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Partito radicale - 17 marzo 1994
(8) Digiuno di Olivier Dupuis per il tribunale internazionale

SOMMARIO: Con una serie, quasi giornaliera, di comunicati il Partito radicale tenta di tenere costantemente informata la stampa dell'azione nonviolenta in atto, senza però ricevere, in Italia, alcun riscontro; i comunicati assumono quindi la funzione di una puntuale, ma clandestina, testimonianza del Satyagraha che ha visto coinvolte migliaia di persone.

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COMUNICATO STAMPA

Roma, 17 marzo 1994

Alla cortese ed urgente attenzione

del Caporedattore

OLIVIER DUPUIS, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GENERALE DEL PARTITO RADICALE, AL 5· GIORNO DI DIGIUNO DI DIALOGO CON I MEMBRI DELLA QUINTA COMMISSIONE PERMANENTE DELL'ONU E CON IL PONTEFICE. DAL 21 AL 25 MARZO IL SATYAGRAHA. CONTINUANO LE ADESIONI ALLA MARCIA DI PASQUA.

Mentre Olivier Dupuis è giunto oggi al 5· giorno di digiuno, sono già varie decine coloro che hanno annunciato la loro adesione al digiuno di dialogo rivolto ai membri della V Commissione delle Nazioni Unite, chiamata a decidere definitivamente sullo stanziamento che permetterà al Tribunale ad hoc sui crimini nella ex-Yugoslavia di essere finalmente operativo.

Olivier Dupuis è il Presidente del Consiglio Generale del Partito Radicale ed ha iniziato il suo digiuno nella notte di sabato scorso, 12 marzo. Da lunedì 21 marzo a venerdì 25 in numerosi paesi non soltanto europei saranno molti coloro - tra questi anche parlamentari - che daranno vita al digiuno di dialogo-satyagraha rivolto sì ai membri della Commissione ONU, ma anche al Pontefice, con il massimo della speranza, affinché Egli, nel giorno della Pasqua cattolica, levi la Sua voce in favore della istituzione del Tribunale penale permanente sui crimini contro l'umanità, e per la moratoria universale delle esecuzioni capitali, in funzione della definitiva e totale abolizione della pena di morte nel mondo.

Questi sono gli obiettivi della Marcia di Pasqua, che partirà alle ore 9 del 3 aprile da Piazza del Campidoglio, a Roma, per concludersi in Piazza S.Pietro, dopo una sosta al Quirinale, dove il Presidente della Repubblica rivolgerà un saluto ai marciatori.

Crescono intanto le adesioni alla Marcia, che ricordiamo è promossa dal Partito Radicale, dal Sindaco di Roma Francesco Rutelli, dalla Caritas diocesana di Mons. Di Liegro, dalla associazione "Nessuno Tocchi Caino", la campagna mondiale per l'abolizione della pena di morte entro il 2000. Ricordiamo che la Marcia è stata presentata nel corso di una conferenza stampa tenuta da Emma Bonino, Francesco Rutelli, e da Muhamed Kresevljakovich, il Sindaco di Sarajevo. Al comitato "Non c'è Pace senza Giustizia" continuano a pervenire le adesioni alla Marcia da Sindaci e Consigli comunali, Regioni, associazioni ed enti, tra i quali numerose sono le adesioni dall'estero. Tra queste segnaliamo quelle delle città martiri di Guernica e Volgograd (la ex-Stalingrado).

Partito radicale

18-mar-94

comunicato stampa

Alla cortese urgente attenzione

del Caporedattore

Roma, 18 marzo - Il 3 aprile la Marcia di Pasqua, per la costituzione del Tribunale internazionale permanente sui crimini contro l'umanità, e per la moratoria delle esecuzioni capitali nel mondo in funzione della abolizione totale della pena di morte nel mondo entro il 2000.

Olivier Dupuis è intanto giunto al 6. giorno di digiuno di dialogo con i membri della 5a commissione delle Nazioni Unite, affinché decida sullo stanziamento che permetterà al Tribunale ad hoc sui crimini nella ex-Yugoslavia di essere finalmente pienamente operativo.

Dal 21 al 25 marzo saranno poi in molti a digiunare, da numerosi paesi europei: già hanno aderito cittadini italiani, bulgari, russi, spagnoli, belgi, croati, ...

Sul fronte della Marcia di Pasqua, ecco un primo elenco di adesioni di comuni capoluoghi di provincia italiani:

Ancona, L'Aquila, Brindisi, Rieti, Pesaro-Urbino, Savona, Padova, Livorno, Pescara, Forlì, Firenze, Siena.

Di ora in ora stanno giungendo nuove adesioni anche da Provincie e Regioni italiane, adesioni alla Marcia che è promossa da Partito Radicale, dal Sindaco di Roma Rutelli, dalla Caritas diocesana, da "Nessuno Tocchi Caino", la Campagna per l'abolizione della pena di morte entro il 2000.

Partito radicale

19-mar-94

comunicato stampa

I GONFALONI DI VUKOVAR, OSIJEK E ZARA ALLA MARCIA DI PASQUA. OLIVIER DUPUIS AL 7· GIORNO DI DIGIUNO. LUNEDI' IL DIGIUNO DI DECINE DI CITTADINI EUROPEI.

Roma, 19 marzo - Tra le decine di comuni ed enti locali che stanno annunciando la loro partecipazione alla Marcia di Pasqua, quelle di città martiri della guerra nella ex-Yugoslavia: Osijek, Vukovar, e con esse Zara, che saranno presenti con i gonfaloni dei comuni. Ricordiamo che Muhamed Kresevliakovich, Sindaco di Sarajevo è tra i primi che hanno aderito alla iniziativa, e lo ha annunciato a Roma durante la conferenza stampa di presentazione della Marcia. Altri gonfaloni di città martiri apriranno la marcia, quelli di Guernica, di Volgograd (la ex-Stalingrado), con quelli di Cassino e di altre città.

Particolarmente significativa anche l'adesione appena giunta di Patricia Kreiner, Sindaco di Cape Town.

Olivier Dupuis, Presidente del Consiglio Generale del Partito Radicale, è giunto intanto oggi al 7· giorno di digiuno, digiuno di dialogo con i membri della Quinta Commissione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che è chiamata a decidere sull'effettivo stanziamento dei circa 33 milioni di dollari destinati al funzionamento del Tribunale sui crimini di guerra nella ex-Yugoslavia.

Da lunedì 21, poi, e fino al 25, decine di cittadini non solo europei digiuneranno, in concomitanza con la riunione della Commissione Onu. Tra questi, parlamentari italiani, bulgari, georgiani, nonché la Vicepresidente del Parlamento Europeo, Maria Magnani Noya.

