SOMMARIO: Mentre in Italia l'iniziativa nonviolenta del Partito radicale, che vede coinvolto in un digiuno Olivier Dupuis dal 12 marzo e centinaia di cittadini dal 21 marzo, viene completamente ignorata, in altri paesi, soprattutto in Bulgaria, la stampa dà ampio risalto al Satyagraha.
Articolo pubblicato dal quotidiano bulgaro KONTINENT sulla campagna nonviolenta condotta dal Partito radicale
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EUROPEI DIGIUNANO PER LA MORATORIA UNIVERSALE SULLA PENA DI MORTE
Personalita' europee hanno iniziato un digiuno di dialogo per lo stanziamento dall'ONU di 33 millioni di dollari per il funzionamento del Tribunale internazionale per i crimini commessi nella ex-Yugoslavia, hanno comunicato dall'ufficio di Sofia del Partito radicale transnazionale che ha la sua sede a Roma.
L'altra richiesta dei membri dell'organizzazione e' la moratoria universale sulla pena di morte. Da ieri digiunano i deputati bulgari Konstantin Adzharov e Gospodin Atanasov, il loro collega italiano Roberto Cicciomessere, la vice-presidente del Parlamento europeo Maria Magnani Noia, personalita' della Georgia, del Belgio, della Spagna ed il direttore del penitenziario della citta' croata di Pozhega.
La protesta nonviolenta coincide con l'inizio della riunione della Commissione amministrazione e finanze dell'ONU e proseguira' fino al 3 aprile quando nella marcia a Roma sara' trasmessa al papa la petizione con le rivendicazioni dei membri dell'organizzazione internazionale. Essi desiderano che il capo della chiesa cattolica, rivolgendo la sua parola di Pasqua, faccia riferimento a queste richieste.
autore: EXPRESS
data: 22-mar-94
SOMMARIO: articolo pubblicato dal quotidiano bulgaro EXPRESS sulla campagna nonviolenta condotta dal Partito radicale
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DUE DEPUTATI BULGARI DIGIUNANO
E' iniziata ieri la riunione della quinta commissione di amministrazione e finanze dell'ONU che deve decidere lo stanziamento dei fondi necessari al funzionamento del Tribunale internazionale, istituito all'Aia. Konstantin Adzharov (deputato indipendente, ex-sinistra) e Gospodin Atanasov (NSD) hanno aderito ieri all'azione nonviolenta ghandiana del Partito radicale transnazionale con la richiesta che l'ONU preveda nel suo budget 33,2 millioni di dollari per il funzionamento del Tribunale internazionale contro i crimini nella ex-Yugoslavia, che e' stato istituito l'autunno scorso, ha saputo l'"Express" dalla sede bulgara della formazione internazionale. I nostri deputati digiunano per protestare contro il protrarre e l'indolenza, forse anche i grossi interessi per non giudicare i colpevoli dei crimini, ha dichiarato all'"Express" la sig.ra Darinka Kircheva dalla sede del PR a Sofia. La campagna, a cui hanno aderito rappresentanti del Partito radicale transnazionale dell'Italia, della Giorgia, del Belgio, dell
a Spagna, della Russia, della Croazia, dell'ex-Yugoslavia, e' organizzata per far si' che il tribunale diventi un'istituzione permanente per giudicare tutti i crimini contro l'umanita'.
autore: Tsenov Hristo
data: 22-Mar-94
SOMMARIO: articolo pubblicato dal quotidiano regionale di Plovdiv (Bulgaria) MARITZA sull'iniziativa del digiuno del Partito radicale
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CHIEDONO GIUSTIZIA COL DIGIUNO
Sofia. Konstantin Adzharov, deputato del gruppo "Indipendenti" e consigliere generale del Partito radicale transnazionale, e' in cima alla lista di radicali che digiunano da ieri. Intraprendono un'azione ghandiana richiedendo l'istituzione di un Tribunale internazionale per i crimini commessi nell'ex-Yugoslavia e la sua trasformazione in tribunale permanente per giudicare tutti i crimini contro l'umanita'. Il digiuno e' cominciato dal primo giorno della riunione della quinta commissione dell'ONU - amministrazione e finanze - da cui aspettano il finanziamento del progetto.
autore: Petrov Georgi
data: 23-mar-94
SOMMARIO: articolo pubblicato dal quotidiano regionale di Plovdiv (Bulgaria) MARITZA sull'iniziativa del digiuno del Partito radicale
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DIGIUNERA' UN'ALTRO CRISTIAN-REPUBBLICANO
Plovdiv. Si fa' a staffetta lo sciopero della fame nel quadro della campagna "Non c'e' pace senza giustizia" per l'istituzione di un Tribunale permanente per i crimini contro l'umanita'. E' organizzata dal Partito radicale transnazionale con sede in Italia, ha detto ieri il cristian-repubblicano e transradicale Simeon Pavlov. Secondo lui il deputato Konstantin Adzharov digiunera' anche oggi. Da domani fara' "martedi' grasso" il deputato della NSD, pure transradicale, Gospodin Atanasov. Il sig. Pavlov ha l'intenzione di partire oggi per la capitale e di aderire al digiuno a staffetta.
