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Comunicato stampa dell'ARA
Da diffondere immediatamente
Mosca, il 26 dicembre 1996
Il disegno della Legge sul servizio alternativo civile, approvato in prima stesura dalla Duma di Stato in dicembre 1994, piu' di due anni e' insabbiato in seno al Comitato della Duma per la difesa. La sua seconda stesura e' stata due volte respinta grazie al voto dei comunisti e del gruppo di Zhirinovskij. La recente scandalosa decisione di rimandare ancora una volta la discussione del disegno della travagliata legge in seconda stesura (che era prima sull'agenda di dicembre) porta la situazione all'assurdo.
Cio' nonostante, benche' in Russia manchi la Legge sul servizio alternativo civile, la Costituzione Russa, un documento di azione diretta e della suprema forza giuridica, garantisce ad ogni cittadino russo il diritto all' obiezione di coscienza e alla sostituzione del servizio militare con quello civile (art. 59 comma 3). L'esperienza di piu' di un centinaio di obiettori russi dimostra che i cittadini sono in grado di ottenere la realizzazione di questo diritto, rivolgendosi alla Corte in caso le Commissioni di reclutamento violino i loro diritti. Lo dimostrano gli ultimi processi e, in particolare, l'assoluzione del nostro compagno Aleksandr Sereghin il 23 dicembre dalla Corte municipale di Mosca. Ricordiamo che Sereghin fu condannato a due anni di prigione con la condizionale per "l'evasione dal reclutamento".
Il problema piu' grosso e', invece, la totale mancanza di informazione tra i giovani russi sui loro diritti costituzionali, il fatto che loro non credono affatto nella forza della Legge e del Diritto sullo sfondo generale di disinformazione, bugie, minacce e prepotenza da parte delle Commissioni di reclutamento. I mezzi della comunicazione di massa che dovrebbero avere il ruolo decisivo nell'info
rmare i cittadini sui loro diritti purtroppo non lo fanno. Dunque, il problema riguarda le garanzie del diritto dei giovani russi all'informazione vitale sui loro diritti costituzionali e su come realizzarli.
Ecco perche' abbiamo organizzato questa azione per il diritto dei giovani russi all'informazione. Ci rivolgiamo alle reclute e ai loro genitori, ma anche e soprattutto a tutti quelli che lavorano nei mezzi di comunicazione di massa. Durante questa azione che avra' luogo il 30 dicembre alle ore 14 in Piazza Rossa, da parte di via Nikol'skaja, segretario dell'ARA Nikolaj Khramov, vestito da Babbo Natale, distribuera' tra i passanti gli opuscoli con il testo della Costituzione russa.
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Per ulteriore informazione:
tel. (095) 923 9127