Partito radicale

21-mar-94

comunicato stampa

OLIVIER DUPUIS AL 9· GIORNO DI DIGIUNO; 124 CITTADINI DA OGGI IN DIGIUNO DI DIALOGO PER L'EFFETTIVO FUNZIONAMENTO DEL TRIBUNALE SUI CRIMINI DI GUERRA NELLA EX-YUGOSLAVIA

Roma, 21 marzo - Mentre Olivier Dupuis, Presidente del Consiglio Generale del transpartito transnazionale che è il Partito Radicale è giunto al 9· giorno di digiuno, 124 cittadini, dall'Italia, dalla Georgia, dall'Ungheria, dalla Russia, dall'Albania, dalla Bulgaria, hanno iniziato oggi un digiuno di dialogo con i membri della Quinta Commissione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che è chiamata in questi giorni a decidere sullo stanziamento di circa 33 milioni di dollari per il tribunale sui crimini di guerra commessi nella ex-Yugoslavia.

Un digiuno di dialogo, che si rivolge ai membri della Commissione Onu affinché non si frapponga più alcun indugio, né ritardi burocratici alla piena operatività di una istituzione la cui creazione è già stata decisa, e che attende soltanto questa decisione per divenire operativa, perché nasca il primo segmento di diritto internazionale con forza cogente: perché il mondo divenga capace di processare, di non lasciare impuniti i colpevoli di crimini di guerra.

Il Partito Radicale è stato tra i promotori della campagna internazionale che ha portato al Tribunale sulla ex-Yugoslavia, mentre sta operando affinché si costituisca il Tribunale penale internazionale permanente, per la istituzione del quale, e per la moratoria delle esecuzioni capitali in vista della totale abolizione della sanzione in tutto il mondo, convergeranno il 3 aprile a Roma, per la Marcia di Pasqua, cittadini, sindaci, parlamentari, autorità.

Partito radicale

21-mar-94

comunicato

Va COMMISSIONE ONU: APERTI I LAVORI. L'APPROVAZIONE DEL BILANCIO PREVENTIVO DEL TRIBUNALE AD HOC E' ATTESA ENTRO IL 31 MARZO. IL PR HA CHIESTO UN INCONTRO CON IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE Mr. HADID.

New York, 21 marzo - Sono iniziati i lavori della V Commissione (Bilancio) dell' Assemblea delle Nazioni Unite. Fra i punti all'ordine del giorno c'è l'approvazione del bilancio preventivo del Tribunale ad hoc sui crimini di guerra nella ex Jugoslavia. La Commissione e' in attesa di ricevere il testo definitivo del bilancio dall'organo preposto alla compilazione, il CABQ.

In questo momento il CABQ sta predisponendo il bilancio dopo aver ricevuto le integrazioni richieste nelle scorse settimane. Sembra definitivamente accettato da tutti i paesi il principio che il bilancio sia parte integrante del bilancio regolare dell'ONU. Restano tuttavia seri problemi per cio' che riguarda la ripartizione dei fondi da parte dei singoli paesi. Una consistente minoranza chiede che venga adottato il criterio di ripartizione in uso per le Missioni di Pace e cioe' che ai paesi poveri siano consentite contribuzioni minori o del tutto minime.

Un ulteriore problema e' stato sollevato dalla Francia in relazione alle voci di bilancio previste per finanziare le prigioni per i criminali di guerra. E' in previsione che il CABQ, superate le difficolta', possa licenziare il testo definitivo entro giovedi'.

Da venerdi' in poi la Commissione disporra' del testo definitivo per l'approvazione con il tempo limite del 31 di marzo.

Il Partito Radicale ha chiesto un incontro a New York con il Presidente della Commissione, l'algerino HADID per illustrargli le iniziative radicali e del Comitato "Non c'e' pace senza giustizia" per la marcia di Pasqua e del digiuno di dialogo in atto da parte di centinaia di persone e di parlamentari. L'incontro con Mr. Hadid dovrebbe aver luogo giovedi' 24 marzo.

Partito radicale

22-mar-94

comunicato stampa

47 GONFALONI DI TUTTO IL MONDO E LO SCANDALO PUBBLICITARIO DI TOSCANI PER LA MARCIA DI PASQUA. 163 CITTADINI AL SECONDO GIORNO DI DIGIUNO.

Roma, 22 marzo - Sono 47 ad oggi le città di tutto il mondo che parteciperanno con i loro gonfaloni alla marcia di Pasqua del 3 aprile, per la moratoria universale delle esecuzioni e per la costituzione del tribunale permanente per i crimini contro l'umanità. Apriranno la marcia i gonfaloni delle città martiri come Vukovar, Osijek, Zara, Gernika e Coventry, seguiti da molti altri tra i quali quelli di Budapest, Roma, Ancona, Bologna, Brindisi, Caserta, Firenze, Forlì, Frosinone, Genova, Grosseto, L'Aquila, Livorno, Padova, Pesaro Urbino, Pescara, Rieti, Savona, Siena, Sondrio, Terni, Torino, Venezia.

Il Sindaco di Sarajevo, il primo ad aderire alla manifestazione, ha annunciato che farà di tutto per parteciparvi, compatibilmente con la drammatica situazione della sua città.

Particolarmente significative le adesioni del Sindaco di Gerusalemme Ehud Olmert e del Sindaco di Cape Town Patricia Kreiner che tramite fax hanno espresso la loro totale condivisione degli obiettivi della marcia.

- BENETTON E OLIVIERO TOSCANI PUBBLICIZZANO LA MARCIA DI PASQUA -

Domani, conferenza stampa alle ore 11.00 presso la sede del Partito Radicale, via di Torre Argentina 76 con Oliviero Toscani, Emma Bonino, Giandonato Caggiano, Olivier Dupuis, sulla campagna di informazione per la marcia. Verrà presentato il manifesto censurato dal giurì come pubblicità della Benetton e concesso dallo stesso Benetton e Toscani al Partito Radicale.

Decimo giorno di digiuno di Olivier Dupuis e secondo giorno di digiuno per 163 cittadini di tutto il mondo. L'iniziativa radicale è rivolta ai membri della V Commissione delle Nazioni Unite che entro la prossima settimana dovrà approvare il bilancio preventivo per il Tribunale ad hoc per i crimini commessi in ex-Jugoslavia.

Tra i digiunatori vi sono Adem Demaqi, premio Sacharov per la pace, Maria Magnani Noya, vice presidente del Parlamento Europeo, Hans Janitschek, presidente della Earth Foundation assieme a deputati e personalità di 16 Paesi del mondo.

