Antiproibizionismo sulla droga e politica criminale contro la mafia dopo l'assassinio di Libero Grassi a PalermoAtti della sessione speciale del Consiglio generale del Cora, Bologna, 14 settembre 1991
(I testi sono stati trascritti dalla registrazione fornita da Radio radicale e non sono stati rivisti dagli autori.)
INTRODUZIONE: A poco più di un anno di distanza pubblichiamo gli atti della sessione speciale del Consiglio generale del CORA sulla politica criminale contro la mafia dopo l'assassinio di Libero Grassi, perché in questi mesi nulla hanno perso della loro attualità. Non si può parlare di lotta alla Mafia senza porre la questione delle sue fonti di guadagno. E tutti sanno che il commercio delle droghe illegali rappresenta la principale fonte di reddito per le organizzazioni criminali. Grazie ai soldi del narcotraffico, i clan mafiosi sono sempre più ricchi, sempre più potenti, sempre più violenti. Ormai è una questione che mette a rischio le fondamenta stesse della democrazia e dello stato di diritto nel nostro Paese e nel resto del mondo. La legalizzazione delle droghe non risolverebbe nell'immediato il problema della criminalità organizzata ma, togliendole tutto il denaro che ricava dal commercio delle droghe, le assesterebbe un colpo mortale tanto più duro quanto più estesa nel mondo sarà una tale politica.
Per questo quando si pone la questione "antimafia" la nostra risposta è "antiproibizionismo".
Interventi di:
Marco Taradash [testo n. 4823]
Umberto Santino [testo n. 4824]
Giuseppe De Lello [testo n. 4825]
Gherardo Colombo [testo n. 4826]
Nicola Tranfaglia [testo n. 4827]
Franco Misiani [testo n. 4828]
Amato Lamberti [testo n. 4829]
Raimondo Catanzaro [testo n. 4830]
Luigi Manconi [testo n. 4831]
Marco Pannella [testo n. 4832]
Mozione finale [testo n. 4833]
(»Antiproibizionismo sulla droga e politica criminale contro la mafia dopo l'assassinio di Libero Grassi a Palermo - Atti della sessione speciale del Consiglio generale del Cora, Bologna, 14 settembre 1991)