto.

E' il Presidente del Consiglio federale. E' stato tra i fondatori del Partito radicale. Dal 1962 al 1964 è stato membro della segreteria provvisoria durante la Presidenza di Elio Vittorini. E' stato segretario nel 1964-66, carica che ha ricoperto nel 1982 e nel 1983. Tesoriere nel 1971 e Presidente del Partito nel 1987. Entra per la prima volta in Parlamento nel 1976; è stato parlamentare europeo nelle due prime legislature: nel giugno scorso è stato rieletto nella lista Liberali Repubblicani Federalisti. Impossibile ricordare in poche righe tutte le battaglie che ha condotto in prima persona, attuando lunghissimi scioperi della fame e della sete, adottando così per la prima volta in Europa il metodo della nonviolenza gandhiana come mezzo di lotta politica. Come molti radicali ha conosciuto la galera per l'affermazione dei diritti civili. Di lui Indro Montanelli scrive nel dicembre 88 "non posso, e credo che nessuno debba dimenticare, che fra le tante buffonate inscenate da questo inesauribile pagliaccio non

ce n'è mai stata una mirata alla conquista di qualche posto di potere".

Ferenc PARCZ, Ungheria: membro eletto.

Membro del direttivo dei giovani scrittori ungheresi; poeta e traduttore, predilige Pier Paolo Pasolini. Ha 31 anni, si è iscritto prima del Congresso di Budapest ed ha collaborato alla sua organizzazione.

Jorge PEGADO LIZ, Portogallo: membro di diritto.

55 anni, avvocato notissimo, già Parlamentare europeo.

Angelo PEZZANA, Italia: membro di diritto.

Ha fatto parte della giunta della segreteria Spadaccia nel 1975. Fondatore del Fuori!, è stato protagonista di clamorose iniziative per la liberazione omosessuale non solo in Italia: a Mosca venne arrestato ed espulso. Particolarmente attento alla questione ebraica, la sua libreria "Rosa Luxemburg" di Torino è stata colpita dal vandalismo antisemita. Alle ultime elezioni regionali è stato eletto consigliere della lista Verde Civica del Piemonte. Eletto deputato nel 1979, si dimise dopo aver partecipato ad una sola seduta, nel corso della quale pronunciò un significativo intervento sulla questione omosessuale.

Anna PIETROLUCCI, Italia: membro di diritto.

E' stata coordinatrice delle attività della tesoreria durante la prima parte della segreteria Stanzani. Fra gli organizzatori del Congresso di Budapest. E' stata direttrice dell'agenzia Notizie Radicali e collaboratrice di Radio radicale.

Paolo PIETROSANTI, Italia: membro eletto.

Direttore del giornale Notizie radicali. Antimilitarista e obiettore di coscienza, è stato incarcerato a Comiso nel 1983. Protagonista di iniziative radicali nei paesi dell'Est, tra i fondatori del Coordinamento "Non Uccidere" con il quale ha condotto la lotta per la vita di Paula Cooper. Collaboratore di Radio radicale, ha curato per alcuni anni la rassegna stampa notturna.

Jean-Pierre ROCHE, Francia: membro eletto.

Di Bordeaux. Si è iscritto al Partito radicale per la prima volta nel 1986.

Francesco RUTELLI, Italia: membro di diritto.

Attualmente è vicesegretario. Segretario del Partito radicale nel 1981 e Tesoriere nel 1984. Antimilitarista e obiettore di coscienza, è copromotore dell'Istituto di Ricerche per il Disarmo lo Sviluppo e la Pace. Deputato italiano dal 1983, ha ricoperto anche la carica di presidente del gruppo parlamentare radicale. Nelle ultime elezioni europee è stato fra i promotori della lista dei "verdi arcobaleno". Per aver distribuito un volantino antimilitarista è stato arrestato e incarcerato nel 1981.

Mustapha SARR, Burkina Faso: membro eletto.

Di Ouagadougou, 35 anni, imprenditore.

Francesca SCOPELLITI, Italia: membro eletto.

Giornalista milanese, compagna di Enzo Tortora negli anni più difficili della sua vita. Insieme a lui ed ai radicali conduce la battaglia per una giustizia giusta e, dopo la tragica scomparsa di Enzo, dà vita alla "Fondazione Tortora" di cui è la Tesoriera. Impegnata in tutte le battaglie e le iniziative radicali, è stata candidata nella lista "verdi arcobaleno" ed è parlamentare subentrante al Parlamento Europeo.

Martino SCOVACRICCHI, Italia: membro di diritto.

Deputato socialdemocratico, è iscritto al Partito radicale di cui segue da anni con passione le vicende politiche.

Wijnand SENGERS, Olanda: membro eletto.

Psichiatra e docente presso l'università di Rotterdam. Fra i fondatori della Lia.