Partito radicale

24-Mar-94

comunicato stampa

MARCIA DI PASQUA: AD OGGI ANNUNCIATI 61 GONFALONI, NON SOLO DALL'ITALIA, DI CUI 32 DA CAPOLUOGHI DI PROVINCIA. DUPUIS AL 12· GIORNO DI DIGIUNO, MENTRE SONO 236 I DIGIUNATORI DA 18 PAESI, TRA CUI 17 DEPUTATI.

Roma, 24 marzo - Continuano ad arrivare, numerose e significative, le adesioni alla Marcia di Pasqua, che partirà il 3 aprile alle 9.00 da Piazza del Campidoglio, a Roma, per concludersi in Piazza S.Pietro, dopo una sosta al Quirinale, dove la Marcia verrà salutata dal Presidente Scalfaro.

Gli obiettivi della Marcia di Pasqua sono la istituzione del Tribunale internazionale permanente sui crimini contro l'umanità, e la moratoria delle esecuzioni capitali in funzione della abolizione della pena di morte nel mondo entro il 2000.

Tra le numerosissime città, provincie, regioni italiane e non che stanno aderendo alla Marcia, sono ad oggi annunciati 61 gonfaloni di comuni, di cui 5 non italiani, e 32 di capoluoghi di provincia. Tra gli ultimi gonfaloni annunciati, quelli di Budapest, Trieste, Mantova, Ferrara.

Il Presidente del Consiglio Generale del Partito Radicale, Olivier Dupuis, è giunto intanto al 12· giorno di digiuno di dialogo con i membri della V Commissione della Assemblea Generale dell'ONU, che è chiamata in questi giorni a decidere sullo stanziamento di circa 33 milioni di dollari che renderanno finalmente operativo il Tribunale internazionale sui crimini di guerra nella ex-Yugoslavia. Il digiuno di dialogo è anche rivolto al Pontefice, cui la Marcia di Pasqua chiederà che levi la sua voce in favore degli obiettivi della Marcia medesima.

A rivolgersi, con il digiuno di dialogo, ai membri della V Commissione ONU sono poi ad oggi 236 cittadini di 18 paesi, tra cui 17 deputati. Tra le ultime adesioni, quelle di:

Georges Flagothier, senatore belga del partito socialcristiano; Kolio Paramov, deputato bulgaro; Simeon Pavlov, Segretario generale partito cristian repubblicano bulgaro; Paul-Joseph Benker, senator belga ecologista; Yosif Marinov, Sindaco di Dobrich, Bulgaria; Teresa Ganza Aras, deputata HSLS, Croazia; David Dzhanelidze, deputato georgiano; Adnan Kemura, Presidente comitato solidarietà con la Bosnia; Adem Demaqi, Premio Sakarov, Kosovo; Arben Xhaferi, Presidente partito prosperità democratica, Macedonia; Andrej Gjuric, deputato Repubblica Ceca; Jozef Jarab, Rettore dell'università di Olomouc, Repubblica Ceca; Jozef Vavrousek, già Ministro del'ambiente, Repubblica Ceca; Vasile Diacon, già deputato, giurista, Romania; Sandor Nagy, già deputato, Serbia; Hans Janitschek, Presidente Earth Fundation, Usa.

Partito radicale

25-mar-94

comunicato

"IL BILANCIO PER IL TRIBUNALE SUI CRIMINI DI GUERRA SARA' APPROVATO ENTRO IL 31 DI MARZO"

New York, 25 marzo - Il Presidente della Quinta Commissione dell'Assemblea delle Nazioni Unite l'Ambasciatore Hadid ha ricevuto ieri a New York Marino Busdachin della segreteria del Partito Radicale per informarlo sulla situazione dell'approvazione del bilancio per il Tribunale sui crimini di guerra in ex Jugoslavia.

Innanzitutto, l'ambasciatore Hadid ha inteso ringraziare il Partito radicale e il Comitato "Non c'e' pace senza giustizia" per il lavoro che stanno facendo a sostegno dell'iniziativa del Tribunale e in particolare i 300 digiunatori in dialogo con lui e la sua Commissione.

"Non intendo deluderli - ha dichiarato Hadid - sono impegnato in prima persona in questa battaglia e affinche' il bilancio venga deliberato entro il 31 di marzo, abbiano fede, gli ostacoli saranno rimossi e il bilancio sara' approvato. Sono personalmente ottimista. Le Missioni ONU dei maggiori paesi e lo stesso Segretario Generale Boutros Boutros Ghali sono fortemente impegnati per dotare il Tribunale di un Bilancio regolare dell'Asssemblea delle Nazioni Unite che consenta al Tribunale di operare con efficacia."

L'ambasciatore ha informato Marino Busdachin che la CABQ, la commissione preparatoria, licenziera' il testo da dibattere entro oggi venerdi' 25 marzo. Da lunedi' 28 la Commissione affrontera' il dibattito che in base agli accordi esistenti si dovrebbe concludere con un voto positivo entro la scadenza del 31.

Concludendo l'incontro l'Ambasciatore Hadid ha voluto segnalare l'impegno e l'ottimo lavoro svolto dalla Missione italiana all'Onu in favore dell'istituzione del Tribunale internazionale.

Partito radicale

26-mar-94

comunicato

LETTERA APERTA DEL PARTITO RADICALE AI DIRETTORI DELLE TESTATE ROMANE IL MESSAGGERO, IL CORRIERE DELLA SERA, REPUBBLICA E IL TEMPO. ANNUNCIATE INIZIATIVE NONVIOLENTE NEI CONFRONTI DEI QUATTRO GIORNALI.

Roma, 26 marzo 1994

Caro Direttore,

il 3 aprile, giorno di Pasqua, si terrà una manifestazione internazionale nella Sua città: Roma.

Si tratta della Marcia di Pasqua per la moratoria uiversale delle esecuzioni e per l'istituzione del Tribunale penale permanente sui crimini contro l'umanità.

La Marcia è promossa dal Sindaco di Sarajevo Muhamed Kresevliakovic, dal Sindaco di Roma Francesco Rutelli, dal Direttore della Caritas diocesana Mons. Di Liegro, da "Nessuno Tocchi Caino", l'Associazione per l'abolizione della pena di morte nel mondo entro il 2000 e dal Partito radicale.

La marcia partirà alle ore 9 da Piazza del Campidoglio, alle 10 sarà salutata dal Presidente della Repubblica al Quirinale, e si concluderà a Piazza S.Pietro.

Sarà aperta dai gonfaloni e dai Sindaci di 70 città italiane, e da quelli di circa dieci città martiri di altri paesi; ha ricevuto l'adesione di decine di altre città del mondo, dal Giappone, da paesi africani, americani, da Israele...

