un esercito professionale,caldegiato dalla destra italiana, eliminerebbe di fatto la questione obiezione di coscienza ed i 98 miliardi spesi per essa ma richiederebbe comunque i 30 mila miliardi utilizzati dai militari.

la domanda da porre all'amico obiettore sarebbe molto elementare:

ma tu eri obiettore perche' ritenevi inutile un esercito o perche' non condividevi la ferma obbligatoria?

il nome di questa conferenza ^ANTIMILITARE^

penso che la dica lunga sulla questione.

l'inutilita' di un esercito non si combatte con il servizio civile ma lo sputtanamento dell'attuale obiezione di coscienza ha fatto si che anche le battaglie del nostro amico siano andate a puttane.

sono compiaciuto che priam di tutto per discutere ci si deve capire sui termini e su di essi si deve essere chiari.

o si e' per il militare e' quindi per la sua professionalizzazione attuale o si e' antimilitari e quindi si rifiuta qualsiasi ipotesi di non leva obbligatoria.

vogliamo partire da questo per votare il prossimo 21 aprile qualsiasi allenza?