SOMMARIO: Durissima replica di M. Pannella all'annunciato articolo di padre Melandri sul "Manifesto", nel quale sembra che i radicali vengano accusati di menzogna, di coprire sotto la "nonviolenza" "interessi d'altra natura" [siamo nel pieno della guerra del Golfo, n.d.r.] al servizio di Israele: "I crociati, con abito talare o proletario, o entrambi,...sono angeli sterminatori degli abietti infedeli..."
(NOTIZIE RADICALI agenzia, 29 agosto 1990)
Se ben comprendo, dal Comunicato del Gruppo Parlamentare di DP, e in attesa di leggere su "Il Manifesto" l'annunciato articolo, Eugenio Melandri ci accusa di menzogna, di malafede. La nostra "nonviolenza" non sarebbe che la copertura di interessi d'altra natura, al servizio di Israele e della borghesia, degli sterminatori per fame e miseria dei popoli del mondo.
A parte altre considerazioni, mi limito a rispondere a Melandri, al suo partito, che non vi sono, in tali condizioni, estremi per un qualsiasi dialogo. Ne prendo atto, con dolore, ma anche con tutta la energia e convinzione che decenni di esperienza esigono. I crociati, con abito talare o proletario o entrambi, cristiani o "mussulmani" che siano, sono angeli sterminatori degli abietti infedeli, in genere anche ladri, mentitori, assassini, o loro complici.
Dio ce ne guardi e se ne guardi, o badi un po' anche a loro.
Penso che sono quelli che ne hanno più bisogno.