Dal 21 marzo in 30 spazi pubblicitari di 3 metri per 6, sono affissi i manifesti del milite ignoto croato ideati da Oliviero Toscani. Ci sono stati concessi da Benetton perché li utilizzassimo per informare sulla Marcia di Pasqua e li abbiamo accettati con gratitudine. Li abbiamo presentati nel corso di una conferenza stampa dello stesso Toscani, di Emma Bonino e altri.

Dal 12 marzo scorso Olivier Dupuis, Presidente del Consiglio generale del Partito radicale ha iniziato un digiuno rivolto ai membri della Quinta Commissione dell'Assemblea Generale dell'ONU perché questa approvi il bilancio del tribunale Internazionale sui crimini di guerra nella ex.Yugoslavia, primo segmento di giurisdizione internazionale.

Dal 21 marzo hanno iniziato a digiunare circa 250 cittadini non soltanto europei, tra cui decine di parlamentari.

Centinaia di fax e di telegrammi sono stati inviati da tutto il mondo al Presidente e della Quinta Commissione, il quale si è dichiarato persuaso che la pressione internazionale organizzata dal Partito radicale è estremamente utile all'esito positivo della riunione.

La marcia, che consegnerà al Pontefice un appello a lui rivolto da migliaia di persone, chiede che il Santo Padre si faccia portavoce presso i potenti della Terra della richiesta di moratoria delle esecuzioni capitali nel mondo, in funzione della abolizione della sanzione capitale entro il 2000, e per la nascita del Tribunale penale internazionale permanente.

Su tutto questo, Lei, caro Direttore, non ha scritto, né ha fatto scrivere una sola parola.

Immaginiamo che possa sostenere che ciò sia accaduto a causa della campagna elettorale che ha occupato ogni spazio. Ma adesso la campagna è finita; i giochi elettorali sono fatti, e forse Lei potrà concedere ai cittadini di Roma un risarcimento di informazione per una censura che ha colpito loro prima di noi.

Che un cittadino romano non debba essere messo a conoscenza che il proprio Sindaco è promotore di una iniziativa internazionale che si svolgerà nella propria città, è veramente troppo.

Forti delle nostre ragioni, che quasi sicuramente coincidono con quelle dei Suoi lettori, La invitiamo a informare su questo evento che si annuncia molto importante. In caso contrario la nostra nonviolenza non potrà che esprimersi in difesa dei nostri diritti e di quelli dei suoi lettori.

Ci riferiamo all'eventuale occupazione degli uffici, al blocco dei centralini, e a qualunque altra azione nonviolenta ci sembrerà necessaria e adeguata. Le assicuriamo che ci divertiremo molto.

Intanto, gradisca i nostri rispettosi saluti.

Partito radicale

28-Mar-94

comunicato stampa

Roma, 28 marzo 1994

CONTINUA A NON ESSERE PUBBLICATA UNA SOLA RIGA SULLA MARCIA DI PASQUA. RIPROPONIAMO QUINDI IL COMUNICATO DI SABATO 26 MARZO, ATTUALE QUANTO TUTTI I PRECEDENTI. INTANTO DUPUIS E' AL 16· GIORNO DI DIGIUNO E ADERISCONO ALLA MARCIA ANCHE L'AGESCI DEL LAZIO E LA COMUNITA' DI S. EGIDIO.

70 CITTA' CON IL GONFALONE ALLA MARCIA DI PASQUA; 46 PARLAMENTARI EUROPEI SOLLECITANO LA V COMMISSIONE; DUPUIS AL 14· GIORNO DI DIGIUNO; PINTON, PARLAMENTARE EUROPEO, E KADIR, VICEPRESIDENTE DEL PARLAMENTO BULGARO, SI AGGIUNGONO AI 246 CITTADINI IN DIGIUNO. SUL TRIBUNALE AD HOC IL PRESIDENTE DELLA Va COMMISSIONE ONU INCONTRA I RADICALI, e ASSICURA CHE IL BILANCIO DEL TRIBUNALE SUI CRIMINI NELLA EX-YUGOSLAVIA POTRA' ESSERE PIENAMENTE OPERATIVO DALLA FINE DEL MESE. DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA Va COMMISSIONE ONU.

Sulla base di quanto è giunto agli organizzatori, ad oggi i gonfaloni delle città di Saragozza, Valencia, Budapest, Coventry, Osijek, Vukovar e Gernika parteciperanno il 3 aprile a Roma alla Marcia di Pasqua insieme ad altri 63 gonfaloni di città italiane. La marcia, il cui obiettivo è l'istituzione del Tribunale permanente e la sospensione delle esecuzioni capitali, partirà alle ore 9,00 dal Campidoglio per arrivare a San Pietro, ed è promossa dal Sindaco di Sarajevo, dal Sindaco di Roma, da don Luigi di Liegro, direttore della Caritas diocesana di Roma, dall'associazione "Nessuno tocchi Caino" per l'abolizione della pena di morte nel mondo entro il 2000 e dal Partito radicale. Aderiscono all'iniziativa, fra le altre, anche le città di Cape Town, Brighton, Gerusalemme, Barcellona, Varsavia, Zurigo, Bratislava, Nevers, Toledo, Graz, Stoccolma, Durazzo.

46 parlamentari europei hanno inviato una lettera ai membri della V Commissione delle Nazioni Unite sollecitando l'adozione del bilancio preventivo e dello stanziamento che permetterà l'effettivo funzionamento del Tribunale ad hoc sui crimini commessi nella ex-Yugoslavia.

Intanto prosegue, per il raggiungimento di questo stesso obiettivo, l'azione nonviolenta di dialogo di Olivier Dupuis, Presidente del Consiglio Generale del Partito radicale, giunto al 14· giorno di digiuno, che si rivolge anche al Papa perché il giorno della Pasqua cattolica rivolga un appello affinché sia resa possibile quanto prima l'istituzione del Tribunale internazionale penale permanente e la moratoria delle esecuzioni capitali: gli obbiettivi della Marcia di Pasqua.

Michel Pinton, parlamentare europeo e Kadir Kadir, vicepresidente del parlamento bulgaro, si aggiungono ai 248 cittadini che dal 21 di marzo digiunano sostenendo l'iniziativa nonviolenta promossa dal Partito radicale.

Il Presidente della Va Commissione dell'Assemblea delle Nazioni Unite, l'Ambasciatore Hadid ha ricevuto ieri a New York Marino Busdachin della segreteria del Partito Radicale per informarlo sulla situazione dell'approvazione del bilancio per il Tribunale sui crimini di guerra in ex Jugoslavia.

Innanzitutto, l'ambasciatore Hadid ha inteso ringraziare il Partito radicale e il Comitato "Non c'e' pace senza giustizia" per il lavoro che stanno facendo a sostegno dell'iniziativa del Tribunale e in particolare i 300 digiunatori in dialogo con lui e la sua Commissione.

