Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
ven 22 nov. 2024
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Archivio Partito radicale
Pannella Marco - 20 gennaio 1993
Il nostro avviso di garanzia
di Marco Pannella

SOMMARIO: Se non ce l'avremo fatta, chiuderemo. La costruzione del partito trasnazionale si sarà rivelata un bel sogno. Se ce l'avremo fatta, se 30.000 italiani avranno offerto le risorse per la vita del Partito radicale, cambierà per noi e per tutti l'orizzonte delle cose possibili.

(IL PARTITO NUOVO, numero 1 del 20 gennaio 1993)

Che significato diverso hanno per noi parole comuni, frasi correnti. Dare una mano. Darsi la mano. Mani che si armano di penna per firmare una richiesta giusta - dicevamo. Imparammo a riconoscere le persone dalle mani, senza alzare gli occhi dai tavoli sui quali si posavano a prendere la penna, mettere la firma, porgere il documento. Le mani arrossate delle donne di casa che facevano il bucato a mano, quando le lavatrici non c'erano ancora.

Dare e darci la mano. Di nuovo. Se non ce l'avremo fatta, chiuderemo. La costruzione del partito transnazionale si sarà rivelata un bel sogno, anzi più bello proprio per questo. Ma un sogno. Dovremo dirlo al Sindaco di Sarajevo, ai tanti che hanno condiviso il sogno in decine di paesi del mondo. Se ce l'avremo fatta, se 30.000 italiani avranno offerto per le risorse, non per la sopravvivenza, ma per la vita del Partito Radicale, cambierà per noi e per tutti l'orizzonte delle cose possibili.

Delle paci e delle guerre; del bando al diritto a uccidere, alla pena di morte entro la fine del millennio. Del diritto, dei diritti. E', questa sessione del nostro Congresso, la più a repentaglio, la più promettente.

Noi esistiamo per quello che abbiamo previsto, auspicato, combattuto. Per quella dialettica fra movimento e istituzioni, fra nonviolenza, referendum, e parlamento, fra diritto, disobbedienza civile, capacità di governo, che è la nostra. Questo ha consentito il miracolo »economico di un'impresa raramente superiore a mille persone, spesso inferiore. Questa storia continua a operare in noi. Il rapporto fra la sua qualità e la sua quantità è messo oggi a una prova diversa. Significa quante persone. Significa quanti soldi. Nel momento in cui la naturalezza abituale e distratta della disonestà di un sistema lo precipita nella bancarotta, noi contiamo sui soldi con cui si compra una tessera, si prende un impegno, si tiene aperta la speranza.

 
Argomenti correlati:
trasnazionale
autofinanziamento
congresso
stampa questo documento invia questa pagina per mail