Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
ven 03 mag. 2024
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Archivio Partito radicale
Scalfaro Oscar Luigi - 6 febbraio 1993
SCALFARO: "LA VOSTRA LOTTA IN DIFESA DELLA DIGNITA' UMANA E' INDISPENSABIlE"
Lettera del capo dello Stato

SOMMARIO: »Ringrazio di vero cuore per l'affettuoso saluto che i radicali hanno voluto rivolgermi, in occasione del loro trentaseiesimo congresso . Comincia così il messaggio che il Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, ha inviato all'hotel Ergife di Roma per rispondere a Marco Pannella e ai delegati, italiani e non, riuniti in assise "trasnazionale" (Roma, 4/8 febbraio 1993). »E' assolutamente indispensabile sviluppare ogni progetto che abbia al centro l'uomo, poiché i suoi diritti e doveri, la sua libertà, la sua dignità sono unico denominatore comune per la vera unione dei popoli .

(IL MESSAGGERO, 6 febbraio 1993)

"Sono con voi a Roma - ha scritto ancora il capo dello Stato - donne e uomini di fedi, nazionalità, ideologie e culture diverse, uniti dal comune impegno per la tutela della dignità e della libertà dell'uomo, valori questi che sono sempre stati alla base della tradizione del partito radicale".

"Mentre il mondo vive ore difficili sotto la spinta di forze disgregatrici e ancora si attuano autentiche barbarie - ha proseguito Oscar Luigi Scalfaro - è assolutamente indispensabile sviluppare ogni progetto che abbia al centro l'uomo, poiché i suoi diritti e doveri, la sua libertà, la sua dignità sono unico denominatore comune per la vera unione dei popoli".

E' in questo stesso spirito, tra i molteplici interventi, che aveva chiuso giovedì sera il suo discorso anche il primo ministro della Macedonia, Branko Crvenkovski.

"Abbiamo bisogno del partito radicale - aveva sottolineato il leader macedone - che è stato uno dei precursori del tentativo di conseguire la pace mondiale. Ringranzio dunque il Pr a nome mio e della Repubblica macedone". "Facciamo tutto il possibile per il partito radicale trasnazionale. Appoggiato da tutti noi, da molti paesi perchè possa proseguire nella sua nobile missione".

Umberto Bossi ha intanto spiegato la sua assenza alla giornata di apertura del congresso radicale. Il leader della Lega, uno dei pochi segretari di partito a non rispondere all'invito di Marco Pannella, ha detto: "Non siamo andati al congresso organizzato da Pannella dove c'erano "tutti" perchè noi siamo diversi..." Ed ha concluso con una battuta: " Non c'eravamo come presenza fisica ieri all'Hotel Ergife, ma la Lega, si sa, è, comunque, ovunque perchè è nell'aria..."

A criticare l'essenza di Bossi era stata l'esponente radicale Emma Bonino, che aveva definito "ingenerosa" la mancata partecipazione del leader leghista che non aveva neppure provveduto ad inviare all'Ergife rappresentanti del Carroccio. Achille Occhetto e Giorgio La Malfa, invece, pur assenti, si erano fatti rappresentare da delegazioni "di rango".

 
Argomenti correlati:
congresso
trasnazionale
lettera
macedonia
stampa questo documento invia questa pagina per mail