"Non intendo deluderli, ha dichiarato Hadid, sono impegnato in prima persona in questa battaglia e affinche' il bilancio venga deliberato entro il 31 di marzo, abbiano fede, gli ostacoli saranno rimossi e il bilancio sara' approvato. Sono personalmente ottimista. Le Missioni ONU dei maggiori paesi e lo stesso Segretario Generale Boutros Boutros Ghali sono fortemente impegnati per dotare il Tribunale di un Bilancio regolare dell'Asssemblea delle Nazioni Unite che consenta al Tribunale di operare con efficacia."

L'ambasciatore ha informato Marino Busdachin che la CABQ, la commissione preparatoria, licenzierà il testo da dibattere entro oggi venerdi' 25 marzo. Da lunedi' 28 la Commissione affrontera' il dibattito che in base agli accordi esistenti si dovrebbe concludere con un voto positivo entro la scadenza del 31. Concludendo l'incontro l'Ambasciatore Hadid ha voluto segnalare l'impegno e l'ottimo lavoro svolto dalla Missione italiana all'Onu in favore dell'istituzione del Tribunale internazionale.

Partito radicale

29-Mar-94

comunicato stampa

SI AVVICINA IN (NEL) SILENZIO LA MARCIA DI PASQUA.LE ADESIONI DELLE COMUNITA' BUDDISTE. OLIVIER DUPUIS AL 17. GIORRNO DI DIGIUNO DI DIALOGO; CONTINUA IL DIGIUNO CUI PARTECIPANO OLTRE 303 CITTADINI DI MOLTI PAESI, NON SOLTANTO EUROPEI.

Roma, 29 marzo - Si avvicina il giorno della Marcia di Pasqua, e al Comitato "Non c'è Pace senza Giustizia" continuano a giungere le adesioni, mentre continua il silenzio più totale da parte della stampa sulla Marcia e sul digiuno che Olivier Dupuis e oltre 300 persone stanno conducendo. Tra le ultimissime adesioni alla Marcia, quelle di Geshe Sonam Chamchub, Lama tibetano, dell'Istituto di studi buddisti Samanta Bhadra; Piero verni, Presidente dell'Associazione Italia-Tibet, Sung-Liming, Rappresentante della Federazione per la democrazia in Cina.

La Marcia di Pasqua vedrà la partecipazione di oltre 70 gonfaloni di comuni italiani e non, e di numerosissimi altri rappresentanti ufficiali di enti locali italiani e non, uniti negli obiettivi della Marcia, la istituzione del Tribunale penale internazionale permanente, e la moratoria delle esecuzioni capitali nel mondo, in funzione della abolizione della pena di morte nel mondo entro il 2000.

Olivier Dupuis, Presidente del Consiglio Generale del Partito Radicale, è giunto intanto al 17· giorno di digiuno di dialogo con i membri della Quinta Commissione dell'Assemblea Generale dell'ONU che sono in questi giorni impegnati a Mew York nella discussione sul bilancio del Tribunale internazionale ad Hoc sui crimini di guerra nella ex-Yugoslavia, ultimo ostacolo da superare affinché il Tribunale ad hoc, primo segmento di giurisdizione internazionale e sovranazionale possa finalmente insediarsi e pienamente operare. Con Dupuis sono dal 21 marzo impegnati in digiuno oltre 300 cittadini di venti paesi non solo europei, tra cui più di venti parlamentari.

Alleghiamo il volantino di convocazione della Marcia, di questo evento che si annuncia di grande importanza, che recherà al Papa l'appello a che Egli levi la sua voce in favore degli obbiettivi su cui la Marcia è convocata.

Partito radicale

2-Apr-94

comunicato stampa

ROMA - MARCIA DI PASQUA. IL SINDACO DI SARAJEVO: "GUIDERO' LA MARCIA DAL CAMPIDOGLIO A S.PIETRO". OLIVIER DUPUIS AL 21· GIORNO DI DIGIUNO, MENTRE CONTINUA ANCHE IL DIGIUNO DI OLTRE 330 CITTADINI PER I FONDI AL TRIBUNALE SUI CRIMINI NELLA EX-YUGOSLAVIA.

Roma, 2 aprile - Domani alle ore 9,00 la Marcia di Pasqua partirà a Roma da Piazza del Campidoglio alla volta di Piazza S.Pietro, dove alle ore 12,00 il Pontefice rivolgerà la benedizione Urbi et orbi, e ci si augura levi la Sua voce in favore degli obiettivi della Marcia, la istituzione del Tribunale internazionale penale permanente sui crimini contro l'umanità, e la moratoria delle esecuzioni capitali nel mondo in funzione della abolizione della pena di morte entro l'anno 2000.

La marcia è promossa dai Sindaci di Sarajevo e Roma, dal Partito Radicale, dal direttore della Caritas diocesana Mons. Di Liegro, da "Nessuno Tocchi Caino".

La marcia sarà aperta dal Sindaco di Sarajevo e dalle molte decine di sindaci non solo italiani che raggiungeranno Roma con i loro gonfaloni. Muhamed Kresevljakovic è già a Roma da alcune ore e ha dichiarato:

"A nome delle vittime, tra cui molti bambini, della città di Sarajevo, a nome delle decine di migliaia di morti e di feriti, e non solo di Sarajevo ma di tutta la Bosnia Erzegovina, invito tutti i romani e i cittadini delle altre città italiane a partecipare numerosi alla marcia di Pasqua.

Pensavo che il genocidio appartenesse al passato, invece non è così.

A nome dei morti per assenza di medicine, per mancanza d'acqua, a nome di Olivier Dupuis e di altri trecentotrenta cittadini che stanno digiunando perché il tribunale sulla ex-Jugoslavia possa funzionare da subito, invito a partecipare alla marcia.

Occorre uno sforzo di tutti perchè il tribunale inizi ad operare e perché riceva tempestivamente i finanziamenti necessari.

Il digiuno è uno strumento di iniziativa difficile, ma utile; ricordo il mio digiuno dell'anno scorso teso a rendere possibile l'arrivo di aiuti umanitari a Sarajevo".

Olivier Dupuis è oggi al 21· giorno di digiuno di dialogo con i membri della Quinta Commissione dell'Assemblea Generale dell'Onu, per la definitiva approvazione del bilancio del Tribunale sui crimini di guerra nella ex-Yugoslavia. La Commissione Onu sta procedendo nella discussione della Risoluzione relativa al funzionamento del Tribunale, ed è da giovedì sera ferma sul punto del capitolo del bilancio Onu da cui i fondi del Tribunale devono essere prelevati, se da quelli del bilancio ordinario, o da un fondo speciale da istituire. I lavori della Commissione sono aggiornati a martedì, e si intensifica quindi la mobilitazione delle centinaia di cittadini non solo europei che hanno inviato ai membri della Quinta Commissione telegrammi e fax, e soprattutto l'impegno degli oltre 330 cittadini che stanno conducendo un digiuno, con Olivier Dupuis, dal 21 marzo.