Gianfranco SPADACCIA, Italia: membro di diritto.

E' presidente del Gruppo federalista europeo ecologista del Senato. Tra i fondatori del Partito radicale, ne è stato segretario nel 1968, nel 1975 e nel 1976; è stato più volte Presidente del Consiglio federale. Nel 1975, come segretario, organizza con il Cisa (Centro Informazione Sterilizzazione Aborto) la disobbedienza civile contro il reato d'aborto. Per questo è stato arrestato e incriminato, come Adele Faccio, per associazione a delinquere e procurato aborto. Eletto al Senato italiano nel 1979 e nel 1987, dal 1983 al 1987 è deputato. Nel 1985 viene fermato ad Ankara, ed espulso dalla Turchia, nel corso di una manifestazione nonviolenta.

Ilona STALLER, Italia: membro di diritto.

Ungherese di nascita, italiana di cittadinanza. E' stata eletta nel 1987 alla Camera dei Deputati nelle liste del Partito radicale. Si era iscritta al Partito radicale durante la campagna del 1986 per i 10.000 iscritti e aveva fatto parte dell'Assemblea federale consultiva. La sua candidatura e la sua elezione suscitarono grande scandalo e scalpore a livello italiano e internazionale.

Antonio STANGO, Italia: membro di diritto.

Membro della segreteria Stanzani. E' stato membro della segreteria Negri. Da anni ha legato il suo impegno politico al rispetto dei diritti umani e civili nei paesi dell'Est partecipando ad iniziative nonviolente, dirigendo riviste specializzate e organizzando convegni ai quali hanno preso parte prestigiosi dissidenti. E' direttore del Comitato italiano Helsinki.

Lorenzo STRIK LIEVERS, Italia: membro di diritto.

Senatore federalista europeo ecologista, è nato in Svizzera e risiede a Milano, dove è ricercatore di storia contemporanea presso l'Università. Fra i promotori della ricostruzione del Partito radicale, nel 1966 venne arrestato per aver diffuso un volantino antimilitarista durante la festa delle forze armate. Il clamoroso processo che ne segue, in cui viene assolto, contribuisce a sollevare di fronte all'opinione pubblica la questione del diritto all'obiezione di coscienza. Nel 1983 è stato Presidente del Consiglio federale, di cui è stato diverse volte membro.

Andrea TAMBURI, Italia: membro eletto.

Fiorentino, ex comunista, si è avvicinato al Partito radicale nel 1981, quando erano in corso le iniziative sul manifesto appello dei Premi Nobel contro lo sterminio per fame. Espulso dalla Yugoslavia nel 1985, dopo una azione nonviolenta di volantinaggio per l'ingresso della Yugoslavia nella Cee. Per più di un anno ha lavorato presso la sede del Partito radicale a Trieste, città ponte per le iniziative radicali in Yugoslavia.

Marco TARADASH, Italia: membro di diritto.

E' stato presidente del Consiglio federale nel 1986 e nel 1988. Giornalista, è la voce più nota di Radio Radicale dai cui microfoni conduce da 10 anni la rubrica "Stampa e regime". Nel 1976, membro della Gioventù liberale italiana, si iscrive al Partito radicale, e promuove campagne e iniziative, anche nonviolente, contro la disinformazione della Rai e dei giornali. Nel 1988 fonda il Cora (Coordinamento Radicale Antiproibizionista). Nel 1989 è tra i promotori del congresso di fondazione della Lia. Nel maggio di quest'anno, dà vita, insieme ad altri militanti radicali e antiproibizionisti, alla "Lista antiproibizionista sulla droga contro la criminalità politica e comune". La lista raccoglie circa mezzo milione di voti e il 18 giugno viene eletto al Parlamento Europeo.

Aligi TASCHERA, Italia: membro di diritto.

Milanese, ha fatto parte della segreteria Aglietta nel 1978 e della segreteria Negri nel 1985. Più volte membro del Consiglio federale, è stato attivo militante delle lotte di liberazione sessuale e di quelle antimilitariste.

Massimo TEODORI, Italia: membro di diritto.

Attualmente è vicesegretario. Fa parte del Gruppo federalista europeo alla Camera dei Deputati italiana ed è Vicesegretario del Partito radicale. Ha partecipato alla fondazione del Partito radicale nel 1955 e alla sua rifondazione nel 1962. Ha insegnato Storia americana in diverse università italiane e statunitensi. E' eletto deputato per la prima volta nel 1979 e ha condotto importanti battaglie parlamentari di denuncia degli scandali del regime. E'stato membro e controrelatore delle Commissioni d'inchiesta su Sindona e la P2.

Alessandro TESSARI, Italia: membro di diritto.