autore: Nikolaeva Mariana
data: 23-mar-94
SOMMARIO: articolo pubblicato dal quotidiano bulgaro DUMA, organo del Partito socialista bulgaro, sul Satyagraha
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OTTO BULGARI DIGIUNANO SU INIZIATIVA DEL PARTITO TRANSRADICALE
Otto persone digiunano a staffetta nel paese da lunedi', aderendo all'iniziativa del Partito transradicale per il dialogo con la Quinta commissione dell'ONU (amministrazione e finanze), riunita a New York, con la richiesta che siano stanziati fondi per garantire il funzionamento di un Tribunale internazionale permanente per i crimini contro l'umanita'. Tra loro ci sono i deputati Konstantin Adzharov, Gospodin Atanasov e Sonia Mladenova. Digiunero' solo tre giorni a staffetta (cioe' fino ad oggi), come mi sono impegnato all'inizio, ha detto ieri per telefono Konstantin Adzharov a "Duma".
autore: KONTINENT
data: 24-mar-94
SOMMARIO: articolo pubblicato dal quotidiano bulgaro KONTINENT, sulla campagna promossa dal Partito radicale
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IL SINDACO DI SARAJEVO HA LANCIATO UN APPELLO PER LA MORATORIA UNIVERSALE SULLA PENA DI MORTE
Giudicare e castigare i crimini commessi nell'ex-Yugoslavia, ma senza ricorrere alla pena di morte, deve essere il primo passo per l'affermazione del nuovo diritto internazionale, che deve sanzionare ogni violazione dei diritti umani non solo nella Bosnia, ma in qualsiasi parte del pianeta. E' quel che dichiara il sindaco di Sarajevo Muhamed Kresevljakovic in una lettera ufficiale, indirizzata al sindaco di Gorna Oriahovitza, Nikolay Kolev. Nella lettera viene rivolto un invito personale per partecipare alla marcia di Pasqua a Roma, organizzata per iniziativa del Comitato "Non c'e' pace senza giustizia". La marcia avra' luogo il 3 aprile nel quadro della campagna per l'istituzione di un tribunale internazionale permanente per i crimini contro l'umanita' e per la moratoria universale sulle esecuzioni capitali. I co-organizzatori sono il Partito radicale transnazionale con sede a Roma, la "Caritas" diocesana di Roma ed il sindaco della capitale italiana. In risposta al messaggio il sig.Kolev ha dichiarato all'
agenzia BTA che la opinione pubblica di Gorna Oriahovitza aderisce all'iniziativa nonviolenta, ma che lui stesso non ha la possibilita' di partecipare alla marcia di Pasqua.
autore: 24 CHASA
data: 24-mar-94
SOMMARIO: Il quotidiano bulgaro 24 CHASA pubblica un impreciso trafiletto sulla campagna del Partito radicale
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PER UNA MARCIA DI PROTESTA DURANTE LA PASQUA A ROMA
e' stato invitato il sindaco di Gorna Oriahovitza, Nikolai Kolev. Il 3 aprile li' si riunira' gente contro i crimini nei confronti dell'umanita' e per una moratoria universale sulla pena di morte. I documenti sull'iniziativa, chiamata "Non c'e' pace senza giustizia", sono stati inviati personalmente dal sindaco di Sarajevo Muhamed Kresevljakovic.
autore: DEMOKRATSIA
data: 24-3-94
SOMMARIO: Il quotidiano bulgaro DEMOKRATSIA, organo dell'Unione delle forze democratiche (o forse organo di Cicciolina?), il 24 marzo in seconda pagina non perde l'occasione di dare sfogo alla sua ossessione monomaniacale
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COMPAGNI DI CICCIOLINA HANNO DIGIUNATO UN PO'
Sofia. Tre deputati - l'indipendente Konstantin Adzharov, Gospodin Atanasov (NSD) e la comunista dissidente Sonia Mladenova - iscritti al Partito radicale transnazionale, nel quale la stessa Cicciolina ha un ruolo primario, hanno cominciato a digiunare a staffetta da lunedi'. Per tre giorni ognuno. I deputati richiedono che siano stanziati fondi per garantire il funzionamento di un tribunale internazionale permanente per i crimini contro l'umanita'.