Partito radicale

5-Apr-94

comunicato stampa

OLIVIER DUPUIS, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GENERALE DEL PR, AL 24· GIORNO DI DIGIUNO DI DIALOGO CON I MEMBRI DELLA Va COMMISSIONE DELL'ASSEMBLEA GENERALE ONU, RAGGIUNTA IN QUESTI GIORNI DA PARECCHIE CENTINAIA DI FAX E TELEGRAMMI PROVENIENTI DA TUTTO IL MONDO, MENTRE DA OGGI E' RICOMINCIATO UN SATYAGRAHA AL QUALE SI STANNO ISCRIVENDO IN QUESTE ORE MOLTI CITTADINI DA MOLTI PAESI. I GIORNI CRUCIALI PER IL FINANZIAMENTO DEL TRIBUNALE INTERNAZIONALE SUI CRIMINI DI GUERRA NELLA EX-YUGOSLAVIA.

Roma, 5 aprile - Dopo il grande successo della Marcia di Pasqua, continua la campagna per la moratoria delle esecuzioni capitali in funzione della abolizione nel mondo della pena di morte entro l'anno 2000, e per la istituzione del Tribunale penale internazionale permanente, il primo passo deve essere la piena operatività del Tribunale internazionale sui crimini di guerra nella ex-Yugoslavia. La Quinta Commissione della Assemblea generale dell'Onu è da oggi di nuovo impegnata nella discussione sul bilancio di questa istituzione giurisdizionale internazionale, e se l'accordo è totale sui vari punti relativi agli aspetti organizzativi del Tribunale, manca un accordo definitivo sulla fonte del finanziamento: se debba cioè questo essere inserito nel bilancio ordinario delle Nazioni Unite, o in un fondo speciale apposito.

E' questo l'ultimo scoglio da superare affinché il Tribunale ad hoc sui crimini di guerra nella ex-Yugoslavia possa vedere assicurato il funzionamento per il tempo necessario a processare ed assicurare alla giustizia i colpevoli.

Per questo, Olivier Dupuis, Presidente del Consiglio Generale del Partito Radicale, è giunto oggi al 24· giorno di digiuno di dialogo con i membri della Quinta Commissione dell'Assemblea generale Onu, e con Dupuis stanno riprendendo una grande azione nonviolenta di digiuno molti cittadini da molti paesi.

Le adesioni al digiuno aumentano giorno per giorno, mentre giungono a parecchie centinaia i fax alla Commissione Onu. Sono giorni cruciali: in questi giorni verrà presa in sede Onu la decisione definitiva, e per questo si invitano tutti i cittadini a spedire fax alla Commissione Onu sul modello seguente: "APPROVATE ORA IL FINANZIAMENTO DEL TRIBUNALE SULLA EX JUGOSLAVIA NEL QUADRO DEL BILANCIO ORDINARIO DELLE NAZIONI UNITE" al numero:

001 212 963 30 50.

Luigi Del Gatto, Ricardo Chiavaroli

6-Apr-94

comunicato stampa

DIGIUNO NONVIOLENTO DI DIALOGO PER L'IMMEDIATO FINANZIAMENTO DEL TRIBUNALE INTERNAZIONALE SUI CRIMINI NELLA EX JUGOSLAVIA

Pescara, 5 aprile - Da questa mattina Luigi Del Gatto, consigliere regionale antiproibizionista, e Ricardo Chiavaroli, esponente dei club Pannella, si sono affiancati al digiuno di Olivier Dupuis.

Dupuis, Presidente del Consiglio Generale del Partito radicale, è infatti in digiuno da 24 giorni per chiedere ai componenti della Commissione dell'Assemblea Generale dell'ONU una decisione concreta e definitiva sui finanziamenti per il Tribunale Internazionale sui crimini di guerra nella ex Jugoslavia.

La Commissione ONU, dopo una serie di rinvii, deve decidere infatti la cifra da stanziare - e la relativa voce di bilancio - affinché si costituisca di fatto e sia operativo da subito questo nuovo ed efficace strumento di giurisdizione internazionale.

La decisione della Commissione ONU potrebbe essere assunta nella prossima riunione prevista per la notte di venerdì p.v.

Proprio per sollecitare lo stanziamento necessario, centinaia di persone di tutto il mondo si stanno unendo in queste ore - con un digiuno nonviolento a staffetta detto Satyagraha - al lungo digiuno di Olivier Dupuis, e contestualmente stanno inviando da tutti i paesi possibili telegrammi e fax all'ONU affinché si porti a soluzione la questione.

Invitiamo i nostri corregionali a volersi unire al digiuno ma soprattutto a inviare fax con il testo che suggeriamo:

"APPROVATE ORA IL FINANZIAMENTO DEL TRIBUNALE SULLA EX JUGOSLAVIA NEL QUADRO DEL BILANCIO ORDINARIO DELLE NAZIONI UNITE"

L'indirizzo a cui spedire il messaggio è:

FIFTH COMMISSION OF THE GENERAL ASSEMBLY

OF THE UNITED NATIONS

UNITED NATIONS' PLAZA

NEW YORK - N. Y. 10017

USA

I numeri di fax sono:

00-1-212-963 3050 oppure 00-1-212-759 95 38

Partito radicale

6-Apr-94

comunicato stampa

OLIVIER DUPUIS AL 25· GIORNO DI DIGIUNO; 53 CITTADINI DIGIUNANO PER IL FINANZIAMENTO DEL TRIBUNALE SUI CRIMINI NELLA EX-YUGOSLAVIA. MIGLIAIA DI FAX E TELEGRAMMI RAGGIUNGONO LA Va COMMISSIONE ONU.

Roma, 6 aprile - Dopo che dal 21 marzo al giorno di Pasqua oltre 330 cittadini di 20 paesi, tra cui 20 parlamentari, hanno digiunato, da martedì è ripreso il Satyagraha, al quale ad oggi hanno aderito 53 persone da 9 paesi nel mondo, rivolto ai membri della Quinta Commissione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che sta in questi giorni discutendo sulla attribuzione del finanziamento al Tribunale internazionale sui crimini di guerra nella ex-Yugoslavia.

Olivier Dupuis, Presidente del Consiglio Generale del Partito Radicale, è oggi giunto al 25· giorno di digiuno teso ad ottenere che la Quinta Commissione dell'Assemblea Generale dell'ONU approvi il finanziamento del Tribunale sulla ex-Yugoslavia come parte del bilancio ordinario dell'ONU. Il punto in discussione ormai da giorni presso la Commissione è esattamente questo, se il Tribunale debba essere finanziato dal bilancio ordinario delle Nazioni Unite, o da un fondo speciale.

