quei partiti politici, quei gruppi di interesse ecc.
che accettano l'obiezione di coscienza come un
meraviglioso diritto da riconoscere a tanti bravi
giovani sono realmente convinti dei principi non-
violenti, antimilitaristi ecc. oppure hanno
intravisto l'argent?
Quanto vale - in termini di quattrini - il lavoro
non retribuito per 12 mesi di alcune decine o
centinaia di migliaia di persone?
Affari d'oro per le burocrazie intrallazzone, per
il (cosiddetto) volontariato, per chi vuole
costruirsi carriere politiche a spese degli altri.
Tra l'altro, già attualmente alcuni obiettori
di coscienza lavorano in settori produttivi, in
concorrenza con chi il lavoro lo paga. Ogni
riferimento al C.T.S. (Centro Turistico Studentesco
e Giovanile, il più grosso operatore italiano del
settore) è assolutamente non casuale.
--- MMMR v4.50unr