autore: Nikolaeva Mariana
data: 25-Mar-94
SOMMARIO: Il quotidiano bulgaro DUMA, organo del Partito socialista bulgaro, pubblica in terza pagina nel suo numero del 25 marzo un altro articolo di Mariana Nikolaeva sull'iniziativa nonviolenta del Partito radicale
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24 PERSONE HANNO DIGIUNATO IERI IN SOSTEGNO AL TRIBUNALE INTERNAZIONALE
24 persone, di cui 18 donne, di eta' variabile tra 24 e 65 anni, hanno digiunato ieri a Sofia, Varna, Kubrat, Plovdiv e Zlatograd. Il digiuno, a cui hanno aderito da lunedi' in poi 220 cittadini di 17 stati, fa parte dell'iniziativa di dialogo con la Quinta commissione dell'ONU (amministrazione e finanze), riunita durante questa settimana. Si insiste che sia presa una decisione sul finanziamento del tribunale ad hoc per i crimini nella ex-Yugoslavia e per il dialogo con il Papa, in modo che nella sua parola di Pasqua rivolga un appello per l'istituzione di un tribunale permanente per i crimini contro l'umanita' e per la moratoria sulle esecuzioni capitali.
autore: Russev Simo
data: 25-mar-94
SOMMARIO: articolo pubblicato dal quotidiano bulgaro DENIAT sul digiuno condotto da centinaia di persone.
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CONTINUA LO SCIOPERO DEI TRANSRADICALI BULGARI
Plovdiv. Oggi e' il quinto giorno dello sciopero della fame a staffetta degli iscritti bulgari al Partito radicale transnazionale con sede in Italia. I politici insistono che la Commissione di amministrazione e finanze dell'ONU, attualmente in riunione, decida sull'istituzione di un tribunale permanente per i crimini contro l'umanita'. Al digiuno di tre giorni a staffetta hanno gia' aderito i deputati Konstantin Adzharov, Sonia Mladenova, Gospodin Atanasov, e da ieri anche il segretario generale del Partito cristian-repubblicano, Simeon Pavlov.
autore: Tasheva Raina
data: 25-mar-94
SOMMARIO: articolo pubblicato sul quotidiano regionale bulgaro DOBRUDZHANSKA TRIBUNA sull'azione nonviolenta del Partito radicale
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AZIONE NONVIOLENTA DI DIGIUNO
Oggi e' il quinto giorno dell'iniziativa del Partito radicale transnazionale, sostenuta da 220 cittadini di 17 paesi. L'azione nonviolenta di digiuno e' stata avviata il lunedi' in coincidenza con il primo giorno della riunione della quinta commissione dell'ONU. Si richiede lo stanziamento di fondi per il funzionamento di un tribunale permanente per i crimini contro l'umanita'. Dal fax che abbiamo ricevuto ieri nella redazione abbiamo saputo che allo sciopero della fame a staffetta ha aderito anche il sig. Yosif Marinov, sindaco di Dobirch. Ci siamo rivolti a lui, chiedendogli un commento:
"Per me e' una questione di principio. Si sono rivolti a me, chiedendomi la mia opinione, allora ho detto che sostenevo l'iniziativa per l'istituzione di un tale tribunale. Quanto al digiuno, per me non e' una cosa insolita. Mi capita di mangiare a pranzo una o due volte al mese..."
autore: DOBRUDZHANSKA TRIBUNA
data: 29-mar-94
SOMMARIO: articolo pubblicato sul quotidiano regionale bulgaro DOBRUDZHANSKA TRIBUNA sull'azione nonviolenta del Partito radicale
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TRE CITTADINI DI DOBIRCH
sostengono l'azione nonviolenta di digiuno che il Partito radicale transnazionale ha avviato una settimana fa. "Non c'e' pace senza giustizia" e' il motto della campagna per l'istituzione di un tribunale internazionale permanente per i crimini contro l'umanita' e per la moratoria universale sulle esecuzioni capitali. Fino a ieri 48 cittadini bulgari avevano aderito all'azione. A staffetta hanno digiunato per due giorni ognuno anche i nostri concittadini Venelina Berbenkova, presidente del Partito verde, Ilhan Veli, deputato, e Vedat Adem, presidente del Consiglio distrettale del DPS [Movimento per i diritti e le liberta', ndt].
autore: Sihana Xhaferi
data: 30-Mar-94
SOMMARIO: articolo pubblicato dal quotidiano Kosovaro, in lingua albanese, BUJKU sull'iniziativa nonviolenta del Partito radicale
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HUNGER STRIKE IN EUROPE
The Transnational Radical Party is well known in the world as a party which in its program is concentrate in defending the right for life and the life of right, which brutally clashes in the cases of Bosnia, Kosova and other places.
During this month members of that party and those supporting this initiative began an hunger strike all over Europe, the aim of the initiative is to sensibilize the bigger international institutions to let work the International Court established to judge war crimes in former Yugoslavia. The organization and the activity of the Tribunal are only at the beginning, and it cannot work because of financial problems.
To the hunger hunger strike already gave suppurt people from Italy, Belgium, Bulgaria, Georgia, Croatia, Voivodina, etc. From Kosova are taking part to it Adem Demaci and Sihana Xhaferi (three days of hunger strike), Agim Morina, editor-in-chief of "Forumi", and the journalist Lulzim Mjeku (two days of hunger strike). The action will continue until the april 3th 1994 so it will be good to be joined by other people.