La Commissione Onu è in queste ore raggiunta da migliaia di fax, inviati da molti cittadini, non solo europei, ieri caldeggiati anche da Gianfranco Funari nella sua trasmissione, cui erano invitati Marco Pannella e lo stesso Olivier Dupuis.

Le adesioni al digiuno si raccolgono chiamando lo 06/689791, il numero del Partito Radicale.

Questo il testo del messaggio:

"APPROVATE ORA IL FINANZIAMENTO DEL TRIBUNALE SULLA EX JUGOSLAVIA NEL QUADRO DEL BILANCIO ORDINARIO DELLE NAZIONI UNITE"

da inviare al numero:

00-1-212-963 30 50 (fax Quinta Commissione)

oppure:

00-1-212-759 95 38 (fax Presidente Quinta Commissione)

Partito radicale

6-Apr-94

comunicato

Sofia, 6 aprile - 12 deputati bulgari inviano al Presidente della Quinta Commissione Hadid un messaggio nel quale gli chiedono che venga approvato il finanziamento del Tribunale sui crimini commessi nella ex Jugoslavia nel quadro del bilancio ordinario delle Nazioni Unite.

Gruppo socialista:

- Kostia Karaivanov, iscritto al Pr - Yovcho Russev, iscritto al Pr - Trifon Mitev

Gruppo SDS:

- Pavel Shopov, iscritto al Pr - Yordan Kutzarov, iscritto al Pr - Dako Mihailov, iscritto al Pr

Gruppo DPS:

- Ilhan Veli, iscritto al Pr, ha digiunato 2 giorni - Remizi Osman, iscritto al Pr, ha digiunato 2 giorni

Gruppo Indipendenti:

- Redzep Chinar, ha digiunato 3 giorni

Gruppo NSD:

- Gospodin Atanassov, iscritto al Pr, ha digiunato 4 giorni

Deputati indipendenti del GOR:

- Kolio Paramov, membro del Consiglio Generale del PR, ha digiunato 2 giorni - Ilian Iliev

Partito radicale

7-Apr-94

comunicato

FIRME PER IL FINANZIAMENTO DEL TRIBUNALE INTERNAZIONALE

Bruxelles, 7 aprile - Ieri nel corso di un convegno sulle regioni d'Europa sono state raccolte 167 firme sull'appello indirizzato alla quinta Commissione ONU per l'integrazione nel bilancio ordinario ONU dello stanziamento del tribunale ad hoc sui crimini di guerra commessi nella ex-Yugoslavia.

Tra le firme: deputati europei, deputati nazionali, sindaci e rappresentanti o associazioni ufficiali di varie città (Germania, Italia, Grecia, Portogallo, Danimarca, Ungheria, Svizzera, Lituania, Norvegia, Irlanda, Polonia, Romania, Austria, Finlandia, Inghilterra, Francia, Luxembourg)

- Catherine LALUMIERE, secrétaire général du Conseil de l'Europe

membri del Parlamanto Europeo:

- Renzo IMBENI- Adelaide AGLIETTA - Maria Teresa COPPO GAVAZZI - Frédéric ROSMINI - Artur da CUNHA OLIVEIRA - Jürgen SCHRODER (MEP Obs.) - Karmelo LANDA - Pietro MITOLO - Marco LARONI - T.J. MAHER - Doris PACK - Heinz KOHLER - Joachim DALSASS

deputati nazionali:

- Gepa MAIBAUM, deput. Germania - Marius DIAZ BIELSA, diputado Barcelona - John BROWNE

sindaci:

- Alexander YANTCHOULEV, Sofia - Liais ENGBERG, Copenhagen - John WINTER, Frederiksburg (Danimarca) - Adrian MORUZI, Brasov (Romania) - Jozsef MERASZ, Kecskemet - Gyorgy GEMESI, Godollo (Ungheria) - Jean BOBIN, Soissons (Francia) - M. GUIMCHARD KUMSTLER, Maire Adjoint de Besançon - Sabine GIRARD REYDET, Maire Adjoint de Toulon - J. L. GASQUET, Maire de La Celle Saint Cloud (Francia) - Herminio TRIGO, Cordoba - Rodriguez VIDAL SUAREZ, Tegueste (Islas Canarias) - Antonio FAMMES SABATER, Sabadell (Spagna) - Gregorio ORDONEZ, Maire Adjoint San Sebastian - Ignacio VELAZQUEZ, Melilla - Antonio REMEZES, Lodisa - Juan Carlos LOIDI, Maire Adjoint de Bilbao - Pierre MAILLE, Brest - Valentino CASTELLANI, Torino - Vassilis KALFOPOULOS, vice sindaco di Thessaloniki - Bernard FABRE, Maire Adjoint de Montpellier - Riccardo VENTURINI, Borgo Maggiore (Rep. San Marino) - Antoniu RODRIGUES, Maire Adjoint de Lisbona - Curto ABILIO, Guarda (Portogallo) - Walter FRONEBERG, Wetzlos (Germania) - Helene LUND, Maire Adjoint de Forum

(Danimarca) - Norbert BURGER, Köln - Andrea DI PIERRI, Viggiano - Maria DI SIRIO, Castronuovo di S. A. (Pz) - Ludovico Nevio PUNTIN, Aquileia - Michele DEFILIPPIS, San Donaci - Francesco RUTELLI, Roma - S. BRAGHETTO, vice sindaco di Padova - Pasquale CIANI, Atella - Rocco SAMPOGNA, Potenza - Gerardo SETARO, Minolucano

- Othmar KAMER, Stadtpräs. Zurigo (Svizzera) - Cristiana STORELLI, dep. regional, Bellinzona (Svizzera) - Zyta GILOWSKA, National Assembly of Local Authorities, Poland - Leon KIEKES, National Assembly of Local Authorities, Poland - Günther PUMBERGER, Osterreische Gemeindebund, 1.Vizepräsident, Austria - Erich PRAMBOCK, Secr. général, Assoc. des villes autrichiennes - Karl BREGARTNER, Städtgebund Osterreich, Bymst. v. Wels, Austria - Markku POHJOLA, National Assembly of Local Authorities of Finland - Albert BORE, Councillor, Birmingham - Luigi CURCIO, Vice Presidente Unione Province d'Italia - Alphonse CRUCHTEN, Directeur de Assoc. Villes et Communes luxembourgeoises, Marcel ERPELDINE, Conseiller communal, Luxembourg - Roy CROSS, Richmondshire D.C., U.K. - Tony PRIOR, Liberal Democrat Leader, Association of district Councils, U.K. - J. DIECKMANN, Secret. general German Assoc. of Cities - Bill MACKAY, Chairman Mendip District Council, UK - Kornelipis PLATELIS, Councilor of Druskininkai CC, Secretary of the Ass

oc. of Lithuanian Cities - Aase ERDAL, EC Counselor, Norwegian Assoc. of Local Author. - M. Teresa BONAFINI, Consigliere comunale - Giani FAUSTA, cons. comunale Casale Marittima (Pisa) - Vincenzo AVANTAGGIATI, assessore (Bari) -

