di Pier Paolo Pasolinida "Il Corriere Della Sera", 1974
SOMMARIO: Elenca le quattro motivazioni per le quali Pannella ed altre decine di persone hanno adottato "l'estrema arma del digiuno". La stampa non ne ha mai parlato, e quindi l'osservatore, tenuto nell'ignoranza, potrebbe pensare che Pannella è solo "un mostro".
(1994 - IL QUOTIDIANO RADICALE, 11 novembre 1993)
...Ora, ti meraviglierai profondamente, lettore, nel conoscere le iniziali ragioni per cui Pannella e altre decine di persone hanno dovuto adottare questa estrema arma del digiuno, in tale stato di disinteresse, abbandono, disprezzo. Nessuno infatti "ti ha informato", fin da principio e con un minimo di chiarezza e di tempestività, di tali ragioni: e certamente, vista la situazione che ti ho qui delineato, immaginerai chissà quali scandalose enormità. Invece, eccole:
"1) la garanzia che fosse concesso dalla Rai-Tv un quarto d'ora di trasmissione alla Lid e un quarto d'ora a Don Franzoni; 2) la garanzia che il presidente della Repubblica concedesse un'udienza pubblica ai rappresentanti della Lid e del Partito radicale, che l'avevano inutilmente richiesta e sollecitata da oltre un mese; 3) la garanzia che fosse presa in considerazione dalla commissione sanità della Camera la proposta di legge socialista sulla legalizzazione dell'aborto; 4) la garanzia che la proprietà del "Messaggero" assicurasse non una generica fedeltà ai principi laici del giornale, ma l'informazione laica e in particolare il diritto all'informazione delle minoranze laiche". Si tratta, come vedi, di una richiesta di garanzie di normalissima vita democratica. La loro "purezza" di principio non esclude stavolta la loro perfetta attuabilità. Vista, ripeto, la totale mancanza di informazione in cui "tutta" la stampa italiana ti ha lasciato in proposito di Pannella e del suo movimento, non ci sarebbe da mera
vigliarsi se tu pensassi che questo Pannella sia un mostro...