Deputato del Pci in più legislature si candida ed è eletto nelle liste radicali nel 1979. Docente universitario a Padova, è particolarmente impegnato nelle battaglie ambientaliste e antinucleari. Come deputato radicale fu tra i protagonisti delle lunghe battaglie ostruzionistiche contro le leggi d'emergenza.

Andrea TORELLI, Italia: membro di diritto.

Se è vero che la politica ha bisogno dell'obolo di uno scellino, Andrea Torelli da più di 20 anni generosamente finanzia le più importanti campagne del Partito radicale. Tesoriere nel 1968, è stato fra i fondatori di Radio Radicale.

Maddalena ANTONA TRAVERSI, Italia: membro eletto.

Radicale milanese, particolarmente impegnata nella battaglia antiproibizionista, ha fondato la cooperativa "Gente consapevole" che ha coltivato un campo di marijuana a Seveso. Per questa iniziativa, insieme ad altri militanti radicali, si è autodenunciata ed è ora in attesa di giudizio. Il 16 luglio, al primo congresso del CoRA è stata chiamata a far parte della sua segreteria.

Maurizio TURCO, Italia: membro di diritto.

Vicetesoriere dal 1988. Enologo, nel 1979 si iscrive al Partito radicale. Nel 1981 fonda la "consulta regionale pugliese contro lo sterminio per fame", ed è tra i promotori delle lotte antinucleari in Puglia, contro la centrale di Avetrana. Nel 1983 viene eletto al Consiglio federale. Nel 1984 e 1985 collabora con il segretario Negri e nel 1986, in concomitanza con la campagna per i "diecimila iscritti", è membro della segreteria Negri. Nell'agosto del 1985 viene fermato ad Ankara nel corso di una manifestazione nonviolenta per poi essere espulso dalla Turchia. Nel 1987 ha diretto il giornale Notizie Radicali. Al recente congresso del CORA è stato eletto tesoriere dell'associazione.

Andrea VALCARENGHI, Majid, Italia: membro di diritto.

Militante del movimento studentesco e fondatore della rivista "Re nudo", autore del libro "Underground a pugno chiuso" di cui Marco Pannella scrisse la prefazione, nota come "La fantasia come necessità". Ha fatto parte della segreteria Stanzani ed è esponente del movimento Sannyasin.

Emilio VESCE, Italia: membro di diritto.

Preside di un liceo padovano, milita negli anni '70 nelle fila di Potere operaio ed è direttore di Radio Sherwood. Il 7 aprile 1979 viene arrestato durante il blitz del giudice Calogero con l'imputazione di appartenenza a banda armata, associazione sovversiva e insurrezione armata contro i poteri dello Stato. Condannato in primo grado a 13 anni di reclusione viene poi assolto in appello dopo aver trascorso 5 anni, cinque mesi e cinque giorni nelle carceri speciali. Durante la detenzione si iscrive al Partito radicale. E' stato membro della segreteria Negri. Nel 1987 è eletto deputato nelle liste radicali. E' stato fra i promotori della lista "verdi arcobaleno".

Ambrogio VIVIANI, Italia: membro eletto.

Generale, comandante della brigata paracadutisti "Folgore", e capo del servizio di controspionaggio. Si è iscritto al Partito radicale nel 1986, durante la campagna per i 10.000 iscritti. Candidato nelle liste radicali alle elezioni politiche del 1987, è primo dei non eletti. Eletto consigliere comunale a Catania nella lista capeggiata da Pannella "Per Catania civica laica e verde", si è subito dimesso.

Enzo ZENO ZENCOVICH, Italia: membro di diritto.

Avvocato, è fra i fondatori del Centro di iniziativa giuridica "Piero Calamandrei". Da anni impegnato nelle battaglie radicali, è insieme a Giandomenico Caiazza avvocato di parte civile per Enzo Tortora nella causa per il risarcimento dei danni, ed è fra i promotori della Fondazione Tortora. E' stato direttore del quotidiano "Liberazione". Nel 1978 ha fatto parte della segreteria Aglietta, è stato diverse volte membro del consiglio federale.

Bruno ZEVI. membro di diritto.

Presidente del Partito radicale dal 1986. Membro prestigioso della comunità israelitica italiana, per sfuggire alle persecuzioni antisemite del regime fascista trova asilo negli Stati Uniti, dove si laurea in architettura presso l'Università di Harvard. Ha diretto i "Quaderni italiani del movimento Giustizia e Libertà"; torna in Europa nel 1943 e partecipa alla lotta antifascista nel Partito d'Azione. Storico dell'architettura di fama internazionale, è professore ordinario nelle università di Venezia e di Roma. Dal 1955 cura una rubrica sul settimanale "L'Espresso". E' eletto deputato nelle liste radicali nel 1987. Da anni iscritto al Psi, ha condotto nel 1986 una generosa battaglia per la vita del Partito radicale.

 
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