SOMMARIO: Sconsiglia Segni dal voler tentare di "organizzare un movimento 'cattolico'". Si tratta di un'idea "strumentale, e negativa", di un progetto per nulla "riformatore e innovatore", e piuttosto "trasformista".
(NOTIZIE RADICALI agenzia, 19 agosto 1991)
Poichè l'amicizia non mi fa velo, non essendo nè di stampo mafioso nè partitocratico, l'idea di Mariotto Segni di organizzare un movimento "cattolico" mi sembra strumentale, e negativa. E' volto - contrariamente a quanto sembrano pensare alcuni miei amici - a controllare, se non annullare, l'iniziativa dei movimenti cattolici come le ACLI, la FUCI?
Mi sembra probabile. Ma quei movimenti, propri della cosiddetta "società civile", di antica e nobile tradizione, trovano in questa le loro ragioni anche attuali.
Scegliere, nel 1991, di organizzare un movimento politico "cattolico" è tutto tranne che riformatore e innovatore. Ancora una volta si cerca di far scadere a "ragion politica" fede e cultura. Ed è la più vecchia operazione della più vecchia democrazia cristiana, trasformistica e conservatrice. Occorreva, invece, organizzarsi insieme, come sulla carta si fece negli scorsi anni, anche se riflessi verticistici e personalistici mandarono all'aria il progetto comune, e la pressione popolare e politica decisa (ma non effettuata) nei confronti della Corte Costituzionale, per salvare i soli referendum attorno ai quali ci eravamo uniti e che non contenevano in sé il grave rischio di illudersi e di fare illudere - com'è accaduto - gli elettori.