Jaume BOSCA MESTRES, Diputacio de Barcelona - M. Dolores CALVET PUIG, Regidora Sabadell (Spagna) - Juan Antonio GOMEZ-ANGULO, Consejal Madrid - Francisco CAMPOS ORTIZ, Consejal Valencia - Ivan TAYLOR, Leader, Plackpool Council - Brian BISHOP, Chairman Argyll & Bute District Council - Andrew TULLY, Vice President Convention of Scottish Local Authorities - John BURKE, Leader Swale BC. England - Derek DOLDING, Leader Thaney D.C. England - Tony CUNNINGHAM, Leader of Allerdale Borough Council - Thomas BOLGAN, President of A.M.A.I. Municipal Authorities of Ireland- Sean Mc MANUS, Vice President of Mun. Auth. of Ireland - Oberto TILOCCA, Consigliere comunale Bolzano - Leone STICCOTI, Cons. comunale Bolzano - Generoso RULLO, cons. Comunale Bolzano - Tino TOMBARI, cons. comun. Pesaro - Mario BARRARA, cons. com. Provincia regionale di Traporno - Francesco VETERE, assessore Programmazione e finanze Provincia di Matera - Vincenzo Antonio MATTEO, assessore di San Donaci - Giovanni FERASIN, asse

ssore PadovaGraham PROCTOR, Councillor City of Chester - denis HEPTONSTALL, East Staffs Borough Council - Gline SNEDDON, Leader, Northeast Fife District Council - Brian CLEMENTS, Leader Poole Borough Council - John ARNOLD, Councillor Southampton City Council - W.J. WILLIAMS, Councillor (Chairman of Policy) Isle of Anglesey B.C. (Wales) - Ken BODFISH, Labour Leader East Sussex County Council - Ian DUNCAN, Chair of arts Committee Brighton council - Carole A. TURNER, Leader of Council Newark & Sherwood District - David BORROW, Leader of Council Preston B.C. - Jose R. BERZOSA, Consejal Vitoria-Gasteiz - Dr. HOFFSCHULTE, Oberkreisdirektor Heinfurt

Partito radicale

7-Apr-94

comunicato stampa

DEPUTATI EUROPEI, DEPUTATI NAZIONALI, SINDACI DI MOLTI PAESI EUROPEI IN 167 INVIANO UN FAX ALLA Va COMMISSIONE DELL'ASSEMBLEA GENERALE ONU. OLIVIER DUPUIS AL 26· GIORNO DI DIGIUNO; CON LUI OLTRE 60 PERSONE PER UNA DECISIONE IMMEDIATA SUL FINANZIAMENTO DEL TRIBUNALE AD HOC NELL'AMBITO DEL BILANCIO ORDINARIO ONU.

Roma, 7 aprile - Nel corso della riunione sulle autonomie regionali e locali in Europa, tenutasi a Bruxelles ieri, cui ha anche preso parte il Sindaco di Sarajevo Muhamed Kresevljakovic, 167 partecipanti hanno aggiunto la loro prestigiosa adesione alla iniziativa per il finanziamento del Tribunale internazionale sui crimini di guerra nella ex-Yugoslavia nell'ambito del bilancio ordinario dell'Onu.

In 167 hanno inviato un fax ai membri della Quinta Commissione (Amministrazione e Finanze) dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, chiedendo: "Approvate ora il finanziamento del Tribunale sulla ex-Yugoslavia nel quadro del bilancio ordinario delle Nazioni Unite", lo stesso testo che migliaia di cittadini da tutto il mondo stanno in queste ore e in questi giorni inviando al numero 001 212 963 3050, o al numero 001 212 759 9538.

Olivier Dupuis, Presidente del Consiglio Generale del Partito Radicale è oggi, intanto, al 26· giorno di digiuno; con lui oltre 60 cittadini non solo europei sono in digiuno da martedì, avendo ripreso il Satyagraha, l'iniziativa nonviolenta che già dal 21 marzo al 3 aprile aveva coinvolto oltre 330 persone.

Partito radicale

9-apr-94

comunicato stampa

TRIBUNALE SULLA EX-YUGOSLAVIA: FINALMENTE LA PIENA AUTORITA' LEGALE. I CRIMINALI DI GUERRA POTRANNO ESSERE PROCESSATI. DOPO IL DIGIUNO DI 28 GIORNI DI OLIVIER DUPUIS, LE CENTINAIA DI DIGIUNATORI NON SOLO IN ITALIA, LE MIGLIAIA DI FAX E TELEGRAMMI. VIVE L'ISTITUZIONE GIURISDIZIONALE INTERNAZIONALE.

Roma, 9 aprile - I criminali di guerra nella ex-Yugoslavia potranno essere assicurati alla giustizia. La Quinta Commissione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha questa notte approvato la Risoluzione che sanziona l'autorità legale del Tribunale internazionale sui crimini di guerra nella ex-Yugoslavia. Il Tribunale disporrà di 11 milioni di dollari per l'esercizio finanziario 1994, sarà autorizzato a stipulare un contratto di affitto per i locali necessari al Tribunale, per una durata di quattro anni, ad assumere personale, insomma a funzionare in pieno. Lo stanziamento sarà comunque a carico del Bilancio ordinario dell'ONU, cui verrà significativamente aggiunto un capitolo di spesa.

Si tratta di una conquista di grande importanza, della istituzione definitiva di un organo giurisdizionale internazionale che è chiamato a processare i colpevoli di crimini di guerra nella ex-Yugoslavia, deterrente per il futuro.

Olivier Dupuis, Presidente del Consiglio Generale del Partito Radicale, dopo 28 giorni di digiuno di dialogo con i membri della Quinta Commissione, ha quindi conquistato con il Partito Radicale, con la Marcia di Pasqua, con le centinaia di cittadini non solo europei che hanno digiunato per molti giorni dal 21 marzo e fino ad oggi, con le migliaia e migliaia di fax e di telegrammi che da molte parti di Europa e del mondo hanno raggiunto New York, la positiva e definitiva conclusione di una campagna che per mesi ha operato e lottato perché le Nazioni Unite siano sempre più forti e sempre più capaci a livello internazionale di affermare la giustizia, il Diritto e i diritti.

 
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